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Il volume richiama l'attenzione sul rapporto tra genere e sport focalizzandosi sui vissuti e le storie di donne diverse che hanno attraversato lo spazio sportivo, conseguendo risultati di particolare rilevanza e significato. Per fare dello sport un luogo aperto, slegato dai pregiudizi. Come raccontare un'altra storia, un altro modo di fare attività sportiva, dove siano finalmente bandite espressioni del tipo «no, tu no, queste non sono cose da femmina»? Come rimuovere, nello sport, gli ostacoli e i condizionamenti legati al genere, all'identità di genere, all'orientamento sessuale, alla provenienza, all'etnia, alla condizione sociale e personale, all'età, alle opinioni, alle abilità? N...
[Italiano]: Un altro tassello del Progetto Trotula avviato oramai da diversi anni dal Comitato Unico di Garanzia per le pari opportunità, la valorizzazione del benessere di chi lavora e contro le discriminazioni (C.U.G.) dell’Università degli Studi di Napoli Federico II: dopo il Convegno Nazionale che ha riunito gli Organismi di Parità universitari di tutta Italia, organizzato a dicembre 2019, ne pubblichiamo ora gli Atti, che abbiamo voluto fossero tempestivi, data la stringente attualità dei temi, alcuni dei quali (come ad esempio il lavoro a distanza o l’impegno profuso in ambito sanitario) persino cruciali nell’emergenza Covid-19, che stiamo affrontando.Consci che si tratta sol...
Tutti siamo consapevoli di quanto le donne scontino una sistematica discriminazione nel mondo del lavoro, e in numerosi altri ambiti della società. Leggere che serviranno 150, 130 o 100 anni per raggiungere la parità di genere non fa differenza. Sono cifre enormi che diventano vittime della loro stessa grandezza: più il loro atterraggio è lontano nel tempo e meno sembrano essere importanti. La quotidianità, con le sue priorità sempre troppo imminenti, le schiaccia sotto un macigno di indifferenza, rendendole sottofondo appena accennato per narrazioni rituali. Con questo libro proviamo a invertire il senso comune di narrazione. Abbiamo perciò intervistato sette donne che la parità l’hanno raggiunta e le loro testimonianze rappresentano il punto di partenza, oltre che la conferma, che la parità è urgente, giusta e vantaggiosa per la crescita economica e sociale del Paese. L’Italia raggiungerà la parità di genere non prima del 2154. Serviranno 131 anni. Un tempo che non abbiamo e che non possiamo permetterci di avere.
Nel luglio del 1970 viene affisso sui muri di Roma e Milano il “Manifesto di Rivolta femminile” che convenzionalmente segna la nascita del movimento femminista italiano. A oltre cinquant’anni da allora, nuove forme di attivismo a livello globale stanno contribuendo a ridefinire genealogie, alleanze e pratiche politiche, e a interrogare con quesiti nuovi la storia dei femminismi. Le ricerche presentate nel volume – basate sul caso italiano – ricostruiscono percorsi ed eventi di un lungo ventennio femminista, gli anni Settanta e Ottanta, mettendo al centro esperienze finora considerate liminali o periferiche. L’analisi e l’incrocio di fonti eterogenee compone un originale sguardo d’insieme che, raccogliendo l’eredità dei precedenti studi, apre nuove piste di ricerca e offre al tempo stesso spunti preziosi per comprendere il presente.
Nel 1678 Elena Lucrezia Cornaro Piscopia si laurea in Filosofia presso l’Università di Padova. La sua storia è però unica. Per ottenere il libero accesso alle aule universitarie alle donne occorrerà ancora molto tempo: secoli di dibattiti sulle capacità femminili e sulla cosiddetta coeducazione. Possono le donne e gli uomini percorrere gli stessi percorsi di studio, accedere ai medesimi saperi? Ciò costituirebbe una minaccia a ruoli di genere storicamente consolidati? Tra la fine dell’Ottocento e gli inizi del Novecento, la svolta. Alle studentesse è concesso di iscriversi alle università, a Padova come altrove. E lo fanno sempre più numerose e combattive. È ancora il tempo del...
Il volume analizza, con gli strumenti concettuali delle scienze sociali, le diverse modalità con cui lo sport attraversa la società contemporanea e la vita quotidiana, in un'epoca contrassegnata da imponenti processi di globalizzazione, mediatizzazione e commercializzazione dei fenomeni sportivi, specie in ambito professionistico. Redatti da differenti prospettive, i saggi raccolti in questo libro sono uniti dalla consapevolezza del ruolo rilevante esercitato dallo sport su relazioni sociali, pratiche contemporanee di consumo, processi socio-economici e politici e finanche sulle relazioni internazionali. Le analisi qui proposte confermano come per le scienze sociali lo studio dello sport costituisca un'opportunità significativa per riconsiderare una serie di fenomeni imprescindibili della società contemporanea, quali la stratificazione, i conflitti e le solidarietà sociali, le identità, i consumi, i processi mediali, le relazioni politiche, la centralità degli immaginari e delle narrazioni socioculturali, l'incidenza del mercato, le trasformazioni della vita quotidiana
The wrenching decision facing successful women who must choose between demanding careers and intensive family lives has been the subject of many articles and books, most of which propose strategies for resolving the dilemma. Competing Devotions focuses on broader social and cultural forces that create women's identities and shape their understanding of what makes life worth living. Mary Blair-Loy examines the career paths of women financial executives who have tried various approaches to balancing career and family. These mavericks, who face great resistance but are aided by new ideological and material resources that come with historical change, may eventually redefine both the nuclear fami...
In this book, feminist scholar Nina Lykke highlights current issues in feminist theory, epistemology and methodology. Combining introductory overviews with cutting-edge reflections, Lykke focuses on analytical approaches to gendered power differentials intersecting with other processes of social in/exclusion based on race, class, and sexuality. Lykke confronts and contrasts classical stances in feminist epistemology with poststructuralist and postconstructionist feminisms, and also brings bodily materiality into dialogue with theories of the performativity of gender and sex. This thorough and needed analysis of the state of Feminist Studies will be a welcome addition to scholars and students in Gender and Women’s Studies and Sociology.
In contrast to the wealth of studies on progress towards gender equality, opposition to gender equality is rarely studied, which makes it difficult to understand the positive and negative dynamics of gender equality as a political project. The first of its kind, this timely collection examines the potential and challenges of our current scholarship on understanding opposition to gender+ equality in Europe. Divided into three parts, Mieke Verloo and her team of international experts begin Varieties of Opposition to Gender Equality in Europe by theorizing the dynamics of opposition to gender equality policies in Europe. Part Two highlights oppositional actors (politicians, governments, citizen...
Political institutions profoundly shape political life and are also gendered. This groundbreaking collection synthesises new institutionalism and gendered analysis using a new approach - feminist institutionalism - in order to answer crucial questions about power inequalities, mechanisms of continuity, and the gendered limits of change.