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Rethinking Building Skins: Transformative Technologies and Research Trajectories provides a comprehensive collection of the most relevant and forward-looking research in the field of façade design and construction today, with a focus on both product and process innovation. The book brings together the expertise, creativity, and critical thinking of more than fifty global innovators from both academia and industry, to guide the reader in translating research into practice. It identifies new opportunities for the construction sector to respond to present challenges, towards a more sustainable, efficient, connected, and safe future. - Introduces the reader to the role of façades with respect ...
Developments in data acquisition technologies, digital information and analysis, automated construction processes, and advanced materials and products have finally started to move the construction industry - traditionally reluctant to innovation and slow in adopting new technologies - toward a new era. Massive changes are occurring because of the possibilities created by Building information modeling, Extended reality, Internet of Things, Artificial intelligence and Machine Learning, Big data, Nanotechnology, 3D printing, and other advanced technologies, which are strongly interconnected and are driving the capabilities for much more efficient construction at scale. Construction 4.0: Advance...
The external facades of a building are more than a protective mantle, or an intelligent skin regulating temperature and light, they also determine its very appearance. By unusual choices of materials and the use of complex technology, facades have become increasingly significant in recent years. External surfaces are being perceived as an integral part of the building and are therefore being designed as such. This volume focuses on the wide-ranging aspects of facade design, from the selection and use of materials to the advanced technical possibilities now open to the architect. A wide array of carefully selected international examples show the theory in the practice. All plans, details, and large scale sections of the facades have been researched with the high degree of competence typical of the editorial staff from the review Detail. Expert authors provide the essential information needed to plan and design facades and elucidate on the latest developments in technology and materials.
In buona parte, gli studi raccolti nel numero 26/2020 del Bollettino dell’Associazione Iasos di Caria sono rivolti alla produzione fittile. Il fascicolo, che si apre con la segnalazione della presenza a Iasos di un tipico manufatto “eolico” (F. Berti, Un sarcofago di tipo Clazomenae a Iasos), prosegue con un gruppo di frammenti attici per diversi motivi non presi in considerazione da F. Curti e da A. Parrini nel loro recente volume Iasos. Ceramica atticaa figure rosse (F. Curti, Spigolature attiche) e con alcuni esemplari di brocca, singolare per la conformazione del collo e datata a Labraunda a partire dal secondo quarto del IV secolo a.C., dei quali si prospetta la diffusione nel qua...
Questo report si focalizza sul tema della salute e in particolare sulla Salute Mentale dei richiedenti asilo e rifugiati ospitati nelle strutture di accoglienza della città di Roma. Nel report si valutano le tipologie di bisogni, le risposte che il sistema di accoglienza riesce a dare, l’accessibilità e la pertinenza delle risposte fornite dal Sistema Sanitario Nazionale e dagli altri enti che hanno strutturato servizi e attività specifiche per queste problematiche. Una specificità di questo report è che indaga un periodo particolare, il 2018, fase in cui non erano ancora operanti le modifiche recentemente introdotte dal legislatore in materia di asilo e sui capitolati dei bandi per l...
Il numero 25 accoglie 5 contributi: M. Landolfi, Alcuni crateri attici a figure nere e il gruppo “Louvre-Iasos”; C. De Domenico, Una tegola con grifo dal thesmophorion di Iasos di Caria; S. Perna, Elementi di arredo lapideo da interno e da esterno a Iasos; R. D’Amato, Un ‘tesoro’ di spade romano-orientali da Iasos; A. Gariboldi, M. Molinari, Una moneta sasanide da Iasos. Chiudono il fascicolo una recensione di Giorgio Rocco e il consueto Notiziario a cura di D. Baldoni.
Il numero 24 accoglie è composto da 5 contributi: F. Delrieux, Les piliers hermaïques à l’effigie d’Héraclès sur les monnaies provinciales romaines d’Iasos en Carie. Un exemplaire inédit du temps de Septime Sévère; S. Feuser, A Table Support with Dolphin from Iasos; C. Franco, Da Iasos al Louvre. Un capitolo “francese” dell’epigrafia di Iasos; M. Morroni, Francesco Guarnieri e la fiamma turca di Osimo (1723); R. Parapetti, Gino Pavan ai tempi della costruzione della casa della Missione italiana di Iasos. Chiudono il fascicolo una recensione di Giorgio Rocco e il consueto Notiziario a cura di D. Baldoni.
Il numero 23 accoglie contributi 5 contributi che arricchiscono la documentazione storico-archeologica di Iasos e del suo territorio. R. D’Amato illustra armi e strumenti da lavoro da Iasos; F. Delrieux espone un commentario numismatico e storico sulla circolazione monetaria nell’Antichità; D. Peirano presenta alcune osservazioni sul decoro musivo e sull’ambone delle chiese di Sinuri; E. Molteni espone una serie di riflessioni sulla raccolta del Kitab-i-Bahriyye di Piri Reis (il Libro della navigazione del 1465/70-1553); infine, V. Lungu presenta un articolo sul thimaterion a decorazione floreale proveniente da Labraunda. Chiude il fascicolo l’aggiornamento bibliografico a cura di F. Berti, una scheda di V. Cabiale e il consueto Notiziario a cura di D. Baldoni.