You may have to Search all our reviewed books and magazines, click the sign up button below to create a free account.
L’opera analizza il tema dei depositi telematici, offrendo – in attesa del testo unico in materia di PCT – i riferimenti normativi di cui l’avvocato fa quotidianamente applicazione nello svolgimento della propria attività professionale. Da un lato quindi si vuole chiarire il substrato normativo da cui l’intero sistema si muove; dall’altro lato, si vuole dare una prima illustrazione delle pronunce giurisprudenziali che hanno fatto seguito alle controversie insorte in merito alla validità o meno del deposito in particolari ipotesi. Con la consapevolezza dell’impossibilità di fornire una risposta univoca su molte delle problematiche affrontate, stante il mancato consolidamento degli orientamenti giurisprudenziali, si vuole fornire agli avvocati che siano caduti in errori nel deposito, gli strumenti per valutare la legittimità del deposito, la strategia difensiva ed eventualmente la possibilità di chiedere la rimessione in termini.
AGGIORNATO ALLA "RIFORMA FORNERO" (L.92/2012) Il presente volume, che è rivolto agli avvocati, ai magistrati, agli operatori sindacali, ai consulenti del lavoro ed a tutti gli operatori del diritto del lavoro, con l’ausilio del cd, contenente formulario e giurisprudenza per esteso, analizza il diritto della previdenza sociale ed il suo relativo processo, alla luce delle nuove riforme, in particolare la Legge 92/2012 e il Decreto dei salvaguardati. Per offrire una panoramica completa della materia in esame, sono presi in considerazione i seguenti argomenti: i contributi, la contribuzione di particolari soggetti (tra cui i liberi professionisti), le pensioni, le azioni a favore della famiglia, la previdenza complementare ed il processo previdenziale che dal 2012 ha subito importanti modifiche. Il taglio che si è preferito è pratico-operativo consentendo al lettore di risolvere tutti i quesiti che la pratica pone e porrà in ordine alle riforme approvate, anche attraverso l’ausilio dei riferimenti giurisprudenziali validi ed in atto
The book focuses on the protection afforded to taxpayers by the European Convention on Human Rights. It discusses the procedural guarantees of Article 6 of the Convention and the substantive rights guaranteed to taxpayers by Article 1 of Protocol no. 1 to the Convention (protection of property) and Article 14 of the Convention (prohibition of discrimination). These rights and guarantees are analysed through the prism of wide margin of appreciation afforded to the States in designing and implementing their tax policies.
L'opera approfondisce il tema della tutela giuridica delle convivenze di fatto, esaminando il fenomeno da un punto di vista giuridico, sociale ed etnologico.
L'opera raccoglie i contributi di professionisti di differente estrazione che si interrogano su aspetti da un lato già chiaramente denominati dall’altro tristemente inesplorati, per costruire nuovi codici di interpretazione, lettura e applicazione operativa e risolutiva partendo simultaneamente sia dal rigore scientifico che la normativa pretende, sia dal sapere sociologico, antropologico e psicologico indispensabili nella trattazione della persona e delle sue fragilità, che sia essa vittima, carnefice o semplicemente ignavo.
Ms Daniela-Simona Tatu holds a Master’s Degree in Criminal Law from the Police Academy of Bucharest (Romania) and works as a Public Prosecutor within the Prosecution Office attached to the Bucharest Fourth District Court. Since September 2015 she has been seconded with the European Court of Human Rights, position which allows her to have a closer look into the above mentioned judicial body mechanism. Her main areas of interest are international criminal law and international protection of human rights, areas in which she conducts various researches and publishes on the subject
The book discusses the specific conflict-of-law rule provided for in the Posted Workers Directive under Article 3 (1) and the derogation of this rule resulting from the principle of advantage laid down in Article 3 (7). It outlines the operation of the favourability principle with regard to minimum rates of pay and the practical aspects of the operation of this principle in litigation.