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Philology and Performing Arts
This volume invites to bridge the traditional gap between the author and the scribes, which means between the "original text" and the “copies” in order deal with more complex situations, in which the performer, the screenwriter, or the director...
Conflicting discourses, competing memories: Commemorating The First World War
The 2014 centenary of the outbreak of World War One has resulted in a noticeable increase in the number of publications devoted to this conflict. A question thus arises what makes Conflicting discourses, competing memories: Commemorating The First World War stand out among similar volumes. Indeed, it is the cinematic scope that distinguishes it, as the collected articles comprise a wide spectrum of research, including prose, poetry and film as well as painting dedicated to the Great War. Simultaneously, the book propose an interesting trans-historical purview, combining discussions of the cultural representation of the Great War both from the interwar period and from the contemporary post-memory perspective. The volume as a whole emphasises the significance of the Great War within the context of international cultural memory, as it includes Polish, Romanian, Italian, British, Canadian and American perspectives. From the review by Marzena Sokołowska-Paryż, PhD, DLitt
Mnemosyne o la costruzione del senso n°1 - 2008
La rivista Mnemosyne o la costruzione del senso, è uno spazio editoriale attento alle forme di comunicazione della memoria, soprattutto autobiografica. Indirizzata principalmente a pubblicare gli atti dei colloqui annuali dell'Osservatorio scientifico delle memorie scritte, audiovisive, e del patrimonio autobiografico, è aperta a contributi esterni inerenti al tema ogni volta trattato. Questa pubblicazione ha carattere interdisciplinare sulla linea delle scelte dell'Osservatorio, un gruppo di lavoro di cui fanno parte letterati, narratologi, linguisti, antropologi, storici, storici dell'arte, psicologi, provenienti da università e istituzioni europee e americane. La convinzione-guida è che solo lo sguardo incrociato fra più discipline evita la tentazione puramente conservativa ed archivistica, e permette di avere della memoria e delle sue forme di trasmissione una conoscenza rivolta al futuro. La documentazione autobiografica come patrimonio culturale: le testimonianze nella genesi del tempo, è l'argomento del colloquio 2007, i cui atti vengono in questo numero pubblicati.
AUPO Philologica 88 Romanica XVI
Sborník příspěvků Katedry romanistiky Univerzity Palackého v Olomouci
Milos Forman, il regista degli outsider
Dalla Cecoslvacchia degli anni 60 alla New Hollywood degli anni 70, la vita e le opere di uno dei registi più importanti della settima arte, autore di immortali capolavori come: Amadeus, Qualcuno volò sul nido del cuculo, Hair, Larry Flint - Oltre lo scandalo e Man on the moon.
La distanza sociale. Roma: vicini da lontano
1520.602.4
