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Una stagione nuova si è aperta per la narrativa fantastica italiana. Non più sottomessa agli imperativi del mainstream e dei luoghi comuni, la voce dei suoi autori scopre finalmente – o meglio riscopre – le radici stesse di quegli stilemi che la troppa riverenza per il fantasy d’oltreoceano aveva finito per farci dimenticare. In questa raccolta di articoli, saggi e contributi stesi in anni di lavoro, Francesco La Manno analizza così il ritorno in auge della fantasia eroica mediterranea e non solo, tracciando un vasto percorso critico che ha le sue radici nel mito.
Indicibili sovrani cosmici, divinità blasfeme per cui l'uomo non è che una marionetta di carne, nata per servire. Questi sono gli Anunnaki, la stirpe aliena giunta dal Grande Vuoto per prendere possesso dell'antica Terra fra i due Fiumi, la Mesopotamia. E in uno scenario dove empie piramidi di pietra e acciaio svettano contro i cieli stellati, e re millenari innalzano il loro scettro sopra il mondo primevo, agli uomini non resta altra scelta che inchinarsi o perire, assoggettati al volere di dèi senz'anima. E' il tempo in cui ardono i sacri fuochi di Marduk, e il dio Enki raduna le sue schiere inumane. E' il tempo degli Anunnaki!
In un mondo devastato dal ghiaccio e dal fuoco, solo la Penisola è stata risparmiata dagli effetti del Cataclisma. Ma una terribile maledizione grava su quella striscia di terra, a causa della Dagra, lo Spirito della Vendetta evocato per un'antica colpa. Un giorno, uno straniero raggiunge un insediamento sulla costa durante una tempesta di Sabbie Acide e i pochi abitanti rimasti lo accolgono con sospetto e timore, soprattutto quando si rivelerà essere uno Sch’aman, uno degli stregoni ritenuti responsabili del Cataclisma. Perché dunque lo straniero è arrivato sino alla Penisola? L'obiettivo che si prefigge è legato al suo tremendo passato, tuttavia non tutto è come sembra... E il suo destino verrà svelato insieme a quello della Dagra, influendo sul futuro della Penisola.
Erick era partito per inseguire un sogno, stava tornando non sapendo di dover sfuggire ad un incubo. La sua vita, i suoi ricordi, i suoi affetti, nulla sarebbe stato più come un tempo. Aveva lasciato un mondo che avrebbe ritrovato stravolto, distrutto, sull’orlo della fine. Ma Erick non era tipo da arrendersi. Non l’aveva fatto nei 12 mesi di viaggio intergalattico e non l’avrebbe fatto adesso. Quella era la sua terra, il suo pianeta, il suo mondo e nulla avrebbe potuto frapporsi tra lui e la sua stessa vita. Al comando di un manipolo di sopravvissuti, in un ambiente ormai vicino al nulla Erick decise di combattere la sua prima guerra. E decise anche che l’avrebbe vinta. Ad ogni costo.
Atlantide. Molto più di un semplice nome. Un mito che si riverbera attraverso i paesi e i secoli, mantenendo intatto il suo fascino. Fin dall'antichità gli uomini sono stati attratti dalla leggenda del continente perduto, chiedendosi quale mistero si celasse dietro la sua potenza, e ancor più cosa ne causò la fine improvvisa. Leggendo questo racconto vi addentrerete tra le antiche vie del regno di Atlante e nei meandri del cuore umano, alla scoperta del segreto che ha sedotto intere generazioni. E scoprirete che, a volte, la risposta è più vicina a noi di quanto si possa immaginare. Un racconto che vi stregherà, perché Atlantide non è soltanto una leggenda, è un sogno. Il sogno di tutti noi.
Fantasy - romanzo breve (106 pagine) - Chi è la trovatella? Che cosa la collega al segreto tanto a lungo celato? “Adesso, tesoro, tu mi dirai dove si trova la bambina» continuò lo Scuro. «Non provare a mentirmi, perché so che l’hai trovata nel bosco un paio di lune fa e che ti sei presa cura di lei per tutto questo tempo. Se non mi accontenti, sarò costretto a farti male, molto male…” L’avvistamento di uno Scuro oltre i confini magici del Bosco di Eytheriin provoca agitazione nella comunità Ellian. Il razziatore sembra sulle tracce di una bambina, una trovatella. Un vecchio eroe si lancerà all’inseguimento e gli anziani invocheranno l’aiuto della loro protettrice, la De...
“C’è una città che credete di conoscere. Dopo queste dieci storie non la guarderete più con gli stessi occhi” La terra è rotonda e ruota intorno alla Ghirlandina. O meglio, ogni modenese, anche quelli che negheranno sempre, fino all’evidenza, è legato alla Pioppa e per quanto si possa allontanare, fino all’altro capo del mondo, quel legame continuerà ad esercitare la sua tenace influenza. Quindi non importa se ti senti cittadino del mondo, non importa se parli le lingue e usi il pc, alla fine a quella Pioppa ti aggrappi nei momenti difficili, il dialetto torna di prepotenza e il salvaschermo sarà tuo malgrado tinto di giallo-blu. Questa raccolta di storie “GialloModena” ...
"Sono una donna come tante. Una donna cosiddetta normale. Casa, lavoro, palestra. Solo che a volte mi prende una voglia irresistibile di uscire e di uccidere." Rosa ha un passato da nascondere e i suoi fantasmi pagano col sangue il suo presente.Moreno, l'ispettore incaricato di far luce su efferati omicidi che come traccia hanno un pentagramma inciso con un coltello sul corpo delle vittime. In sottofondo le arie delle più belle opere liriche che Rosa conosce a memoria. Sarete l’assassino. Sarete Moreno che indaga. Il bene e il male hanno finalmente una voce e un volto:quanto uno prenderà in prestito dall'altro? Chi condannerete o amerete? Attenti a rispondere, perchè “Non è vero che negli occhi si legge la nostra anima. Se avvicinandomi, le vittime vedessero la mia, fuggirebbero. Invece...” Menzione speciale per la categoria inediti al Festival Giallo Garda 2015
Una ragazzina, figlia del direttore di una televisione locale, realizza una grossa vincita al video-poker e scompare. Si teme un rapimento, tesi rafforzata dall’interesse manifestato nei sui confronti dalla criminalità organizzata. Avrebbe inventato un’app per il telefonino in grado di far saltare il banco di una delle attività lecite-illecite più redditizie, la gestione del gioco d’azzardo. Il padre, terrorizzato, chiede ad un collega giornalista sportivo, Franco Astolfi, di occuparsi del caso. E’ un amico, anzi qualcosa di più. Ha un passato violento e segreto, ma accetta di indagare. Franco mette insieme uno strano gruppo di collaboratori, una ragazza uscita da una brutta stor...
Chi è l’uomo che la tiene prigioniera nella sua casa? Che cosa di tanto simile all’amore, li lega? Fino a che punto può arrivare pur di riottenere la propria libertà? Per dare una risposta a ognuna di queste domande, Sveva attraverserà il confine con la propria metà oscura e scoprirà che forse non vorrà più tornare indietro. "La rana e lo scorpione della fiaba sono diventati umani. E attraversano un torbido fiume di sesso e violenza." Gianluca Morozzi