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Approaches to Drawing in Architectural and Urban Design
Architects draw for a variety of purposes; they draw to assimilate places and precedents, to generate ideas, to develop a concept into a consistent project in a team, to communicate ideas and solutions to patrons and clients, and to guide building contractors during the construction stages, as well as to produce further elaborations in order to publish their project in a treatise, a journal or their own portfolio. Most importantly, architects draw to think and to manage complexity in a visual way. By taking into account innovative and interdisciplinary uses of architectural drawing in the design process, both historical and current, the collection of chapters and interviews in this book frames a new critical perspective and a uniquely contextual appreciation of drawing as a way to encourage spatial thinking and practice in architecture and urbanism. The authors take the discussion to a new level of philosophical sophistication, while also considering drawing in relation to a series of specific engagements with urban development, planning, and architecture.
Digital Modernism Heritage Lexicon
The book investigates the theme of Modernism (1920-1960 and its epigones) as an integral part of tangible and intangible cultural heritage which contains the result of a whole range of disciplines whose aim is to identify, document and preserve the memory of the past and the value of the future. Including several chapters, it contains research results relating to cultural heritage, more specifically Modernism, and current digital technologies. This makes it possible to record and evaluate the changes that both undergo: the first one, from a material point of view, the second one from the research point of view, which integrates the traditional approach with an innovative one. The purpose of ...
Le politiche urbane del cibo tra sostenibilità e crisi
I sistemi del cibo interessano le economie nazionali e locali, generano impatti su ambiente e risorse naturali, si relazionano con aspetti culturali e influiscono sulla salute delle persone e sul benessere animale. La governance del cibo è un campo multiscalare dove attori istituzionali, imprese, attivisti ed esperti intervengono, ciascuno con le proprie risorse, nella conduzione di politiche e progetti. Tali iniziative si inseriscono nel policy-frame della sostenibilità, formalmente condiviso dagli attori e apparentemente a-conflittuale, che delimita il campo delle politiche (desiderabili) e fornisce obiettivi e principi per l’azione. Nel volume è analizzato il tema emergente delle pol...
Corso interdisciplinare “Scienze della Sostenibilità”
Il Corso fa parte delle iniziative nell’ambito del Comitato Tecnico Scientifico sulla Sostenibilità della Sapienza e della RUS – Rete delle Università per lo Sviluppo sostenibile, a cui Sapienza aderisce, ed è finalizzato a introdurre il tema multidisciplinare della sostenibilità come elemento di progresso culturale della società. Gli obiettivi formativi del Corso riguardano le strategie per l’educazione, per il comportamento individuale e per quello collettivo passando per l’alimentazione, la salute e i diritti dell’individuo, per poi arrivare alle comunità, alle risorse naturali, alle città, al lavoro, alle imprese, all’innovazione, al territorio, per giungere infine alle istituzioni. Sono stati coinvolti professori di Sapienza dei settori umanistico-sociale e scientifico-tecnologico.
Oltre gli stereotipi sulla violenza di genere
La violenza di genere è un fenomeno che persiste nelle attuali società e che genera profonde ferite sia sul piano individuale che su quello collettivo. Recenti studi e ricerche non solo evidenziano quanto questo tema sia ancora attuale e complesso, ma sottolineano anche il ruolo centrale della (in)formazione per la promozione e la diffusione di una nuova cultura dell’uguaglianza e dell’inclusione volta al contrasto di ogni forma di violenza di genere. Per tale ragione, il volume si propone di fornire gli strumenti necessari all’acquisizione di una prospettiva critica transdisciplinare sul fenomeno della violenza di genere, alla sua comprensione e al suo contrasto, raccogliendo contributi teorici ed empirici caratterizzati da approcci e competenze differenti a cavallo tra le scienze sociali, politiche, demo-antropologiche, giuridiche, mediche e psicologiche.
Metodi, applicazioni, tecnologie
Il volume costituisce l’esito di una giornata di studi, tenutasi a dicembre 2020, che ha favorito il confronto e l’integrazione fra i dottorandi dei tre settori disciplinari da cui è composto il Dottorato di Ricerca in Storia, Disegno e Restauro dell’Architettura dell’omonimo Dipartimento di Sapienza Università di Roma. Sono presenti contributi di: C. Bianchini, B. Calosso, F. Camagni, A. Carannante, G. Carbonara, N. Chami, E. Chiavoni, S. Cigognetti, S. Colaceci, R. D’Alessandro, G. De Pascalis, M. Docci, E. Fidenzi, A. M. Giugliano, S. Lucchetti, S. Menconero, A. Metin, T. Pedone, A. Ponzetta, G. Potestà, R. Ragione, R. Ravesi, F. Rebecchini, A. Schiavo, S. Seller, G. Tarei.
Il disagio giovanile oggi
Occuparsi del disagio giovanile riveste, oggi più che mai, un’importanza decisiva e richiede di affrontare le tematiche più urgenti connesse alla questione generazionale. Alcune ricerche, citate negli autorevoli contributi raccolti, testimoniano che l’ampiezza e la diffusione del disagio giovanile sono lo specchio dello stato di salute del Paese. Misurarsi con le sfide più scomode legate al mondo giovanile, con le nuove minacce derivanti da un uso distorto del web e degli strumenti digitali, significa, dal nostro punto di vista, onorare davvero e fino in fondo il nostro mandato a servizio delle giovani generazioni. Qui sta il valore di questa iniziativa, che ci auguriamo possa essere d’aiuto a chi si misura con questi temi, in sede istituzionale o professionale.
