You may have to Search all our reviewed books and magazines, click the sign up button below to create a free account.
Il presente volume raccoglie i contributi presentati durante l’ottava edizione del congresso internazionale COLORE E CONSERVAZIONE 2018, dal titolo SUPPORTO e(‘) IMMAGINE- Problematiche di consolidamento e di conservazione dei supporti nei dipinti contemporanei. Nell’ambito del restauro delle opere contemporanee si incontra terreno fertile per la nucleazione di nuovi dubbi, perché molti aspetti delle opere tradizionali vengono esasperati. In questo settore infatti ancora più che nelle opere tradizionali materia e immagine coincidono; le scelte operative vanno dedotte pertanto dall’ istanza materica/estetica, perché condizionano la struttura e l’aspetto dell’opera. Per questi m...
La guida studio fornisce tutta una serie di esercizi, già testati con ottimo profitto in classe, che consentono di approfondire competenze, sia linguistiche che culturali, a chi sta imparando l’italiano come LS/L2 ad un livello B1/B2. La scelta del film non è casuale in quanto deve fornire contenuti assolutamente autentici e sviluppare temi socio-culturali contemporanei e di larga rilevanza; inoltre questi sono affrontati in modo spesso comico/ironico rendendoli quindi più facilmente comprensibili. Perfetti sconosciuti non solo è stato campione di incassi in Italia ma detiene il Guiness dei primati per il maggior numero di remake (ben 18); questo perché fornisce tematiche attuali (quali l’uso smodato dei cellulari) riscontrate in molti altri paesi. Gli utenti di questa guida potranno apprezzare questa rilevanza oltre alla brillantezza del film.
Artists’ oil paints have become increasingly complex and diverse in the 20th Century, applied by artists in a variety of ways. This has led to a number of issues that pose increasing difficulties to conservators and collection keepers. A deeper knowledge of the artists’ intent as well as processes associated with material changes in paintings is important to conservation, which is almost always a compromise between material preservation and aesthetics. This volume represents 46 peer-reviewed papers presented at the Conference of Modern Oil Paints held in Amsterdam in 2018. The book contains a compilation of articles on oil paints and paintings in the 20th Century, partly presenting the o...
Il pensiero del grande filosofo francese Michel Foucault, a partire dagli anni Settanta del secolo scorso, si caratterizza per la ricerca su quella che egli stesso definisce "Microfisica del potere" dove il potere stesso viene concepito come un insieme pluralizzato di relazioni fra gli uomini. In queste relazioni, fondamentale è la perpetua articolazione del potere sul sapere e del sapere sul potere: "Non è possibile che il potere si eserciti senza sapere e non è possibile che il sapere non generi potere". Da questo assunto deriva l'argomento di questo lavoro che intende dimostrare come esista e sia sempre esistito un legame congenito, indissolubile ed eterno tra le Religioni ed il Potere...
Cosa ha da dire la filosofia in merito alla decisione di una ragazza di farsi dei denti da vampiro? E cosa potrebbe, invece, insegnare Schwarzenegger alla filosofia? Perché dovremmo, per capire Facebook, dare ascolto a Sant’Agostino? Come mai la chirurgia estetica sta diventando sempre più diffusa tra gli uomini? E perché il clone sarebbe l’anima della cultura pop? Dall’esplosione della cultura fisica negli anni Sessanta allo spettro della clonazione, dalla diffusione della chirurgia estetica al controllo spasmodico della nostra immagine sui social network, questo libro indaga la verità del corpo contemporaneo, attraversando la cultura di massa e il suo immaginario, popolato soprattutto da vampiri, cloni, zombies.
Il presente lavoro ha inteso ricostruire, attraverso una loro idonea catalogazione, il panorama di riviste scientifiche italiane che, dal Novecento all'attualità, hanno dedicato, interamente o in parte, la propria produzione al restauro architettonico. Prima di tutto si è proceduti alla consultazione dei cataloghi presenti nelle biblioteche Campane che sono state: Biblioteca Nazionale "Vittorio Emanuele" di Napoli, Biblioteca Universitaria di Napoli, le Biblioteche dell'Università degli studi di Napoli "Federico II": Biblioteca "Roberto Pane", Biblioteca di Area Architettura, Biblioteca "Marcello Canino", Biblioteca ex DICATA e la Biblioteca di Architettura e Disegno Industriale dell'Univ...
Markus e Sandro potevano dirsi una coppia di successo. Nel mondo dell’equitazione western erano nomi conosciuti, uno americano e l’altro italiano, sembravano la classica copia gay che addestrava cavalli. Markus amava i colori sgargianti, gli strass e le parrucche; Sandro aveva fama di avere qualche debole anche per le donne. Era ovvio a tutti che l’americano avesse una personalità dolce, quasi femminile, mentre l’italiano tradiva sovente una tendenza all’aggressività, una passione per la violenza che sfogava anche sui cavalli. Erano tutte cose risapute, ma nessuno avrebbe potuto prevedere quel che poi accadde. Qualche dubbio i clienti del maneggio nel pavese l’avevano avuto: i cavalli segnati dagli speroni erano una consuetudine per Sandro, però poi ci fu l’arrivo della ragazzina francese e quella storia della cavalla zoppa fece riflettere più di una persona. Ma cosa fece davvero scatenare l’inferno tra i box del centro ippico S&M- Performance horses; cosa portò Markus a confrontarsi col suo passato e Sandro a temere per il suo futuro? Perché qualcuno cominciò a chiedersi se i cavalli sapessero odiare?
La prima metà dell’Ottocento rappresentò l’ultima stagione felice dell’editoria padovana. Nel panorama cittadino, alla Tipografia del Seminario, che nel secolo precedente era stata una delle più attive tra le aziende dello Stato Veneto, si aggiunse nel 1808 la stamperia aperta da Nicolò Bettoni. Nel giro di pochi anni, l’editore e tipografo originario di Portogruaro fu autore di un alto numero di pubblicazioni, tutte di ottimo livello tipografico, nonostante il difficile momento storico segnato dalle guerre napoleoniche che impoverirono la città e il territorio. Nel 1819 Bettoni si spostò a Milano e quella che era stata la sua ditta assunse il nome della “Minerva”. Sotto la...
Il DE DIVINA OMNIPOTENTIA è una piccola gemma incastonata nella storia della filosofia. In questo breve opuscolo, Pier Damiani consegna alla riflessione medievale un pensiero inaudito, destinato a dare voce ad una delle più radicali apologie della volontà e libertà divine. È possibile che Dio restituisca la verginità ad una donna che l’ha perduta, facendo sì che una cosa accaduta non sia in realtà mai accaduta? Rispondendo in modo affermativo a questa domanda, Damiani incarna un unicum nel panorama teologico del Medioevo, e lascia in eredità al pensiero successivo una soluzione inedita al problema dell’onnipotenza divina. Alternando l’invettiva all’esame degli argomenti dei suoi avversari, l’ampio bagaglio delle sacre scritture all’aneddoto vivido e godibile, Pier Damiani è la perfetta testimonianza di un modus philosophandi non ancora incardinato nella forma e nella struttura della Scolastica. Anzi, il metodo e le intenzioni del monaco rappresentano forse uno dei tentativi più estremi e coraggiosi per deviare il corso che la riflessione medievale stava ormai per intraprendere alla fine dell’XI secolo.
Pietro d’Abano (1250-1315) è un genio avvolto nel mistero. Uno di quei pionieri della scienza, quando ancora si chiamava magia, che propiziarono l’uscita dal Medioevo e l’avvento del Rinascimento. Fu filosofo, astronomo e astrologo, ma soprattutto medico, e per questo a lungo perseguitato dall’Inquisizione, che ben tre volte cercò di condannarlo al rogo come eretico e negromante. Le sue opere sono note agli studiosi, ma poco si sa della sua vita. Anzi, delle sue vite. Perché, in un’epoca in cui il solo viaggiare era un azzardo, dopo l’adolescenza tra Abano e Padova fuggì a Costantinopoli, dove imparò le lingue e le arti mediche, quindi visse dieci anni nella nuova capitale d’Europa, Parigi, da insegnante alla Sorbona, e infine tornò a Padova, dove diede inizio alla sua famosa scuola medica, prima di sparire letteralmente dalla faccia della terra. Ma la morte è solo l’ultimo degli enigmi di Pietro d’Abano che queste pagine intendono svelare.