You may have to Search all our reviewed books and magazines, click the sign up button below to create a free account.
She should refuse. One minute, struggling P.I. Pepper Rossi and ex-CIA agent Cole Buchanan are sharing a wild, spontaneous kiss. The next, rough-edged Cole is propositioning her to spend the next 24 hours exploring all the sensual pleasures of the tropical island they're on...with each other. She would say no, except they're in the Caribbean on a crucial case to track down a priceless stolen painting. She'll never prove her worth as a P.I. if Cole muscles in on all the action. And he promises to back off--if she promises him 24 hours to work this attraction out of their systems. Pepper knows she should turn him down. Then again, Pepper hasn't gotten this far by acting the way she's supposed to....
Nel volume 31.2 sono pubblicati gli Atti di due Convegni internazionali. Il primo, “Milano internazionale: la fragilità territoriale dei contesti archeologici” (Milano, 13 marzo 2019), promosso dal Dipartimento di Beni Culturali e Ambientali dell’Università degli Studi di Milano e dal Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano, è a cura di G. Bagnasco Gianni, S. Bortolotto, A. Garzulino e M. Marzullo. Il secondo, “Logic and computing. The underlying basis of digital archaeology”, è una sessione speciale dell’IMEKO TC-4 International Conference on Metrology for Archaeology and Cultural Heritage (MetroArchaeo, Firenze, 4-6 dicembre 2019), a cura di A....
Human heritage is an endless mine of knowledge, skills, ethos and accomplishments, which visualize and examine the power of human creativity and innovation throughout the history. The contributions cast an insight into the human psyche to perceive its Weltanschauung, and its way of thinking and making artefacts associated with knowledge, existence and identity in the context of other existing systems in the world. They demonstrate the diversity of topics as well as the state-of-the art of interdisciplinary approaches that participants of the Humboldt-Kolleg use in their research on cultural heritage, and confirm, once again, that the strengths of the Alexander von Humboldt Network should be celebrated and honoured. The present volume invites us to seek more novel research approaches that aim towards an understanding of the complex nature of human inheritance.
I saggi raccolti in questo volume illustrano i risultati scientifici del primo anno di attività che un team italo-montenegrino ha svolto sul sito di Doclea e sul territorio circostante (ArcheoLab Italia Montenegro). Il progetto nasce da una serie di accordi bilaterali che dal 2015 l’Istituto di Studi sul Mediterraneo Antico e il Dipartimento Scienze Umane e Sociali, Patrimonio culturale del Consiglio Nazionale delle Ricerche ha intrattenuto con il Ministero della Scienza, il Ministero della Cultura del Montenegro e l’Historical Institute dell’Università del Montenegro. Oggetto della ricerca è la città romana di Doclea e il suo territorio: fondata come municipio romano nel I sec. d....
Il volume 32.1 è suddiviso in due parti. La prima comprende gli articoli proposti annualmente alla rivista da studiosi italiani e stranieri che illustrano ricerche archeologiche interdisciplinari in cui l’uso delle tecnologie informatiche risulta determinante per l’acquisizione, l’elaborazione e l’interpretazione dei dati. Tecniche di analisi statistica, banche dati, GIS e analisi spaziali, tecniche di rilievo tridimensionale e ricostruzioni virtuali, sistemi multimediali, contribuiscono a documentare le testimonianze del passato e a diffondere i risultati della ricerca scientifica. La seconda parte del volume contiene un inserto speciale curato da Angela Bellia e dedicato a una tematica innovativa, l’archeomusicologia, un campo di ricerca multidisciplinare che adotta i metodi dell’archeologia per lo studio della musica e della vita musicale nel mondo antico. Gli articoli s’incentrano sul ruolo delle tecnologie digitali basate sulla modellazione 3D e sulla simulazione del suono per ampliare le conoscenze sugli strumenti musicali dell’antichità e sul prezioso, ma estremamente labile, patrimonio sonoro. Chiude il volume la sezione dedicata alle Note e recensioni.
Il numero 34.1, 2022 della rivista Archeologia e Calcolatori è caratterizzato dalla pubblicazione degli Atti di due Convegni internazionali. Il primo riguarda la sedicesima edizione del Convegno ArcheoFOSS, dal titolo “Open Software, Hardware, Processes, Data and Formats in Archaeological Research”, svoltosi a Roma il 22-23 settembre 2022 presso la sede del Digilab della Sapienza Università di Roma. Gli Atti, curati da Julian Bogdani e Stefano Costa, comprendono 21 articoli che ben testimoniano il successo e la vitalità dell’iniziativa, nata nel 2006, cui si è più volte dato spazio nelle pagine della rivista. La seconda parte del volume, che raccoglie 14 contributi, è stata curat...
Il volume 32.2 è suddiviso in due parti. La prima contiene un inserto speciale, intitolato “From Pottery to Context. Archaeology and Virtual Modelling” e curato da Vincenzo Baldoni. L’inserto, che raccoglie complessivamente 11 contributi, è suddiviso a sua volta in due sezioni, di cui la prima (The ‘Alma Idea’ Numana Project) illustra i principali risultati del progetto di ricerca “Dal reperto al paesaggio: analisi archeologica e modellazione virtuale delle necropoli picene di Numana (AN)”, promosso dall’Università di Bologna, mentre la seconda (From Pottery to Context: Methodologies, Practices, Case Studies) approfondisce alcune tematiche di ricerca di particolare attuali...
Network research has recently been adopted as one of the tools of the trade in archaeology, used to study a wide range of topics: interactions between island communities, movements through urban spaces, visibility in past landscapes, material culture similarity, exchange, and much more. This Handbook is the first authoritative reference work for archaeological network research, featuring current topical trends and covering the archaeological application of network methods and theories. This is elaborately demonstrated through substantive topics and case studies drawn from a breadth of periods and cultures in world archaeology. It highlights and further develops the unique contributions made by archaeological research to network science, especially concerning the development of spatial and material culture network methods and approaches to studying long-term network change. This is the go-to resource for students and scholars wishing to explore how network science can be applied in archaeology through an up-to-date overview of the field.