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Parole quali invenzione e innovazione spesso ricorrono in documenti ufficiali e in trattati scientifici. Il loro significato, consunto dall’uso, perde lo spazio semantico originario che sembra destinato a correre verso la polisemia. Rintracciare il senso e l’essenziale connessione tra questi due costrutti significa addentrarsi in territori nuovi, riscoprendo e accertando oltre al valore della ricerca, la sua “capacità” di sollecitare e di produrre ulteriore ricerca. Questo lavoro a più mani, intende richiamare l’attenzione verso percorsi di ricerca inconsueti, che pur nel rigore del metodo scientifico e investigativo, non seguono la moda, il costume, l’orientamento prevalente. Il tema di fondo è la ricerca educativa, che viene orientata e praticata in alcuni suoi aspetti meno presenti nelle attenzioni degli studiosi, mantenendo l’indagine nella prospettiva dell’invenzione e con la premura dell’innovazione e del cambiamento.
Già nel titolo, questo libro associa la multimedialità alla postmodernità, quasi a prendere subito le distanze da ciò che, nonostante tutto, appiattisce e spinge verso l’omologazione, trovando in questo modo il proprio oggetto specifico nell’area dell’efficacia piuttosto che nei contesti dell’efficienza. Le domande riguardanti l’operare didattico non vengono eluse, ma accolte e trascese, senza pregiudizi e senza facili entusiasmi, puntando l’attenzione ai problemi centrali che non riguardano il che cosa e il come, nè il dove e il quando, il chi e il perché; ma riguardano invece la persona, la sua identità, il suo rapportarsi al mondo. Con taglio pedagogico e sensibilità educativa viene conferita forza propositiva al progetto didattico, si esaminano gli ambienti di apprendimento, si pone in evidenza il fascio delle relazioni e i dinamismi che costituiscono l’ambiente, si dischiudono orizzonti di senso, in una prospettiva complessiva che accetta la fatica e la scommessa, crede nella persona e sa guardare al futuro.
Il tema del management didattico nelle università trova la sua genesi in alcune riflessioni scientifiche maturate alla fine del xx secolo e nei successivi progetti Campus voluti dalla Crui. Disponendo dei risultati di un lavoro ormai decennale, possiamo oggi recuperare la iniziale indicazione, quella che allora indusse a discutere di una responsabilità ineludibile, e approfondirne i contenuti, le direzioni d’impegno, le possibili traiettorie e quindi precisare che si tratta di una responsabilità da condividere, una competenza che coinvolge tutti gli operatori presenti nel set didattico, un compito decisivo per l’efficacia del lavoro didattico. L’indagine nasce e prende le mosse da s...
Ren Conference 2024 ha proposto quest’anno un tema molto dibattuto in ambito scientifico e sociale. L’Intelligenza Artificiale (IA), e il nuovo paradigma che porta con sé, ha inevitabilmente coinvolto il mondo dell’educazione e dell’istruzione. Il modo in cui apprendiamo nuove conoscenze è in continua evoluzione con potenziali e radicali trasformazioni nel prossimo futuro. La ricerca si è concentrata principalmente sullo sviluppo di macchine che imitano l'intelligenza umana ed eseguono compiti che richiedono capacità cognitive simili a quelle umane, tra cui l'apprendimento, il pensiero logico e la risoluzione di problemi complessi. Oggi, l’IA è parte integrante della vita quot...