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Mi passa una busta. L’ennesima lettera d’amore. E invece no. L’apro e scopro che dentro c’è... una carta di credito American Express che pesca direttamente dal suo conto. Sogno o son desta? Ecco: un uomo che mette in mano alla sua donna una carta di credito, o è un folle o merita uno straccio di chance...Più che un ragazzo, Pietro è un anti-principe: abiti sciupati, temperamento logorroico, famiglia bizzarra, ritardo cronico, imprevedibilità, mani bucate... Marcella, che all’opposto è laureata in Matematica e legata a schemi mentali prevedibili, deve far la scelta più importante della sua vita: scommettere o meno se il corteggiatore stravagante sia proprio l’uomo per sempr...
In pochi mesi la routine di Agata, fra Grande Città – alle prese con il marito in crisi di mezz'età e tre adolescenti indomabili – e il Paesello d'origine dei genitori, viene sconvolta: mamma e papà sono deboli, malati, da accudire senza sosta. Tra referti e Tac, minestrine e lambrusco, camere d'ospedale e tramonti sullo skyline cittadino, Agata attinge a tutte le sue risorse per affrontare gli imprevisti. Lei che pensava di riordinare la vita come una casa di design dopo il trasloco. Con ostinazione e humor, la protagonista cerca percorsi di crescita in un tunnel di dolore, per scoprire infine la forza della tenerezza. E del gelato...
Saggio femminile autobiografico che, traendo spunto dal brano del Qoélet noto ai più come «C'è un tempo per ogni cosa», ne dipana i contenuti in una riflessione sulla vita. In un percorso delicato, ironico e infarcito di sano pragmatismo, l'autrice conduce alla valorizzazione dell'esistenza nella sua declinazione quotidiana, attraverso il racconto fresco e coinvolgente della sua esperienza di giovane moglie, madre e lavoratrice. Lo scorrere del tempo è la presa di coscienza che a ogni momento della vita è associata una diversa realizzazione. I desideri cambiano, le persone maturano, qualcuno nasce e qualcun altro muore: in tutto questo c'è un significato e una bellezza da scoprire. A ogni età corrisponde la sua soddisfazione, a ogni passo verso la maturità, un obiettivo. E se il tempo corre via, restano le riflessioni a 360 gradi sul come e con chi se ne è andato: dal marito che si crede di conoscere, ai figli che si cerca di non «rovinare». Dalla ricerca di senso in una giornata storta, al retrogusto di ciò che ci lasciamo alle spalle spegnendo la luce la sera. E se anche sembra che alla fine qualcosa non quadri, niente fretta: «C'è un tempo per ogni cosa».
Può una scimmia arricchirsi quanto Warren Buffett? Per essere più produttivi bisogna lavorare meno? E l'imbarazzo… migliora il brainstorming? Che domande. Chiedetemi piuttosto se sono felice. E poi chiedetemi un quantum. Obiettivi. Traguardi. Bersagli. Set di freccette sognati da bambina. Insieme al felici e contenti. Per poi crescere mirando al ricchi e felici. E maturare il sano dubbio “ma ricchi da schifo non basterebbe? In questo vadememecum di riflessioni vergate a penna ironica e ben appuntita eppur sintetica e lieve, Marcella Manghi prende in rassegna vizi, vezzi e virtù delle tendenze più innovative e bizzarre del new way of working, declinando le ultime teorie del successo e...
Nella maggior parte delle aziende esiste una divisione netta tra chi è chiamato a organizzare il lavoro e le persone e chi concretamente svolge quel lavoro. Oltre a costituire spesso una barriera alla crescita e all’innovazione, questa distinzione è innanzitutto un’illusione ottica. Non c’è persona che attraverso il proprio lavoro quotidiano non incida sulla sua forma e sul modo in cui, effettivamente, si fanno le cose. Questo libro mostra come l'organizzazione possa diventare un grande e potente strumento nelle mani di persone pienamente consapevoli dei propri ruoli in azienda. Organizzazioni aperte, che nasce dall’esperienza sul campo di decine di progetti di design organizzativo con aziende italiane, mostra come quelle che funzionano sono le iniziative in cui la capacità diffusa di progettare e sperimentare è riconosciuta; il percorso progettuale è condiviso; chi lavora è responsabile in prima persona dell’aggiornamento e della manutenzione dei modi di organizzarsi e di operare.
Vi è mai capitato di partecipare a un’iniziativa di miglioramento che abbia ottenuto risultati impressionanti, ma che in realtà non ha fatto altro che risolvere problemi che non avrebbero dovuto esistere? Benvenuti nel mondo del Touzen, o miglioramento che non avrebbe dovuto essere necessario. La sfortunata verità è che la maggior parte degli sforzi di miglioramento sono essenzialmente rielaborazioni di questa natura. Ed è proprio tale situazione che ha ispirato gli autori a scrivere questo libro, in cui distillano decenni del loro lavoro in 6 fasi – il framework 6CON – per una progettazione Lean mirata, scientifica e adattabile di qualsiasi processo che coinvolga persone, tecnolo...
Lo sviluppo di una cultura pienamente inclusiva, ovvero capace di offrire a tutte le persone le stesse possibilità, si sta diffondendo anche all’interno del nostro Paese. Governare i cambiamenti culturali richiede molteplici competenze e un lavoro sinergico costante.Il mondo è stato costruito, senza troppa consapevolezza, a misura d’uomo. Le donne sono state spesso invisibili, o visibili solo nei ruoli di cura. Questo aspetto culturale si manifesta anche all’interno delle aziende e ha un impatto nell’interpretazione della leadership e nella presa di decisioni. L’evoluzione della parità di genere sta nuovamente richiedendo di ampliare la nostra prospettiva e, di conseguenza, sono...
Oggi più che mai, il lavoro è un universo complesso che può essere fonte di grande soddisfazione e di profonda sofferenza; possiamo percepirlo come appagante ed entusiasmante, così come deludente o stremante. Al lavoro trascorriamo la maggior parte della nostra vita adulta, ed è una delle componenti che danno più forma e sostanza alla nostra identità, fornendo un possibile contesto alla nostra creatività e ai nostri talenti. In Work Matters Francesca Cardona esamina il profondo cambiamento in atto nel nostro rapporto con il lavoro. A partire da una vasta gamma di case study individuali e organizzativi, riflette su tutte le dinamiche in gioco oggi nella nostra vita lavorativa, con un ...
Le idee non obbediscono al caso, né sono un dono innato di individui scelti. Ci sono dinamiche individuali e di gruppo da saper riconoscere e influenzare, processi consci e inconsci da seguire, condizioni al contorno da assicurarsi di avere, esercizi da fare e qualche mito da sfatare. Questo libro serve ad avere le idee giuste al momento giusto. A un certo punto, infatti, ti troverai ad aver bisogno di un’idea, e la cosa più probabile è che proprio quando ne avrai più bisogno l’idea non verrà. Pensa a quando dovevi fare il tema alle elementari e ti trovavi di fronte al foglio bianco: è la stessa cosa. L’obiettivo è quello di renderti in grado non solo di generare l’idea che ti serve per il motivo per cui ti serve – sempre, a comando, in qualsiasi contesto – ma anche quello di insegnare alle persone che lavorano con te a fare lo stesso. Saper avere idee vuol dire saper innovare, e avere controllo sul nostro processo di innovazione diventa un’arma fondamentale, per te e per qualsiasi persona o organizzazione.
Quando le startup e le organizzazioni globali in rapida espansione si bloccano, chiamano Aaron Dignan. E lui ha scoperto che tutte, da Wall Street alla Silicon Valley, sono affossate dalle stesse frustrazioni: mancanza di fiducia, colli di bottiglia nel processo decisionale, fun¬zioni e team a silos, sovraccarico di riunioni ed e-mail, fatica nel redigere il budget, pen¬siero a breve termine. A rallentarci e farci sentire meno umani non sono le persone, né i leader. Bensì il nostro Sistema Operativo, ossia i principi e le pra¬tiche che definiscono la nostra cultura. Asfis¬siato da burocrazia, gerarchia e compliance, il nostro modo di lavorare non funziona più. Siete pronti a ridargli ...