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Città e guerra : difese, distruzioni, permanenze delle memorie e dell’immagine urbana. Tomo II : tracce e patrimoni
  • Language: en
  • Pages: 1178

Città e guerra : difese, distruzioni, permanenze delle memorie e dell’immagine urbana. Tomo II : tracce e patrimoni

[Italiano]: In un momento così significativo per la storia europea e mondiale, questo volume vuole essere la raccolta di riflessioni scientifiche condotte sui rapporti tra le scelte politiche, le azioni militari e la fisionomia delle città e del paesaggio urbano, sull’evoluzione delle strutture e delle tecniche di difesa, sulla rappresentazione della guerra e dei suoi effetti sull’immagine urbana, sul recupero delle tracce della memoria cittadina. Da una parte il campo delle Digital Humanities apre nuove prospettive per studiare l'immagine della città prima, durante e dopo la guerra, dall’altro le tecnologie digitali impegnano studiosi e ricercatori di varie discipline: in particola...

Eruzioni di carta. Quattro secoli di stampa sui vulcani Buch-Ausbrücke. Vulkanisches in historischen Drucken aus vier Jahrhunderten
  • Language: it
  • Pages: 337

Eruzioni di carta. Quattro secoli di stampa sui vulcani Buch-Ausbrücke. Vulkanisches in historischen Drucken aus vier Jahrhunderten

[Italiano]: I disastri sono da sempre un tema fondamentale nella creazione artistica e nel linguaggio visivo, come confermano la diffusione e la persistenza di immagini che ritraggono lo scatenamento delle forze della natura e le loro conseguenze sulle città e sul paesaggio. In particolare, i vulcani, dispensatori di morte e desolazione ma anche di scene sublimi, hanno costantemente ispirato pittori e incisori, sollecitando inoltre la curiosità di chi intendeva comprendere come dalle viscere della terra potessero fuoriuscire fiamme, ceneri e pietre infuocate. All’inizio dell’età moderna il riattivarsi dei vulcani nell’area flegrea e vesuviana, dopo lunghi secoli di quiescenza, segnÃ...

Delli Aspetti de Paesi. Vecchi e nuovi Media per l’Immagine del Paesaggio
  • Language: it
  • Pages: 1350

Delli Aspetti de Paesi. Vecchi e nuovi Media per l’Immagine del Paesaggio

[English]:Starting from one of the most significant chapters of Leonardo's Libro di Pittura, we hwant to focus on the media - namely on the narrative, descriptive and graphics methodologies together with the techniques adopting during the modern and contemporary age as 'diffusers' of the landscape image - and on the deriving potential models for the enhancement of the historical landscape heritage.Partendo dalla nozione di paesaggio nella storia moderna e contemporanea, nel testo si affrontano le problematiche concernenti l‟evoluzione del suo significato fino al dibattito sulle diverse accezioni recentemente acquisite, con particolare riferimento ai contesti storici urbani. La lezione che ...

Disegnare il tempo e l'armonia
  • Language: it
  • Pages: 993

Disegnare il tempo e l'armonia

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Leonardo e il Rinascimento nei Codici napoletani: Influenze e modelli per l’architettura e l’ingegneria
  • Language: it
  • Pages: 708

Leonardo e il Rinascimento nei Codici napoletani: Influenze e modelli per l’architettura e l’ingegneria

[Italiano]: L’opera, a cura di Alfredo Buccaro e Maria Rascaglia, con la collaborazione di Daniela Bacca, Francesca Capano, Maria Gabriella Mansi, Maria Ines Pascariello, Massimo Visone, è pubblicata in coedizione con CB Edizioni Grandi Opere (ediz. a stampa ISBN 978-88-97644-65-2). Catalogo dell’omonima mostra organizzata dal CIRICE dell’Università di Napoli Federico II con la Biblioteca Nazionale di Napoli (Palazzo Reale di Napoli, Appartamento Borbonico, 12 dicembre 2019-13 marzo 2020) sotto l’egida del Comitato Nazionale per le Celebrazioni del V Centenario della morte di Leonardo, il volume è dedicato alla memoria dell’illustre studioso vinciano Carlo Pedretti, che ha ampia...

Prospettive architettoniche
  • Language: it
  • Pages: 944

Prospettive architettoniche

Le prospettiva architettoniche sono un ponte che collega l’arte alla scienza, e la scienza all’arte; e questo ponte l’ha costruito la Storia. Perché, poi, questo ponte lo abbia gettato la Storia, è presto detto: le prospettive di soggetti architettonici sono già ben presenti a Ercolano e Pompei, nonché a Roma, nelle case di Augusto e di Livia e possono dirci molto sulle conoscenze ottiche e geometriche degli antichi. E sono ancora presenti in tutto il Medioevo, fino al Rinascimento, quando artisti-scienziati come Filippo Brunelleschi, Leon Battista Alberti e Piero della Francesca, sperimentano e teorizzano le leggi della ‘costruzione legittima’. Da quel momento, Scienza e Prosp...

CITTÀ D’EUROPA E CULTURA URBANISTICA NEL MEZZOGIORNO BORBONICO
  • Language: it
  • Pages: 350

CITTÀ D’EUROPA E CULTURA URBANISTICA NEL MEZZOGIORNO BORBONICO

[English]:After centuries of submission to the foreign rulers, between the eighteenth and the nineteenth century the South of Italy took a leading role in the European political landscape, on one hand absorbing in its culture the huge heritage of values and knowledge of those civilizations, on the other hand appealing to its own scientists, intellectuals and technicians’ fervid minds to achieve relevant international goals in the field of the public and urbanistic works. Kings, such as Charles of Bourbon and Ferdinand II, were the main promoters of this ransom and of the achieved primacies. Rummaging through the iconographic documents passed on their desks, nowadays rearranged in the Neapo...

Le teorie, le tecniche, i repertori figurativi nella prospettiva d'architettura tra il '400 e il '700
  • Language: it
  • Pages: 488

Le teorie, le tecniche, i repertori figurativi nella prospettiva d'architettura tra il '400 e il '700

La prospettiva dell’età moderna nacque come un ponte gettato tra l’arte e la scienza. Essa dava necessità all’arte e rendeva visibile la scienza; il terreno di coltura fu quello dell’architettura, che da sempre impegnava in sinergia i cultori dell’una e dell’altra. L’ambito di pensiero in cui fu concepita si occupava degli argomenti più alti, l’universo e la terra: a partire dagli astronomi-geografi e dai topografi, si è costruita nel tempo come disciplina e metodo scientifico-artistico, derivando sistematicamente teoremi da teoremi, in un crescendo di complessità, che ha assunto forme talvolta acrobatiche, non aperte all’evidenza. Le tecniche prospettiche sviluppate n...

L'Accademia in viaggio: il tour italiano degli architetti danesi tra Settecento e Ottocento
  • Language: it
  • Pages: 358

L'Accademia in viaggio: il tour italiano degli architetti danesi tra Settecento e Ottocento

[Italiano]: La fondazione della Det Kongelige Danske skildre- bildhugger og Bygnings akademi segna uno spartiacque nella formazione degli architetti danesi, e un rinnovamento nella produzione architettonica tra il XVIII e XIX secolo. Durante i due secoli, l’esperienza formativa di un giovane architetto danese è legata allo studio presso l’Accademia, la quale, in modo continuo, si aggiorna, si conforma e prende parte alle diatribe, alle teorie e alle speculazioni coeve. Il volume ricostruisce i percorsi e le indagini effettuate in Italia dagli stipendiati danesi e la partecipazione ai dibattiti della contemporaneità. Ne emerge una società copenhagense fortemente legata alla Penisola, i...

La ferrovia da Napoli per Nocera e Castellammare
  • Language: it
  • Pages: 286

La ferrovia da Napoli per Nocera e Castellammare

[Italiano]:Un tenace luogo comune tramandato da buona parte della storiografia che ha analizzato e raccontato la storia della ferrovia Napoli-Portici riguarda le ragioni della sua costruzione e localizzazione nel territorio vesuviano: molti autori, dall’Unità d’Italia in poi, hanno motivato la scelta del tracciato della linea borbonica con l’assunto secondo cui Ferdinando di Borbone avrebbe costruito la ferrovia per collegare la capitale con la Reggia di Portici. In realtà, non solo risulta poco credibile che un privato, qual era Armando Bayard de la Vingtrie – futuro concessionario della linea –, rischiasse il denaro suo e dei suoi soci per venire incontro ai desideri di Ferdina...