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In the twentieth century in Italy, there was a man who during his lifetime (1903-1994) became a legend for those who did not know him, and a great spiritual Teacher for those who were lucky enough to meet him. His name was Gustavo Rol, and he was an upper class gentleman who dressed elegantly, possessed an encyclopedic body of knowledge, the soul of an artist and the spirit of a mystic. As a young man, like Prince Siddhartha, he obtained enlightenment, even though he never declared as much openly. One of the consequences was that he began to manifest an impressive range of "possibilities" that are generally referred to as "paranormal" clairvoyance, telepathy, precognition, bilocation, levitation, telekinesis and many more. This anthology collects all of the anecdotes recounted over more than 60 years from numerous witnesses, including famous personalities from the Italian and international cultural scene. According to Rol, in the future science will be capable of explaining these phenomena...
Commanding a cult following among horror fans, Italian film director Dario Argento is best known for his work in two closely related genres, the crime thriller and supernatural horror. In his four decades of filmmaking, Argento has displayed a commitment to innovation, from his directorial debut with 1970's suspense thriller The Bird with the Crystal Plumage to 2009's Giallo. His films, like the lurid yellow-covered murder-mystery novels they are inspired by, follow the suspense tradition of hard-boiled American detective fiction while incorporating baroque scenes of violence and excess. This book uses controversies and theories about the films' reflections on sadism, gender, sexuality, psychoanalysis, aestheticism, and genre to declare the anti-rational logic of Argento's oeuvre. Approaching the films as rhetorical statements made through extremes of sound and vision, it places Argento in a tradition of aestheticized horror that includes De Sade, De Quincey, Poe, and Hitchcock.
Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare.
Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. ODIO OSTENTAZIONE ED IMPOSIZIONE. Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo. Tu esisti se la tv ti considera. La Tv esiste se tu la guardi. I Fatti son fatti oggettivi naturali e rimangono tali. Le Opinioni sono atti soggettivi cangianti. Le opinioni se sono oggetto di discussione ed approfondimento, diventano testimonianze. Ergo: Fatti. Con me le Opinioni cangianti e contrapposte diventano fatti. Con me la Cronaca diventa Storia. Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso!
Tra i cultori dei cosiddetti fenomeni paranormali vi è un esiguo numero di persone che sembra effettivamente possedere delle facoltà particolari non riconosciute dalla scienza ufficiale. Alcune sono divenute famose per il numero di testimonianze autorevoli a loro favore, ma il fatto più straordinario è scoprire che, nonostante un’apparente chiusura verso questo tipo di fenomeni, le maggiori potenze militari del mondo per anni hanno segretamente speso ingenti somme per sperimentazioni sul paranormale. Recentemente, il contenuto esplosivo degli studi militari top secret sull'argomento è stato reso accessibile. In questi documenti vengono rivelate anche le tecniche per potenziare rapidam...
The return of the Strange Attractor Journal, offering a characteristically eclectic collection of high weirdness from the margins of culture. After seven years of silence, the acclaimed Strange Attractor Journal returns with a characteristically eclectic collection of high weirdness from the margins of culture. Covering previously uncharted regions of history, anthropology, art, literature, architecture, science, and magic since 2004, each Journal has presented new and unprecedented research into areas that scholarship has all too often ignored. Featuring essays from academics, artists, enthusiasts, and sorcerers, Journal Five explores matters including the folklore of foghorns; the occult o...
Che cosa accadde ai professori espulsi con le leggi razziali del 1938? E ai più numerosi e meno noti studiosi non strutturati che furono sospesi dal servizio? Che cosa fecero gli studenti cui venne negata l’iscrizione all’università o i neolaureati senza più prospettive per il loro futuro? Gli archivi universitari nulla ci dicono in proposito ; quel che si voleva era che gli studiosi e gli studenti dichiarati di ‘razza ebraica’ fossero cancellati e dimenticati. Non pochi decisero di lasciare l’Italia. Quali furono i loro percorsi e le reti di aiuto? Come vennero trattati all’estero? Quanto soffrì la cultura italiana di quelle perdite? Nel dopoguerra, l’università cercò di recuperarle? Gli espatriati che fossero tornati avrebbero potuto portare nuove conoscenze e idee, ma molti non rientrarono. Perché? Focalizzandosi sul caso rilevante di Firenze, si indaga il minimizzato fenomeno dell’emigrazione intellettuale per motivi politici e razziali. Un recente passato su cui occorre sapere e riflettere.
Gustavo Adolfo Rol è stato probabilmente il personaggio più enigmatico del XX secolo, dotato di poteri sconcertanti e forse mai visti tutti insieme in un solo Uomo. Franco Rol, un lontano e giovane cugino che da anni porta avanti un'opera di chiarimento sulla sua vita, il suo pensiero e le sue conoscenze (www.gustavorol.org), con questo libro si propone, in modo sistematico, di cominciare a svelare quello che per molti è ancora un mistero, attraverso l'analisi critica delle biografie scritte dai testimoni e altre fonti bibliografiche rimaste quasi sconosciute, radunate qui per la prima volta. Egli insiste particolarmente sulla cornice metafisica entro cui collocare Rol e la sua vicenda umana e spirituale, soffermandosi anche sugli aspetti simbolici della "sua dottrina" e del suo modo di agire. Non mancano le testimonianze inedite così come le audaci ipotesi scientifiche: l'uomo possiede dentro di sé le memorie di tutti i suoi antenati? Cosa aveva scoperto Rol?
Ho definito "spirito intelligente" l'attributo massimo conferito alla persona umana. Ad essa vengono trasmesse possibilità inimmaginabili per le quali, attraverso un processo di libera scelta, l'uomo è in grado di riconoscersi nella propria natura divina. Agendo in questa atmosfera, ove l'armonia ed il senso morale non possono avere alternative, l'uomo, autentico "procuratore di Dio", è in grado di compiere qualsiasi prodigio. È questo il principio dell'eternità (Gustavo Adolfo Rol, 1977). Secondo volume, continuazione del primo (terza edizione del primo volume sdoppiata in 2 voll.) con la seconda parte della fenomenologia e numerosi approfondimenti (tra cui il dossier completo sugli esperimenti Poutet, con molti punti di contatto con quelli di base di Rol, e quello sull'incidente aereo di Giorgio Cini nel 1949).