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Time has become an increasingly important topic in urban studies and urban planning. The spatial-temporal interplay is not only of relevance for the theory of urban development and urban politics, but also for urban planning and governance. The space-time approach focuses on the human being with its various habits and routines in the city. Understanding and taking those habits into account in urban planning and public policies offers a new way to improve the quality of life in our cities. Adapting the supply and accessibility of public spaces and services to the inhabitants’ space-time needs calls for an integrated approach to the physical design of urban space and to the organization of cities. In the last two decades the body of practical and theoretical work on urban space-time topics has grown substantially. The book offers a state of the art overview of the theoretical reasoning, the development of new analytical tools, and practical experience of the space-time design of public cities in major European countries. The contributions were written by academics and practitioners from various fields exploring space-time research and planning.
Urban Waterways: Evolving Paradigms for Hydro-based Urbanisms investigates the environmental, cultural, and economic future of cities on the water in the 21st century. Collected here are urban projects across the globe from 15 cities on 5 continents representing not only the complexities of urban life in the face of environmental concerns, global economic shifts, waste and energy management, and post-industrial legacies but also new thinking and practices that are emerging from a reconsideration of the value of hydro-based urbanism through a recalibration of our settlement patterns. Contexts range from coastal cities to cities associated with river, lake and wetlands ecologies and offer stra...
Fino a qualche anno fa l’impiego del legno in architettura era considerato scelta di ripiego e di scarsa qualità. Lo si riteneva, infatti, materiale utile soltanto per strutture provvisorie o, nella migliore delle ipotesi, abitazioni di montagna. Oggi la situazione è radicalmente cambiata: fortificato dal progresso tecnologico e dalla conversione ecologica che sta gradualmente trasformando l’architettura, il legno sta conoscendo una nuova vita, diventando “innovativo” grazie allo sviluppo della produzione industriale che, tramite l’applicazione dell’informatica alle macchine utensili, consente la produzione, a costi contenuti, di pezzi unici da montare a secco. Il progetto architettonico, così, si è riappropriato della sua centralità, e anche grandi progettisti hanno iniziato a confrontarsi con il legno. Anche le aziende produttrici di prefabbricati hanno abbandonato le abitazioni standardizzate a favore di veri e propri sistemi ad alta flessibilità progettuale e costruttiva. Le rudimentali case in legno, che facevano parte dell’immaginario collettivo, si sono così trasformate in vere e proprie abitazioni moderne, innovative e alla moda. (Andrea Lupacchini)
This handbook has two purposes: it is intended (1) as a handbook of Etruscology or Etruscan Studies, offering a state-of-the-art and comprehensive overview of the history of the discipline and its development, and (2) it serves as an authoritative reference work representing the current state of knowledge on Etruscan civilization. The organization of the volume reflects this dual purpose. The first part of the volume is dedicated to methodology and leading themes in current research, organized thematically, whereas the second part offers a diachronic account of Etruscan history, culture, religion, art & archaeology, and social and political relations and structures, as well as a systematic treatment of the topography of the Etruscan civilization and sphere of influence.
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Collana Geo_Urban&Landscape Planning (GULP) diretta da Elio Trusiani. Elemento cardine di un dibattito culturale e disciplinare sempre più complesso, il Paesaggio viene affrontato nella sua dimensione e scala territoriale mettendone a fuoco alcuni aspetti dominanti quali il rapporto tra paesaggio e legislazione, paesaggio e aree protette, paesaggio e sistema idrografico, paesaggio ed ecologia, paesaggio e siti di eccellenza, paesaggio e consumo di suolo. Con l'intento di riportare al centro del discorso l'importanza del progetto paesaggistico-territoriale e la sua tridimensionalità, il testo si muove da un approccio teorico e interdisciplinare, per arrivare nello specifico della pianificazione, progettazione, trasformazione e gestione del paesaggio attraverso le esperienze di ricerca teorica e applicata svolte con le università e con gli enti pubblici anche nel campo dell'europrogettazione. Biodiversità, geo-urbanità e multiscalarità rappresentano, infine, tre parole chiave attorno alle quali formulare nuovi percorsi per la pianificazione paesaggistica e per il progetto di paesaggio.
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