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This volume offers new approaches to considering Italy’s traumatic experiences through a wide array of media, including film, documentaries, docufiction, websites, YouTube videos, advertisements, newspapers, and literature, that have not yet been fully analyzed. It looks at the trauma inflicted on Italians not, simply, as national or cultural traumas but, rather, as the creation/identification of subnational and transnational communities shaped by these trauma cases. The term “subnational”, or “transnational”, community is used mostly in reference to human beings, as they form those communities; however, they are also connected to a specific place, namely Italy. In addition, whereas “things” cannot become traumatized, this book also considers “living things,” such as the environment and the nature, which may create further trauma(s) for people.
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Con [19] Epistole Politiche (2009) entriamo in una atmosfera ancora diversa dalle precedenti. Porena abbandona qui la veste del narratore distaccato e adopera quella personale, privata della narrazione in prima persona. Le epistole, per definizione testi privati, sono qui concepiti al contrario per il pubblico, e da questa contraddizione tra pubblico e privato scaturisce la forte spinta politica dell'opera. Porena si concentra, qui come in altre opere delle IIMM, su due problemi principali: in ambito sociale, sullo scontro culturale, identificato come conseguenza inevitabile della 'culturalità'; in ambito fisico e ambientale, sull'incompatibilità del nostro modello sociale e produttivo con l'ecosistema, già manifestamente compromesso.
[04] Il futuro è possibile (1990) è un testo visionario: raccoglie infatti la prima configurazione dell'Ipotesi Metaculturale (imc), del 1982-1983, la espande in uno spettro di formulazioni aggiuntive e la proietta in un campo di impiego assai più ambizioso, che da sociale e culturale passa ad essere ambientale e globale: l'oggetto della riflessione è il futuro, o meglio la strada che separa l'oggi dalla possibilità di un futuro per il genere umano. Il futuro è possibile parte dall'analisi della situazione contemporanea e, attraverso l'esplorazione delle possibili conseguenze, in modo libero, discorsivo, avanza delle proposte per un itinerario risolutivo. Oggi, a più di vent'anni dalla sua concezione, acutizzatasi la tensione planetaria fino a nuovi estremi e a diseguaglianze intensissime, che si traducono in aggressioni senza precedenti alla biosfera, in comportamenti egemonici sempre più imprudenti... risulta più viva che mai l'osservazione da cui scaturisce questo attualissimo libro - il futuro è possibile.
A distanza di quasi quarant'anni dalla scrittura, [01] Musica-società (1975) continua a sembrarci un testo forte, che non ha ancora esaurito il suo potenziale. Muove dalla tesi che "tutto ciò che può essere detto, può essere detto a tutti" ed è un testo che affronta senza mezze misure i disagi culturali (e quindi politici) del XX secolo, tenendosi prudentemente a distanza dai giudizi assoluti tanto cari a quegli anni. Partendo da una posizione specialistica, quella fornita dalla professionalità dell'autore, il libro sviluppa invece le sue considerazioni più fertili nel campo umanistico, politico e della filosofia della cultura. Con una scrittura sintetica che spesso diventa addirittura quasi aforistica, Musica-società segnala molti dei problemi e delle questioni che le Indagini metaculturali dovranno affrontare negli anni a venire. Questa seconda edizione segue a distanza di oltre quarant'anni la prima, per Einaudi, che ebbe un forte impatto sugli ambienti accademici ed intellettuali italiani degli anni '70.
Questo scritto vuol essere una guida sia per i genitori di bambini arrivati in famiglia tramite l’adozione, sia per quelli (single o in coppie anche non eterogenee) che necessitano di coordinate pratiche per scrivere la cosiddetta Verità Narrabile (adozione) o l’Origine Narrabile (Protocolli Medicalmente Assististi), strumenti principe per una serena crescita psicologica e identitaria dei figli. Pure gli psicologi che vorranno essere di sostegno agli adulti in questo non semplice percorso verso una costruzione di una valida riflessione biografica sul significato di genitorialità potranno qui trovare suggerimenti, esempi e un’efficace cornice teorica creati proprio a questo fine. Nell...
[08] Musica Riflessa (1992, riorganizzato radicalmente nel 2010) parte dall'analisi in generale per arrivare al campo specifico dell'analisi musicale in prospettiva metaculturale, a cui fa seguito una variegata sequenza di saggi. Il termine "riflessa" allude al pensare, ma anche al ripetersi dell'immagine in uno specchio: questo libro vorrebbe, alla stregua del titolo, parlare di musica nei due sensi. La parola restituisce in altra forma ciò che la musica già contiene; ma attraverso la parola è possibile anche ripensare consapevolmente a ciò che è realizzato in musica.
L’ipnosi è un fenomeno noto alla comunità medica e psicologica da oltre duecento anni, eppure la sua natura rimane sfuggente. Significative domande su tale esperienza non hanno ancora ricevuto risposte soddisfacenti. Che cos’è l’ipnosi? Come mai una buona parte degli esseri umani ne è suscettibile? Quali sono i principali processi psicologici coinvolti? Franco Fabbro prova a rispondere a questi interrogativi affrontando alcuni grandi temi collegati al fenomeno ipnotico, come la natura eminentemente sociale del cervello degli ominidi, le caratteristiche cognitive degli esseri umani e l’organizzazione degli stati dinamici interni al cervello. Sulla scia degli studi svolti da Gustav...
Chi è l'operatore metaculturale? È un quesito ontologico irrisolvibile, ma che ha una facile, pragmatica risposta sul piano del pensiero debole: è una figura in divenire, specializzata nella non specializzazione, quotidianamente impegnata nell'attività di base. La sua esistenza non è quindi in dubbio, ma sorge il problema di formarlo efficientemente, di stimolarlo ad operare su territorio e società con maggiore pervasività. Come formare il depositario e applicatore di una metodologia per la relativizzazione, in fin dei conti di una transdisciplina? cosa trasmettergli? [21] L'Operatore Metaculturale (2008) intende rispondere a queste domande essenziali.