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Addressing the Unmet Needs of Cataract Patients: When Quality of Vision Can Make the Difference in Quality of Life
Due to the ageing population, the need for cataract surgery is increasing very steeply in line with demographic change. Cataract surgery is a highly successful and cost-effective intervention, but the implantation of conventional monofocal intraocular lenses (IOLs) only allows a restoration of distance vision, with minimal postoperative functionality of near and intermediate vision, which are necessary for many common daily tasks. Although the removal of the opacified crystalline lens has been demonstrated to have a very positive impact on the mental health, daily functioning, and Quality of Life (QoL) of patients, it is not surprising that the poor visual restoration achieved with conventional monofocal IOLs at different near and intermediate distances might limit patient functioning and consequently QoL, considering changing lifestyles and increased working years. Therefore, this has led to a growing interest toward IOLs that may also reduce spectacle dependence for intermediate and near distances.
Connective Tissue Disease
In this volume devoted to systemic lupus erythematosus (SLE) and Sjögren syndrome, leading specialists from different disciplines present the latest research findings on many aspects of the diseases and describe the most recent trends in treatment, such as the “treat to target” approach. Both basic science and clinical medicine are addressed, with emphasis on the most promising clinical and laboratory-based studies. The coverage is comprehensive in scope, encompassing, for example, epidemiology, pathogenesis, autoantibodies and biomarkers, disease manifestations, involvement of different organs or systems, relationships with other disorders, biological therapy of SLE, and systemic treatment of Sjögren syndrome. Readers will find this first volume of Connective Tissue Disease to be an excellent source of information on the current understanding of, and clinical approach to, SLE and Sjögren syndrome that clearly conveys the progress made in recent years.
Clinica dell'apparato visivo II ed.
In questa nuova edizione è stato dato ampio spazio alla diagnostica per immagini , alla genetica e sono stati aggiornati in maniera sostanziale i capitoli relativi alle patologie della retina (maculopatie), del cristallino (cataratta) e del glaucoma . Sono stati aggiunti inoltre due nuovi capitoli sull’occhio rosso e sulle manifestazioni oculari delle malattie sistemiche e, oltre agli argomenti classici, sono trattati anche la moderna genetica, gli aspetti medico legali e l’e-health. A corredo del volume, numerose fotografie di alta qualità e disegni a colori , insieme a un utile glossario e a una bibliografia essenziale con i principali testi di riferimento. Il testo, infine, si completa con il sito web dedicato , accessibile tramite il pin code all’interno del volume, che contiene i test di autovalutazione, i casi clinici e una ricca galleria fotografica.
Malattia dell’occhio secco: le raccomandazioni degli esperti per un approccio globale
La malattia dell’occhio secco è un’affezione cronica ancora scarsamente riconosciuta e non adeguatamente trattata, sebbene relativamente frequente. Sulla base di recenti stime epidemiologiche, la prevalenza della malattia varia tra il 5% e il 35% della popolazione adulta di età superiore a 60 anni, con le donne più frequentemente colpite rispetto agli uomini. Il paziente con malattia dell’occhio secco (della superficie oculare) lamenta, oltre ad alterazioni anatomiche del sistema superficie oculare, un’importante sintomatologia soggettiva che altera notevolmente la sua qualità di vita. È innanzitutto necessario sottolineare che esiste una quota rilevante di pazienti (circa il 20...
Nuove linee di indirizzo per la gestione del paziente con malattia dell’occhio secco
La malattia dell’occhio secco è una condizione cronica e progressiva, relativamente frequente. Dai dati epidemiologici emerge infatti che questa malattia ha un impatto notevole: la prevalenza varia tra il 5 e il 35% della popolazione adulta con età maggiore di 60 anni, e il sesso femminile è più frequentemente colpito rispetto a quello maschile. Il paziente con malattia dell’occhio secco non solo si presenta con una patologia multifattoriale di difficile aggressione terapeutica, ma spesso lamenta un’importante sintomatologia soggettiva che altera significativamente la sua qualità di vita. Questo documento rappresenta il risultato finale di un Progetto editoriale che ha riunito un ...
Gazzetta Ufficiale
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