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Liver Metastasis: Biology, Diagnosis and Treatment offers a comprehensive overview of liver metastasis by providing a collection of pivotal contributions from an international faculty. A wide range of topics are presented, with each contributor focusing on his own area of expertise to provide the latest techniques as well as valuable insights based on a wealth of experience. Epidemiological and biological aspects are discussed, diagnostic and staging problems are reported, and all treatment modalities are analysed including gene therapy, immunotherapy and palliative care. The standard approaches to diagnosis and therapy are examined whilst new and future trends are reported on and explored. Of interest to both specialists and postgraduates in the fields of oncology and gastroenterology this book will also be of interest to researchers in internal medicine.
This concise and handy manual provides straightforward, up-to-date guidance for cardiologists and other practitioners on the management of cancer patients with cardiac problems, whether they be due to the cancer itself or to antineoplastic treatment. Detailed attention is devoted to the various forms of cardiotoxicity associated with chemotherapy and radiotherapy. The drugs commonly responsible for each toxicity are identified and clear advice is offered on monitoring techniques and treatment approaches. In addition, the issue of cardiotoxicity due to cancer treatment in particular patient groups – children, the elderly, and those with pre-existing cardiac disease – is addressed separate...
Leading cancer researchers update and review the mechanisms of action and the therapeutic selectivity and efficacy of 5-FU with and without leucovorin and its prodrugs in the treatment of colorectal cancer. Among the combination agents considered are UFT/LV, 5-FU/EU, capecitabine (Xeloda), S-1, and a variety of thymidylate synthase inhibitors. The authors discuss the potential advantages and disadvantages of these varied drugs and their mode of administration. Based on historical results with these agents when used alone, they also present a rationale for their results when used in combination with other agents.
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Sono passati 50 anni dal 1973, quando, all’Istituto Nazionale dei Tumori di Milano, un gruppo di pionieri – 21 medici, tra cui Gianni Bonadonna e Umberto Veronesi – fondava l’Associazione Italiana di Oncologia Medica (AIOM), che di fatto segna la nascita dell’oncologia medica a livello mondiale. Oggi, infatti, con più di 2.700 soci, AIOM è la più numerosa, rilevante e attiva Associazione Nazionale di Oncologia Medica a livello europeo. In questo volume, Saverio Cinieri e Mauro Boldrini ripercorrono questi 50 anni di storia delle cure del tumore al seno, a partire dalla prima sperimentazione clinica della quadrantectomia, messa a punto da Umberto Veronesi: un intervento chirurgico conservativo, che asporta solo la parte malata della mammella, riducendo al minimo la mutilazione della paziente. Mezzo secolo di ricerca, tecniche e terapie sempre più mirate e sofisticate che hanno drasticamente ridotto il tasso di mortalità, migliorato la sopravvivenza e la qualità di vita delle donne colpite dal carcinoma mammario. Con la preziosa testimonianza di chi ha affrontato e vinto la sua sfida contro questa malattia oggi guaribile.
Dopo diverse edizione del volume di Gianni Bonadonna, la casa editrice EDRA ha rilevato il catalogo della Masson ed ha voluto realizzare un nuovo testo per rendere conto degli enormi cambiamenti in oncologia medica con la rapida e costante evoluzione delle terapie oncologiche. In questi ultimi anni si è passati infatti dalla progressione lineare tra ricerca di base, sperimentazione e pratica clinica all’affermarsi di un nuovo modello di “flusso circolare”. Questo ha significato la possibilità di rispondere con farmaci mirati alle specifiche caratteristiche metaboliche, istologiche o molecolari del tumore. Nella trattazione di ciascuna neoplasia l’obiettivo degli autori era far emergere questo nuovo rapporto tra i dati di laboratorio e l’assistenza al letto del malato Il testo vuole essere un punto di riferimento per l’attività professionale quotidiana dell’oncologo clinico nel suo complesso ma sarà sicuramente uno strumento di formazione importante per lo specializzando.