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An analysis of the legal reasoning of the Jews who petitioned the leaders of a Jewish πολίτευμα in Hellenistic Egypt, this study reveals that the petitioners relied in heretofore unrecognized ways on Jewish norms—the Torah—to make their appeals.
Through the analysis of legal documents surviving on papyrus, such as petitions, reports of court proceedings, and letters, this book examines the contribution that petitioning and litigation made to the maintenance of the social order in Roman Egypt between 30 BC and AD 284, and focuses on how the legal system achieved its formal goals.
Since the very beginnings of the digital humanities, Papyrology has been in the vanguard of the application of information technologies to its own scientific purposes, for both theoretical and practical reasons (the strong awareness towards the problems of human memory and the material ways of preserving it; the need to work with a multifarious and overwhelming amount of different data). After more than thirty years of development, we have now at our disposal the most advanced tools to make papyrological studies more and more effective, and even to create a new conception of "papyrology" and a new model of "edition" of the ancient documents. At this turining point, it is important to build a...
Il volume prende in esame gli aspetti linguistici e formali di più di mille domande di giustizia e tutela conservate dai papiri egiziani dell’epoca del principato, prevalentemente scritte in greco. Per molti secoli in Egitto, dall’epoca tolemaica fino al tardo impero romano, le petizioni indirizzate alle autorità giudiziarie impiegano una stessa struttura testuale ed espressioni ricorrenti: tale uniformità era risultato dell’uso di repertori condivisi da parte di scribi e consulenti legali. Questo studio valuta analiticamente quali corrispondenze il lessico e le formule dei documenti avevano con legislazione, convenzioni normative, lingua parlata e letteraria, e in quale modo questi fattori interagirono tra loro attraverso i secoli.
This volume of Comunicazioni dell'Istituto Papirologico «G. Vitelli» is the twelfth of the series since 1995, and is divided into three sections: 1. Editions and rieditions of texts; 2. Critical notes; 3. Chronique de Lexicographie Papyrologique de la vie matérielle. The texts of the first section belong mostly to the collection of the «Vitelli» Institute, but there are also two documents from the Egyptian Museum in Cairo and a fragment from the State Archive of Florence. The four contributions of the second section deal with topics of literary papyrology (exegesis to the classics) and documentary (reading revisions and linguistic notes). The third section, an absolute novelty, introduces the first results of an international research project concerning the lexicon of material culture documented in the papyri from the Hellenistic to the Arab era.
Questo volume XVII della serie PSI comprende l’edizione di 62 testi, tutti conservati su papiri appartenenti all’Istituto Papirologico «G. Vitelli». I frammenti di autori noti restituiscono brani di Omero, Erodoto, Senofonte, Demostene, Diodoro Siculo, nonché degli Atti degli Apostoli, di Gregorio di Nissa e di Basilio di Cesarea; fra i testi adespoti spiccano alcuni frammenti di prosa erudita. I testi paraletterari comprendono, oltre a due frammenti astronomici, un lessico e due glossari omerici. Ampio è il ventaglio di testi documentari, di ambito sia ufficiale che privato: resoconti, richieste, contratti, certificati, dichiarazioni, conti, lettere.
Il tredicesimo volume di Comunicazioni dell’Istituto Papirologico «G. Vitelli» è articolato, come il precedente, in tre sezioni: 1. Edizioni e riedizioni di testi; 2. Note critiche; 3. Chronique de lexicographie papyrologique de la vie matérielle. Nella prima sezione sono presenti testi, editi per la prima volta o oggetto di una revisione e di una nuova edizione, appartenenti a varie collezioni. Si presenta qui anche un eccezionale reperto di età araba, che fa parte della collezione dell’Istituto Papirologico «G. Vitelli». La seconda sezione accoglie tre contributi con attente osservazioni paleografiche e linguistiche a testi letterari e documentari, e un quarto che offre un riassunto esaustivo sullo stato di pubblicazione di un archivio parte della collezione dell’Istituto. La terza sezione, infine, come ormai consolidato dal precedente volume delle Comunicazioni, raccoglie numerosi frutti del progetto di ricerca internazionale sulla lessicografia della cultura materiale (Lex.Pap.Mat.) documentata nella lingua dei papiri.
Il volume illustra il lavoro di ricostruzione della missione di scavo condotta dall’Istituto Papirologico «G. Vitelli» nell’inverno fra il 1964 e il 1965 sul sito di Arsinoe, antico capoluogo del distretto del Fayyum. Materiali d’archivio, reperti e papiri fanno luce sia sulle attività sul campo e sull’architettura del settore indagato, sia su alcuni aspetti della vita quotidiana nell’Egitto di età tolemaica e romana. La documentazione d’archivio è stata poi utilizzata per rendere nuovamente ‘visitabile’ – attraverso modelli 3D, digital storytelling e realtà aumentata – un sito archeologico per sempre scomparso a causa dell’incedere dell’urbanizzazione contemporanea.
Der seit 1971 erscheinende Chiron gehört zu den international verbreitetsten althistorischen Zeitschriften. Er publiziert wissenschaftliche Studien aus dem Gebiet der Alten Geschichte im weitesten Sinne, also von der mykenischen bis hin zur frühbyzantinischen Epoche und von der Veröffentlichung bedeutender Neufunde aus dem Bereich der Grundlagenwissenschaften bis hin zu wissenschaftsgeschichtlichen und -theoretischen Studien.
Il volume comprende contributi di molti studiosi, italiani e stranieri, in onore della collega Gabriella Messeri, che per molti anni è stata professore ordinario di Papirologia all’Università di Napoli “Federico II”. La prima parte contiene l’editio princeps di 23 papiri letterari (di autori noti e adespoti) e di 27 papiri documentari (conti amministrativi, contratti, lettere private ecc.); la seconda parte è costituita da 12 saggi di argomento storico, filologico e letterario.