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Lebendige Tradition Kontinuität und Wandel als Herausforderungen für Kirchen und Theologien Tagungsbericht der 21. Wissenschaftlichen Konsultation der Societas Oecumenica Living Tradition Continuity and Change as Challenges to Churches and Theologies Proceedings of the 21st Academic Consultation of the Societas Oecumenica Living tradition is the focal point of this volume, exploring ›theologies of tradition,‹ ›captivities of tradition,‹ ›changing traditions,‹ and ›dynamics of Tradition.‹ It takes on the notion of ›living tradition‹ from four distinct angles. How do various churches and denominations handle continuity while embracing different theologies of tradition? Ho...
DANIELE MENOZZI, Tra “cambiamento d’epoca” e “cambiamenti epocali”. le radici di un giudizio sul presente di papa Francesco / Between “epochal Change” and “epochal Changes”. The Roots of a Judgement on the Pre- sent by Pope Francis AGOSTINO GIOVAGNOLI, Papa Francesco e la storia della Chiesa dopo il vati- cano II / Pope Francis and the History of the Church after vatican II PHILIPPE BORDEYNE, le courage de l’incomplétude dans une Église syno- dale / The Courage of Incompleteness in a synodal Church ORIETTA RACHELE GRAZIOLI, Donne, sinodo e sinodalità / Women, synod and synodality MAURIZIO CHIODI, gender studies e teologia / genders studies and Theology SIMONA SEGOLONI ...
Editoriale Jean-Hugues Déchaux, La parentela nella società liberale: una questione politica / Kinship in Liberal Society: a Political Issue Grazia Benenati, Maternità, parentela e tecniche riproduttive: “Dai corpi ai geni il paradosso del biocentrismo de-somatizzato” / Motherhood, Kinship and Reproductive Techniques: “From Bodies to Genes the Paradox of De-somatised Biocentrism” Ronaldo Zacharias, L’integrazione della sessualità, una sfida per la teologia morale / The Integration of Sexuality, a Challenge for Moral Theology Jean-Luc Marion, Su un fenomeno erotico / About an Erotic Phenomenon Ignazio Genovese, L’imago Dei e la sessualità umana: quale relazione? / The Imago Dei and human Sexuality: what relationship? Simona Segoloni Ruta, Esperienza di fede e amore sociale. Riflessioni sulla dimensione affettiva nella chiesa / Faith Experience and Social Love. Reflections on the affective dimension in the Church
Il libro che il lettore ha tra le mani nasce da un fertile scambio di idee avvenuto durante il convegno da titolo “Maschile e femminile. La crisi dell’identità di genere”, organizzato a Torino dall’Istituto Superiore di Filosofia, Psicologia, Psichiatria in collaborazione con la Scuola Superiore di Counseling Filosofico. Il convegno ha messo al centro il tema del genere, con un particolare focus sulle sue manifestazioni maschili e femminili. Questa pubblicazione raccoglie gli atti di tale evento, un'occasione preziosa che ha riunito accademici, attivisti, professionisti e pensatori da vari settori, ognuno portando al tavolo delle discussioni prospettive diversificate. L'intento del ...
Il SOMMARIO del n. 4169 della Civiltà Cattolica: - ISRAELE, DOVE VAI? (David Neuhaus S.I.). - ELEZIONI USA: BIDEN E TRUMP VERSO UNA NUOVA CONTESA ELETTORALE (Giovanni Sale S.I.). - ATTI 27: TEMPESTA E SALVEZZA PER TUTTI (Marc Rastoin S.I.). - MACCHINE COSCIENTI? Riflessioni sulla cosiddetta «intelligenza artificiale» (Ferenc Patsch S.I.). - UNA FRATERNITÀ IMPOSSIBILE? Rondine e la sfida perenne della pace (Giovanni Cucci S.I.). - P. GIROLAMO DE ANGELIS, MISSIONARIO E MARTIRE IN GIAPPONE NEL 1623 (Giancarlo Pani S.I.). - Arte, musica, cinema, letteratura. ABITARE NELLA POSSIBILITÀ. - «L'INCHINO DEL GIGANTE», DI CHRISTOPH RANSMAYR (Diego Mattei S.I.). - Libri. Le recensioni della nostra RASSEGNA BIBLIOGRAFICA.
La sinodalità è la via che papa Francesco ha indicato alla Chiesa per il cammino degli anni a venire. Essa nasce dal cuore di Dio-Trinità- Amore -Comunione di Persone e chiama la donna e l’uomo alla fraternità, nella sequela di Cristo e grazie allo Spirito santo. L’agire sinodale viene favorito da una antropologia redenta, che ascolta e si dona all’altro-da-sé. L’auspicio di quest’atmosfera teologico-cristiana è che tutti i battezzati riscoprano la propria soggettualità e missione nella comunità.
Attraversando sessant’anni di teologia delle donne – dall’emancipazionismo al pensiero queer – l’autrice esplora il paradosso al cuore della fede cristiana: per trovare o salvare la propria vita bisogna perderla. Il libro s’interroga sull’idea di Dio che ha generato tale paradosso per chiedersi se, in un mondo che stenta a liberarsi da molteplici forme di dominio, esso faccia parte del problema o possa esserne ancora la soluzione. «Attraverso le tre parole che compongono il titolo di questo libro, “Dio”, “vuoto” e “genere”, indico il nucleo della fede cristiana. Per diventare umano Dio si svuotò. La cosa non finisce lì, però, perché il cristianesimo insegna che l’umano, per trovare la propria vita o, in qualche caso, per diventare divino, deve fare altrettanto. Per salvarsi, dunque, bisogna perdersi ed è su questo paradosso che le teologie femministe in questo volume riflettono. Il termine tecnico per questo processo che investe sia l’umano sia Dio è kenosi ed è fondamentalmente il tema di questo volume, che non nasce dal vuoto ma ha un piccolo iter personale». Elizabeth E. Green
La pandemia Covid-19 ha comportato conseguenze e trasformazioni prefigurando scenari inediti sul piano economico, sociale e personale, determinando anche nel campo della ricerca l’urgenza di esplorarne le ricadute. Il volume dà quindi conto delle indagini svolte e in corso, sin dai primi giorni del lockdown, dai docenti e dai collaboratori del Dipartimento di Scienze della Formazione dell’Università Roma Tre, toccando i temi più diversi: dalla didattica a distanza, all’università e nei diversi ordini di scuola, al futuro dei servizi di orientamento, dal lavoro socio-educativo nelle varie tipologie di servizi all’impatto della pandemia sulle comunità, dalle narrazioni ai linguaggi artistici a contrasto di quest’emergenza non solo sanitaria. Si sono così esplorate le diverse educazioni possibili, riassegnando centralità ai processi formativi e al benessere delle persone, provando a tratteggiare nuovi paradigmi e prospettive.
Este estudio, riguroso y audaz, hace balance de las cristologías feministas y de sus principales modelos; al mismo tiempo, se adentra en terrenos inexplorados, ofreciendo hipótesis innovadoras. Este doble enfoque evita dos riesgos: la ingenuidad de escribir sobre el tema como si se fuera el primero en hacerlo y, por otro lado, el agotamiento en reconstrucciones y bibliografías como si no se pudiera avanzar ni un paso más. Las dos autoras, trabajando codo con codo, han elaborado un mosaico significativo en dos partes. La primera, «Deconstrucciones y reconstrucciones» ofrece un amplio estado de la cuestión y una sección de resumen sumario. La segunda, «Continuidad en la discontinuidad», explora y propone nuevos caminos. Las autoras, Milena Mariani y Mercedes Navarro Puerto, son dos teólogas diferentes, la primera italiana y la segunda española; el título del libro con especial referencia a los «Recorridos», indica la pluralidad de visiones del libro, su orientación al diálogo y a la dialéctica que caracterizan a la teología feminista.
Desde las Filipinas a México, y desde la India a los Estados Unidos, las autoras aquí reunidas invitan a expandir los colores de nuestra mirada al identificar y analizar las estructuras profundas de la colonialidad y las prácticas de dominio, marginación y exclusión que comportan, siempre desde una clave teológica feminista que nace precisamente de su experiencia. El estado de guerra perpetua y sus secuelas traumáticas, la lucha de las mujeres por los territorios ancestrales o el impacto del COVID sobre poblaciones desplazadas son solo algunas de las cuestiones que reciben atención, y que a su vez invitan a repensar las relaciones de las teologías feministas alrededor del mundo con la teoría poscolonial, dos elementos tan abocados a la sinergia como al conflicto.