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This book examines the relationships among leadership, the quality of the management process and business results. Drawing from the pioneering contributions of Chester I. Barnard, this book defines the role and characteristics of an effective and efficient manager in the new knowledge economy. This book also examines the relevance of Barnard’s work on modern studies in economics and business administration. Chester I. Barnard considered the company to be a complex socio-economic system, oriented towards general aims. A company’s behavior is rational if its constituent elements and management models are planned, organized, guided and regulated in order to create and maintain a cooperative system that combines efficiency and effectiveness. In this book, the conceptual construction of Barnard’s management theory is represented by a synthetic scheme in which the various components of the business process (including leadership) and their influences on the outcome variables of the company are linked as a system. This approach makes this book appealing to academics, scholars and professionals in business, management, administration and knowledge management.
Le PMI costituiscono il perno del sistema economico-industriale italiano e sono un attore fondamentale nelle dinamiche sociali e di comunità. Rappresentano il 99% delle imprese del nostro Paese, l’80% dell’occupazione e il 67% del valore aggiunto prodotto: sono quindi un anello fondamentale delle catene del valore, anche a livello internazionale, e contribuiscono a determinare il profilo di sostenibilità complessivo delle filiere in cui sono coinvolte. Per contro, numerose ricerche evidenziano come per diverse tipologie di prodotti e servizi la quota maggiore dell’impatto ambientale e sociale (fino al 90%) sia legata proprio ad aziende di questo tipo. Diventa quindi necessario che an...
Un musicista che studia jazz in Inghilterra e un giornalista praticante al quotidiano spagnolo El Mundo: le loro vite di giovani di talento fuggiti dalla Sardegna all’estero incrociano la protesta degli operai cassintegrati della Vinyls di Porto Torres. I due ragazzi creano il gruppo Facebook L’isola dei cassintegrati per sostenere la protesta, intuendo la possibilità di dare vita per la prima volta a un reality “reale”, che possa dar voce alla lotta operaia.Il successo riscosso in Rete dà vita a un blog, un luogo d’informazione e discussione su una generazione in lotta per il proprio futuro. I media si interessano al caso e i due devono fronteggiare la sfida più grande: sfuggire agli ingranaggi della macchina della comunicazione.Perché qualcosa, grazie a loro, possa cambiare davvero. Il racconto, dalla viva voce dei protagonisti, del fenomeno che ha cambiato il modo di pensare la lotta operaia, che ha saldato nella resistenza generazioni diverse, che ha fatto parlare il mondo intero.
Un esordio folgorante – nel 1962, a trent’anni –, quello di Salvatore Mannuzzu, e poi un lungo «esilio» dalla narrativa, dal quale lo scrittore sardo esce con un romanzo che di nuovo e con più clamore lo riporta sotto i riflettori del pubblico e della critica, tanto da diventare un vero e proprio «caso letterario». Da allora – e siamo al 1988, l’anno di Procedura – i romanzi e i racconti si succedono, rivelando i contorni di quella che si definisce sempre più come la figura di uno dei più solidi narratori contemporanei. E se è il giallo il genere a cui si tende ad accostare la scrittura di Mannuzzu, è bene precisare che si tratta di una «parentela» assai lontana, e mes...
Non è una rivista di letteratura, né di “critica” o di “poetica”. Non è una rivista di sociologia, antropologia, psicoanalisi o delle più varie humanities. È una rivista militante senza engagement. Forse è addirittura una rivista politica. La letteratura è una forma irriducibile e insostituibile di conoscenza. La letteratura non ha compiti di intrattenimento o di “impegno” immediato, ha la profondità “sociale” delle parole. La letteratura ha a che fare con altri ambiti della cultura, anche con quelli in apparenza più lontani e diversi. La letteratura non è democratica, è critica. Non abbiamo ideologie e comunque fedi, credenze o religioni – neppure la religione d...
Il volume prende in esame la storia delle vie commerciali per l'oriente e del controllo che sul traffico dei tessuti serici cercarono di esercitare le grandi potenze commerciali d'occidente Tre le sezioni del catalogo: la prima, storica e geografica, fa riferimento all'opera e alla funzione di viaggiatori, mercanti e missionari e presenta reperti, essenzialmente artistici, provenienti da siti che fiorirono lungo i tracciati della grande via carovaniera: da Dunhuang a Samarcanda. La seconda sezione espone preziosi e rarissimi tessuti cronologicamente compresi fra il V e il XV secolo, mettendone in evidenza i motivi decorativi zoomorfi. La terza sezione indaga l'aspetto economico legato alla produzione e commercializzazione dei prodotti serici, esponendo esempi di abiti e tessuti serici cinesi e giapponesi dal XVII al XIX secolo.
This book investigates the long-term continuity of large-scale states and empires, and its effect on the Near East’s social fabric, including the fundamental changes that occurred to major social institutions. Its geographical coverage spans, from east to west, modern-day Libya and Egypt to Central Asia, and from north to south, Anatolia to southern Arabia, incorporating modern-day Oman and Yemen. Its temporal coverage spans from the late eighth century BCE to the seventh century CE during the rise of Islam and collapse of the Sasanian Empire. The authors argue that the persistence of large states and empires starting in the eighth/seventh centuries BCE, which continued for many centuries,...