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Il fine dell’azione di Soros, dei sedicenti filantropi e del capitalismo globalista, è omologare le varie civiltà, e la nostra, in nome di una pretesa superiorità della “società aperta”, il rullo compressore che cancella ogni diversità, tradizione, comunità come retaggio della “società chiusa”. La loro presunta generosità “umanitaria” ha creato un mondo in cui i miliardari esercitano più potere che mai. Le grandi ONG e le fondazioni filantropiche sono diventate uno dei comitati d’affari della cupola tecno capitalistica, lo strato di vernice “benevolo” dedicato a catturare - comprandolo - il consenso di massa per neutralizzare il conflitto sociale e culturale impo...
L’antologia letteraria di Valeria Roma è un’opera necessaria. Con delicatezza e sensibilità, lascia riemergere dall’oblio della censura le storie del popolo palestinese: le sue innumerevoli trasformazioni sociali e culturali, i sogni individuali e il desiderio comune di liberazione, le memorie collettive e i ricordi familiari, il tormento dell’esilio e l’incredibile resilienza dei bambini che, nonostante tutto, continuano a giocare. Anche se suona come un paradosso, un’immagine contraddittoria e impossibile, all’atto di nascita dello Stato di Israele migliaia di palestinesi furono dichiarati “presenti assenti”: una dicitura che impone la cancellazione di un popolo intero e con esso del vissuto peculiare e insostituibile dei singoli. Come fili di una trama la cui essenzialità viene svelata solo nell’immagine finale, alcuni frammenti di vita, oggetti ed episodi intimi confluiscono nella ricostruzione di una cultura scomparsa sotto il peso dell’oppressione politica. Secondo l’autrice, fra il trauma e la distruzione intercede la poesia del quotidiano, spesso dolorosa, che eleva la narrativa palestinese a potente forma di resistenza.
The contributions gathered in this fascinating collection, in which scholars from a diverse range of disciplines share their perspectives on Russian covert activities known as Russian active measures, help readers observe the profound influence of Russian covert action on foreign states’ policies, cultures, people’s mentality, and social institutions, past and present. Disinformation, forgeries, major show trials, cooptation of Western academia, memory, and cyber wars, and changes in national and regional security doctrines of states targeted by Russia constitute an incomplete list of topics discussed in this volume. Most importantly, through a nexus of perspectives and through the prism...
In Siria si cerca di eliminare un regime tramite l'intervento di mercenari e di sedicenti ribelli che si sono dimostrati essere degli spietati assassini. Questo libro rivela il modo in cui sono stati invertiti i ruoli, confermando il fatto che la verità è sempre la prima vittima di ogni guerra.
«Enrica Perucchietti ha fatto un lavoro straordinario, meticoloso e chirurgico: un affondo definitivo e giustamente spietato nei confronti di coloro che hanno avuto la faccia tosta di autodefinirsi “professionisti dell’informazione” ma che in realtà – alla prova dei fatti – si sono rivelati nient’altro che dei perfetti ciarlatani». Dalla prefazione di Matteo GracisI media mainstream – come testimonia l'informazione sulla pandemia e sul conflitto russo-ucraino – hanno perso la loro credibilità: non hanno più l'indipendenza né l'onestà intellettuale necessaria per offrire un'informazione oggettiva. Sono diventati il megafono delle istituzioni e la cassa di risonanza dell...
Pubblicato per la prima volta nel 1986, Raccolto di dolore è stato il primo libro a parlare in maniera esplicita di grande carestia organizzata, rompendo così la congiura del silenzio e costringendo il mondo accademico e l'opinione pubblica in generale a fare i conti con il più colossale e impressionante occultamento della storia contemporanea. Su incarico dell'Università di Harvard, Conquest realizza il primo, e per molti anni unico, completo resoconto storico di una delle più drammatiche e devastanti serie di eventi del mondo moderno: l'atroce moria per fame che tra il 1932 e il 1933 uccise in Ucraina milioni di persone. Dopo la sua pubblicazione, il libro è stato criticato in più o...
Attraverso numerose e ingenti tasse, sanzioni e tributi vari siamo tutti costretti a pagare un debito pubblico che, in verità, è un credito. Noi cittadini dovremmo quindi riscuoterlo anziché pagarlo. Il “debito pubblico” non esiste! Esso è la più grande truffa di tutti i tempi, rivelata in questo libro in modo semplice e comprensibile a tutti. Finalmente questa truffa è stata svelata e potremo riappropriarci di “tutto ciò che ci è stato rubato”. L’informazione giusta unisce la gente e da sempre il popolo unito ha potuto rivendicare tanti diritti: c’è bisogno di questa unità.