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A Celebration of Adelaide Remember drinking Woodies Lemonade as a kid? And catching Popeye to the zoo? Or watching Bobo the Clown on TV? Then you'll also undoubtedly remember listening to Vinnie on SAFM and visiting Santa at Johnnie's Magic Cave! Featuring a selection of Bob Byrne's most popular "Boomer" columns from The Advertiser, Adelaide Remember When: The Boomer Stories looks back at the city we grew up in and recalls its rich and colourful past. It's an entertaining and captivating book for all of those who love Adelaide.
Al lettore L'autore dichiara che, come non ha inteso di ritrarre in questo libro i costumi della Nunziata in particolare, ma, tolta quindi l'occasione, quelli di tutta la città di Napoli in generale, così non ha inteso né anche di ritrarvi nessun uomo in atto, ma molte nature d'uomini in idea. E però, di chiunque fosse, cui paresse di raffigurarsi in qualcuno dei ritratti che quivi s'incontrano, egli direbbe, a uso di Fedro: Stulte nudabit animi conscientiam. Notizia intorno alla Ginevra Non si appartiene a me di giudicare questo libro. Il supremo giudice dei libri, è il tempo. Un libro può essere tre cose: una cosa nulla, una cosa rea, una cosa buona. Il tempo risponde con un immediat...
Al tempo dei tempi, quando ogni cosa era di bronzo — e, anche, i cuori e le facce degli uo-mini — scivolò all'onor del mondo un pargoletto, destinato dalla benigna sorte a mostrare esempio di rare virtù. Sin dai primi vagiti, difatti, l'eccelso personaggio, che doveva poi, col nome di Macario, vivere e morire diffondendo intorno a sé un acuto odore di santità, volle appalesare con chiari segni la propria missione opponendo un fiero corruccio agli osceni allettamenti dei sensi e rifiutando il latteo alimento sol perché offertogli in una coppa di carne nuda da una poco timorata nutrice. Con irati gesti e mugolii disapprovatori egli respinse, dunque, ben tre volte la coppa: e, forse, avrebbe prematuramente rinunciato a un'esistenza, che si rivelava piena di tentazioni peccaminose e di scandali, se la materna sollecitudine non si fosse affrettata a licenziar sui due piedi la proprietaria di un calice così dolce al tatto e così amaro per l'anima, e a comprare un biberone, che porgesse so-stegno e cibo alle ancor deboli forze del bimbo.
Dedicato alla madre e rivolto alle giovani donne, nella speranza che il Risorgimento politico fosse anche un risorgimento femminile, è lo scritto La donna e i suoi rapporti sociali, pubblicato nel 1864. Convinta repubblicana, non esita a rimproverare a Mazzini e ai suoi seguaci l'idea conservatrice che il posto della donna stia soltanto nella famiglia: «non dite più che la donna è fatta per la famiglia, che nella famiglia è il suo regno e il suo impero! Le son queste vacue declamazioni come mille altre di simil genere! Ella esiste nella famiglia, nella città, in faccia ai pesi e ai doveri; di questi all'infuori, ella non esiste in nessun luogo». Il presente eBook ricalca e rinforza i temi già sviluppati in La Donna e i suoi Rapporti Sociali.
Avviato agli studi di giurisprudenza dal padre – Carlo Bersezio, un giudice di tendenze liberali – frequenta fin da adolescente i circoli letterari della capitale sabauda. Esordisce quattordicenne con un primo lavoro teatrale, Le male lingue, che conoscerà successivamente una discreta fortuna sotto il nuovo titolo Una bolla di sapone (Milano 1876). Il suo vero esordio teatrale avviene al Carignano di Torino nella stagione 1852/1853 con i drammi Pietro Micca e Romolo in cui gli ideali patriottici venivano adattati ai canoni classici dell'arte drammatica. Quasi come una sorta di basso continuo la sua opera (per il resto fortemente debitrice a influenze d’oltralpe, da Dumas a Hugo, Balza...
Metà del Seicento: Inghilterra e Francia combattono contro la potenza degli spagnoli e iniziano ad inviare navi corsare in scorribanda per l'Oceano per combattere quelle nemiche e danneggiare così il commercio delle loro colonie e nel1625 due navi, con a bordo i primi corsari, gettano l'ancora davanti all'isola di San Cristoforo e vi si stabiliscono. Ma una nave spagnola distrugge dopo cinque anni la loro base e i pochi che riescono a sopravvivere trovano un rifugio all'isola della Tortuga facendone la base di partenza per tutte le loro spedizioni. Gli abitanti di Santo Domingo però, vedendo che il loro commercio è in pericolo, dopo un attacco riescono a sconfiggerli e ad allontanarli. U...
La sterminata erudizione dell’Imbriani, che nei romanzi è usata per sviare sardonicamente la narrazione, in questa “panzana”, tale è definita dall’autore, è usata per avviare invece la possibilità d’un diverso svolgimento storico, d’un’ucronia. Che il duca Valentino dopo la sconfitta in Italia sia morto in Spagna, è storia solo per chi conosce appena le fonti più note. Per chi come Imbriani è a conoscenza di tante rarità librarie, l’ultima parte di vita di Cesare Borgia ha ben altro esito. Che poi questo scorcio di biblioteca imbrianesca che sorregge la tesi storica, “preborgesianamente”, come è stato detto, mescoli edizioni false ma plausibili a edizioni vere ma...
Proseguono le avventure di Capitan Tempesta, la bella e intrepida veneziana, acerrima nemica dei Turchi.
Diretto seguito del romanzo I corsari delle Bermude, la vicenda sembra così aver subito solo una breve pausa. Infatti, mentre la lotta infuriava tra la "Tuonante" e la fregata del Marchese d'Halifax, la bella nave del capitano William Mac-Lellan aveva ricevuto un grave danno: le era stato spezzato l'albero di trinchetto e quindi la sua corsa era stata interrotta e l'odiato marchese aveva potuto prendere il largo. La nave deve perciò tornare a Boston per le riparazioni, ma è di nuovo ben presto pronta a riprendere il mare e a dare battaglia. È pronta per la sua "crociera" ed è tanto più temuta per la presenza, a bordo, di un artigliere abilissimo, Mastro Testa di Pietra, sempre in compa...