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Ship’s Log. A journey between innovation and change
This book is drawn from a collection of articles that first appeared in the «Smart thinking» column of Longitude, the first Italian monthly foreign-language magazine published in English and distributed worldwide.Longitude, a brainchild of its editor-in-chief, Pialuisa Bianco, head of the Strategic Forum of Foreign Ministry, represents an initiative of «public diplomacy». The book provides an enquiring perspective at issues concerning international politics and economics, at social, environmental and financial problems, with the aim of raising awareness about the small beating butterfly wings that cause storms. It also represents a culturally introspective analysis of the author’s nati...
Robots can’t do networking (yet). 12 takeaways on how to create and manage interpersonal relationships in the digital era
“What counts is what’s written on your curriculum vitae, what you’ve done.” Until yesterday this was the rule that governed rising to the top in the professional world. The current job market, on the other hand, seems to be increasingly interested in the so-called soft skills, the aptitude skills that make one profile more suitable than another. The “queen” of these soft skills, the one that will allow both young people and their elders to face the exponential social and technological changes that await us, is the ability to create and maintain interpersonal and professional relationships over time. In other words: networking. The book tells a personal story in a simple, passionate and detailed way so that readers can understand the dynamics that regulate the creation of an effective network of contacts. Real cases are dissected in clear, methodological takeaways and summed up by quotes that show how the fruits of forty years can be replicated and are within the reader’s reach through training and good techniques.
Notes on sustainable citizenship
In the last one hundred years, the world population has grown at an impressive rate and societies are facing deep changes. New global scenarios must deal with inevitable migrations of peoples, climate changes, economic and production fluctuations, a radical digital revolution, and the global management of available resources. Can science and technology solve all our problems and ensure a high standard of living for everyone on this planet? The author argues that scientific and technological innovation must be combined with new social models to build a sustainable future.
Innovazione e anima
Attraverso un personalissimo stile di scrittura, ora di versi liberi, ora di prosa lirica, Roberta Anati compone un’opera preziosa con un obiettivo preciso: ricollegare le persone alla bellezza dei valori umani essenziali e ai significati più profondi e nobili della vita. L’innovazione tecnologica, di cui l’autrice si occupa di professione, corre a ritmi vertiginosi; l’evoluzione interiore dell’uomo, la sua sfera più intima e spirituale, sembra far sempre più fatica a tenere lo stesso passo; uno scarto che genera frustrazione e smarrimento. Andando dritto ai sentimenti e al cuore dei lettori, l’autrice ci restituisce il tempo della crescita interiore attraverso momenti di vita quotidiana, raccontando di un universo condiviso dove la solitudine non esiste veramente.
Un bimbo mi aspetta. Avere un figlio ti cambia la vita. Adottarne uno cambia anche la sua. Diario di un’adozione
Solo un figlio può far nascere un papà. Io, come papà, sono nato un po’ per volta scrivendo questo diario per raccontare a mia figlia come ci siamo trovati tra otto miliardi di persone, ma legati da un filo che abbiamo riavvolto fino a lei. In un incontro con altre coppie adottive mi sono reso conto che a tutti noi mancava qualcosa che ci prendesse per mano e ci aiutasse a sorridere di fronte alle difficoltà di questa avventura chiamata adozione. Così ho iniziato a pubblicare il diario sui social network e pian piano in tanti lo hanno condiviso, perché in fondo queste parole appartengono a tutti, anche a te che stai leggendo, non importa se genitore o meno. Ciò che importa è che puoi prenderle da questo scaffale e portarle nel posto giusto: alle mamme non ancora mamme, ai papà non ancora papà e ai bambini che li aspettano per diventare finalmente figli.
Emotion, Embodiment and the Virtual World
This book seeks to understand emotions in the virtual world. It explores embodiment, hybridization, and emotions within interactions mediated by a virtual avatar. The work aims to contribute to reflection within the sociology of emotion, creating a line of continuity that starts from the classical concept of empathy, passing through its virtualization and arriving at the transformation of everyday life online. Therefore, this work lends itself as a starting proposition, analysing different themes, from online emotions to sex, from the virtualization of bodies to their veneration, and from the internet of things to the internet of life. Examining emotions such as empathy, love, anger, and fear in the virtual world, it uses the metaverse as a case study for human cognitive and emotional embodiment mediated by avatars. This book will appeal to scholars and students interested in the sociology of emotion, the sociology of innovation, interaction, science and technology studies, media studies, and game studies.
Computational Science and Its Applications – ICCSA 2019
The six volumes LNCS 11619-11624 constitute the refereed proceedings of the 19th International Conference on Computational Science and Its Applications, ICCSA 2019, held in Saint Petersburg, Russia, in July 2019. The 64 full papers, 10 short papers and 259 workshop papers presented were carefully reviewed and selected form numerous submissions. The 64 full papers are organized in the following five general tracks: computational methods, algorithms and scientific applications; high performance computing and networks; geometric modeling, graphics and visualization; advanced and emerging applications; and information systems and technologies. The 259 workshop papers were presented at 33 workshops in various areas of computational sciences, ranging from computational science technologies to specific areas of computational sciences, such as software engineering, security, artificial intelligence and blockchain technologies.
Adaptive Business Model. L’Olivetti dopo Adriano. Una storia italiana di resilienza e un modello per le startup
Adriano Olivetti è scomparso nel 1960, ma il suo mito di imprenditore illuminato sopravvive tanto da essere stato, e continuare a essere, il protagonista di diverse fiction e innumerevoli libri e saggi. Nessuno di questi però ricorda come i germi innovativi introdotti da lui nell’azienda gli siano sopravvissuti, raccolti dal management e da nuovi investitori, che li hanno utilizzati sino a realizzare un enorme successo internazionale nel mercato dell’Information Technology degli anni ’80 e ’90. I due autori, che hanno vissuto da protagonisti questa esperienza, raccontano con lucidità, passione e obiettività questa storia di eccellenza italiana e di continuità imprenditoriale. Una testimonianza di immenso valore e di grande attualità. Fatte in vista del secondo millennio, le esperienze di Adaptive Business Model di Olivetti possono rappresentare un’ottima base per le nuove iniziative d’impresa e un incentivo al cambiamento del nostro ecosistema economico e sociale.
Fare la differenza
Il volume indaga il genere e il lavoro scientifico come pratiche (materiali e discorsive) situate e interconnesse, coniugando le prospettive teoriche degli studi sulle pratiche e gli studi sociali sulla scienza e la tecnologia, con particolare riferimento agli studi femministi. Nel testo sono poste due domande: cosa succede quando le donne entrano nei campi della scienza e della tecnica? Cosa accade nelle loro storie di vita, al loro lavoro, alle loro scelte? Il volume indaga il posizionamento situato delle donne scienziate, accademiche e innovatrici, che, se da una parte riconoscono le condizioni di disparità subite, dall’altra elaborano tattiche e strategie di reazione. Non si tratta solo di infrangere “soffitti di cristallo” o di competere nelle carriere scientifiche, ma di acquisire consapevolezza dei concatenamenti sociali e materiali, situati nei diversi contesti (università, laboratorio, azienda, famiglia), che possono (ri)produrre sia disparità di genere sia dinamiche di affermazione e trasformazione.
Innocente! Paola Della Chiesa imputata senza prove
La storia di Paola Della Chiesa racconta ciò che può accadere a un cittadino comune, innocente, alle prese con le maglie della Giustizia. Stravolto il principio costituzionale che sottolinea la «presunzione di innocenza», l’indagato si trasforma in «presunto colpevole». L’inversione dell’onere della prova, che trova nei media la sua cassa di risonanza più violenta, travalica le accuse di «carta» per diventare lama tagliente sulla carne delle persone, degli indagati. «Innocente!» non è un’invocazione, il pronunciamento di una sentenza e neppure il grido disperato di una donna che ha corso il rischio di rimanere schiacciata da un ingranaggio perverso. Queste pagine si offrono a tutti come parole di fedeltà al vero e spirito di rivalsa nei confronti delle ingiustizie.
