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In this intriguing book, professors Fasano, Natale and Newell offer a comprehensive and compelling discussion of the European left's evolution. As the left grapples with its historical legacy and attempts to connect with voters in a changing political landscape, the authors examine the journey of the Italian Democratic Party (PD) from its inception to the present day, shedding light on its evolution and struggles. Drawing a fascinating parallel with the UK's New Labour, the book explores the challenges faced by these parties as they navigate their post-communist heritage. A timely exploration of social-democratic politics in an era of populism, this book is a must-read for political enthusiasts, scholars, and anyone interested in the changing landscape of the left in all the European countries.
This book analyses the influence of religion on political parties and party politics in contemporary democracies. To do so, it compares five cases of democracies belonging to different geographic-cultural areas, and marked by different religious majorities: India, Israel, Italy, Turkey, and the US. The time span of the analysis is the period between 1980 (year which can be conventionally regarded as a turning point for the return of religion in the public and the political spheres at the global level), and the present day. Unlike most works on religion and parties, this book does not simply take into account officially "religious" parties, but all "religiously oriented parties" (with an influence of religion on party manifestos, constituencies and/or factions) even if they are officially secular. The theoretical framework is provided by the "cleavages theory", which considers some relevant traumatic social events as the origin of specific kinds (or families) of political parties; and by a typology of religiously oriented parties dividing them into five categories: conservative, fundamentalist, progressive, nationalist, and camp party.
This book studies party leaders from selection to post-presidency. Based on data covering a large set of Western countries, and focusing on the trends of personalisation of politics, the volume is one of the first empirical investigations into how party leaders are elected, how long they stay in office, and whether they enter and guide democratic governments. It also provides novel data on how leaders end their career in a broad and diverse range of business activities. Topics covered include political leaders’ increasing autonomy, their reinforcement of popular legitimation, often through the introduction of direct election by party rank and file, and their grip on party organization. The book will appeal to students and scholars interested in political parties, political leadership, the transformation of democracy, and comparative politics.
Con una prosa sciolta, un linguaggio diretto e talvolta tagliente, Fabrizio Cicchitto racconta cento anni di storia d’Italia attraverso la lente della politica italiana, focalizzandosi in particolare sui partiti della sinistra. Dall’omicidio Matteotti al ruolo dei servizi segreti inglesi e americani negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, epoca in cui l’Italia – tenendosi in sapiente equilibrio tra l’influenza del Patto Atlantico e il blocco dell’Est – ricopriva una posizione fondamentale al centro del Mediterraneo; dall’inchiesta che ha cambiato il volto del Parlamento, Mani Pulite, alle rotture, scissioni, marce indietro che hanno caratterizzato l...
Esistono un “libretto delle istruzioni” o delle “formule magiche” che possano realizzare le aspirazioni personali di un individuo? Secondo i guru del self-help sì e il segreto risiede proprio nella costanza e nella cieca fiducia nel rituale… Attraverso la presentazione del microcosmo del self-help, Mattia Tasso introduce un variegato universo formativo che comprende saperi, discipline e tecniche volte al miglioramento personale auto-indotto o auto-generato riguardante la sfera economica, professionale, amorosa o emotiva. Con la definizione della figura dei “guru” con riferimento e in contrapposizione ai “divi” si giunge alla conclusione che la celebrità non va solo creata, va anche conservata. L’ascesa dei guru. La celebrità nel self-help amplia e integra la lettura sociologica della celebrità nel micromondo del self-help, attraverso un’indagine svolta tramite osservazioni partecipanti e interviste semi-strutturate per contribuire ad ampliare la conoscenza su un fenomeno mutevole, in evoluzione continua e centrale per la contemporaneità.
Le elezioni primarie sono una delle pi significative e interessanti innovazioni introdotte nella politica italiana nel corso degli ultimi dieci anni. Spesso accompagnato da una dose eccessiva di manipolazione e improvvisazione, questo particolare metodo di selezione delle candidature, sebbene diffuso anche in altri paesi, ha assunto caratteristiche e dimensioni tali da renderlo un caso eccezionale degno di rigoroso approfondimento. Il libro affronta, in un'ottica critica e scientifica, il tema delle primarie per la selezione delle candidature alla carica di sindaco. Oltre a offrire una interpretazione generale della repentina diffusione delle primarie comunali in Italia, i capitoli affrontano il fenomeno sotto differenti punti di vista: l'importanza delle regole e dei regolamenti, il peso dell'apparato partitico, la comunicazione dei candidati, la partecipazione dei cittadini e, infine, le strategie elettorali adottate dagli elettori prima, durante e dopo le primarie.
Durante i sei mesi di Expo 2015 sono stati migliaia gli articoli che i giornali nazionali e stranieri hanno dedicato agli appuntamenti dell’Esposizione Universale. È mancata tuttavia una riflessione. Da qui la necessità di raccontare cosa significa investire su un grande evento e quali ritorni riescono a ottenere gli investitori e, soprattutto, la collettività. Questo volume raccoglie le testimonianze dirette dei principali protagonisti di Expo Milano, i quali raccontano cosa hanno realizzato, come e con che risultati. La «Lezione di Expo 2015» è utile per preservare quella esperienza e cercare di utilizzarla nella costruzione di altri grandi eventi. Il modello di Milano è stato ripreso nelle prossime Esposizioni di «Astana 2017» e «Dubai 2020» che rappresentano già da ora un’opportunità per imprese e professionisti del nostro paese.
Nata come oratoria nell’agorà greca, la comunicazione politica si è trasformata in concomitanza con i cambiamenti della stampa ed è stata protagonista della rivoluzione televisiva, arrivando a reinventarsi in occasione dell’avvento dei social media e rivelando la sua abilità nel plasmare il campo della politica, dell’opinione pubblica e della società civile. Attraverso l’analisi del caso studio della comunicazione politica di Giorgia Meloni su Twitter (in un arco temporale compreso tra aprile 2019 e aprile 2020), Sara Emilia Pasculli definisce il concetto di comunicazione politica, con tutte le difficoltà semantiche dovute all’interdisciplinarietà dell’argomento, e ne ripercorre le trasformazioni concettuali e storiche.