You may have to Search all our reviewed books and magazines, click the sign up button below to create a free account.
Medici Senza Frontiere è una grande famiglia fatta di infermieri, logisti, psicologi, operatori sanitari, medici e molte altre figure professionali. È un osservatorio sul mondo in cui l'essere umano è al centro. Le storie raccolte in questo libro raccontano di Paesi lontani e vicini, di guerre dimenticate, di ospedali in prima linea, di accoglienza e sostegno, della complessa macchina organizzativa che garantisce elettricità, acqua potabile, cibo, farmaci e sicurezza a chi ne ha assoluto bisogno. Dietro ogni racconto, il volto di bambini, donne, uomini a cui è stata data la possibilità di una nuova vita. E quello di operatori che sanno esattamente qual è la loro missione: garantire cure e dignità ai propri pazienti. Esseri umani che aiutano altri esseri umani.
E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastan...
None
Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso!
A comparative analysis of the extent and role of transnational judicial dialogue in European refugee law, first published in 2010.
This book explores the issues of transformation phenomena of the urban dimension (regionalization processes) that traditional scientific literature fails to describe appropriately. So far, scholars have adopted a widespread dominant perspective that proved unable to grasp the essence of post-modern complexities that urban spaces imply. The book provides a taxonomy, in order to describe the rules of these new and peculiar cities, by using the living dimension as a device for the epistemological breaking down of traditional socio-spatial analyses. After a thorough theoretical introduction, it describes two Sicilian case studies that prove particularly relevant to the construction of a new, alt...
Think of national borders beyond just lines: this invitation guides Nicoletta Grillo’s journey into the Swiss-Italian border, a journey shaped through the lens of photography theory and practice. Moving between contemporary cross-border work and south-north migrations, this study unveils today’s borderscapes as dynamic constellations of spatial practices and imaginations. The book delves into landscape representations by combining the analysis of contemporary photographic artwork with field research and with the author’s own photographs, displayed in an extensive photo-textual travelogue. Perspectives from critical border studies, research in the arts, and urban studies come together to offer a larger reflection on the re-imagination of borderscapes.
None