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Ivan Anzellotti, giovane pilota di linea ma con tanti anni di esperienza di volo sulle spalle, ripropone in una veste rivisitata e corretta il suo primo libro, nel quale con fare spigliato e ironico racconta i suoi anni in Alitalia sino alla crisi del 2008 e il suo successivo trasferimento in una compagnia aerea in Qatar. Una lettura avvincente che apre gli occhi a chi crede che questo lavoro sia solo una sfilata di grandi alberghi e una vita piena di privilegi, ma che svela come invece esiga compromessi talvolta insostenibili e battaglie per vedere riconosciuta la propria professionalità. Così, tra proteste a Fiumicino e avventure tra le dune del deserto, corsi di formazione con colleghi libici e sauditi e incontri che fanno battere il cuore, Ivan ci fa conoscere una realtà molto più impegnativa e complessa di ciò che appare. Un racconto autentico e spesso sarcastico, nel quale però non manca mai la passione dell’autore per il suo lavoro e il suo profondo rispetto per chi ancora si impegna per non rinunciare alla sicurezza e per dare al fattore umano in aviazione la giusta importanza.
Questo libro ripercorre, attraverso le sue inchieste e i suoi articoli principali, la straordinaria avventura professionale di un protagonista del giornalismo italiano. Dagli esordi come cronista nella Roma del delitto Pasolini e delle rivolte dei movimenti extraparlamentari e studenteschi, al lavoro investigativo nel drammatico quinquennio nero (1978-83): il rapimento e l’esecuzione di Aldo Moro; gli omicidi a Roma del magistrato Riccardo Palma, responsabile degli istituti di prevenzione e pena – «Qui Brigate rosse. Abbiamo giustiziato Palma Riccardo, servo delle multinazionali» fu la prima rivendicazione –, e del giudice Mario Amato, freddato alla fermata dell’autobus da due terr...
Andare nello spazio oggi non è più una novità e, anzi, secondo molti presto sarà un’attività quasi di routine, destinata non solo a piloti, scienziati e specialisti, ma anche a facoltosi turisti. Ma negli anni ‘60 la situazione era ben diversa, e non fu per niente facile passare dalle prime capsule sperimentali alle navette spaziali. Tra tutte le persone che finora hanno avuto il privilegio di volare oltre i vincoli terrestri, una delle più interessanti è senza dubbio l’astronauta statunitense John W. Young, entrato a far parte della NASA nel 1962. Da quei primi anni avventurosi, in cui lanciarsi nello spazio a bordo delle capsule Gemini era un grande rischio, per quanto calcola...
La più grande avventura del secolo scorso: la folle, intensa e appassionante corsa alla conquista dello spazio e della Luna, il mondo a noi più vicino ma anche incredibilmente lontano, orbitando a oltre 380.000 km dalla Terra. Chi meglio del comandante della missione che ha portato gli ultimi uomini sul nostro satellite naturale può raccontare gli eventi straordinari culminati nei moduli che sono discesi sul suolo lunare e nei rover che ne hanno percorso la superficie? Eugene Cernan, assieme al giornalista Don Davis, narra con stile discorsivo e linguaggio privo di inutili complessità la vera storia della corsa allo spazio degli Stati Uniti. Una competizione che doveva essere vinta ad og...
Un viaggio attraverso tre nazioni, quattro compagnie aeree e la voglia di andare avanti in una professione, quella del pilota civile, che negli ultimi anni si è trasformata in un business troppo rivolto al “profitto ad ogni costo”, guidata da dirigenti senza scrupoli e senza passione. Con stile ironico, l’autore racconta la sua esperienza negli anni immediatamente precedenti la crisi del Covid-19, continuando la storia del suo primo libro conclusasi con la partenza dal Qatar. In questo nuovo volume Ivan Anzellotti ci porta in Portogallo, Taiwan e infine Hong Kong narrando le sue mille avventure vissute in Oriente e Nord America e svelando retroscena poco conosciuti di una professione emozionante, ma che recentemente può imporre sacrifici notevoli non solo ai piloti, ma anche alle loro famiglie. La storia è infatti arricchita dalla testimonianza diretta di Maya, moglie dell’autore, che esprime in prima persona le sue riflessioni sulle scelte che hanno determinato i primi otto anni di vita insieme, dopo il loro matrimonio segreto in Qatar.
Giornalista acuta e intelligente, testimone di passaggi epocali, punto di riferimento per la divulgazione della cultura aeronautica sin dai tempi in cui essere donna in un universo tradizionalmente maschile rappresentava una novità dirompente, Maria Quilici ha scritto di aviazione per quarant’anni, con rigore e con passione. Questo ebook contiene i principali articoli pubblicati dall’autrice, ed è la versione digitale – aggiornata e ampliata – di un libro originariamente pubblicato nel 1973. Grazie all’appoggio della contessa Maria Fede Caproni (che ne aveva curato la prima pubblicazione) e alla piena collaborazione della dott.ssa Neva Capra del Museo dell’Aeronautica Gianni Caproni e del MUSE – Museo delle Scienze di Trento, da cui il Museo Caproni dipende, siamo in grado di offirvi a titolo completamente gratuito un’ampia e avvincente panoramica sul mondo dell’aviazione civile in Italia dal 1931 al 1971, ovvero dagli aerei in legno e tela al sogno supersonico.
Nel 1929 i futuristi Filippo Tommaso Marinetti e Fedele Azari crearono il “Primo dizionario aereo italiano”. L’anno della prima pubblicazione e la personalità degli autori non facciano però pensare a un testo datato e nostalgico. Tutt’altro: si tratta infatti di un’opera ricca di curiosità e interessante non solo per l’accuratezza e la varietà dei termini aeronautici riportati, ma anche da un punto di vista linguistico. Lo sforzo di “italianità” che si prefiggono gli autori è di grande attualità in un’epoca in cui pigramente si usano parole straniere al posto di altrettanti, correttissimi vocaboli italiani.E così, tra termini quasi sconosciuti come ortottero o ciclo...