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The Capuchín Museum
The creation of the Museum of the Friars Minor Capuchin of the Roman Province is designed to highlight the spirituality of a religious order whose cornerstones are intense mysticism, a simple and sober way of life, constant involvement with people, and a strong but gentle spirit of brotherly love. The eight rooms of the museum set up inside the friary host a series of sections devoted to its origins and history as well as the life of those who joined the order and drew inspiration from the example of extraordinary Capuchin saints like Felix of Cantalice, Crispin of Viterbo and Joseph of Leonessa but also contemporary figures known to the public on a vast scale, such as St Pio of Pietrelcina,...
Geographies of Mediterranean Europe
This edited volume highlights the geographies of six European Mediterranean countries: France, Spain, Italy, Portugal, Turkey and Greece. The book provides a balanced overview on what the geographers of these six countries have investigated and reflected in recent decades. This thematically arranged book takes into account the national differences of the authors, but also highlights the main contributions of Mediterranean geographies on a global scale. It reinforces a perception of common problems and debates in Southern Europe. This book appeals to the institutionalized geographical community of Mediterranean countries but also to a global audience of scholars of geography, territorial and spatial studies, social sciences and history.
A History of Italian Cinema
A History of Italian Cinema is the only comprehensive and up-to-date book on the subject available anywhere, in any language >
Working Women, 1800-2017
This book examines how, over the past 300 years or so, women have adapted their work methods, means of subsistence and daily routine to fulfil their dual role as carers and breadwinners. From the industrial revolution, which ended agrarian-based subsistence and meant an exodus towards the cities for many families, to the digital revolution, which redefined the work environment, working hours and even in some cases biological functions, women have succeeded in meeting the challenge of changing work practices, social expectations and economic and family needs. Although women’s work, both past and present, is a much-researched area, this volume sheds new light on the subject by combining the approach of historians, sociologists, and language and culture specialists, and applying it to different countries. Drawing upon original fieldwork and little-known archives, the book will be of interest not only to an academic audience, but to anyone wanting to know more about gender, family, and labour issues across Europe between the 19th and 21st centuries.
4 giugno 1944
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Auschwitz - Birkenau
Catalogo della mostra aperta al Vittoriano di Roma dal 28 gennaio al 21 marzo 2010 Ricordare l'orrore della Shoah è un dovere di tutte le Istituzioni e di ogni cittadino, un impegno necessario affinché la società sia sempre tutelata dal pericolo di nuovi crimini e di nuovi attentati contro l'umanità. Il nome di Auschwitz risuona con accenti di profondo dolore e di grande tragedia nella memoria del nostro Paese e di tutta l'Europa. È per questo motivo che ricordare l'Olocausto attraverso questa mostra, allestita nell'ambito delle celebrazioni del Giorno della Memoria 2010, significa non solo ripercorrere le pagine più buie della storia, ma allo stesso tempo, ripudiarle, nel nome dei valori universali di fratellanza e di rispetto tra i popoli posti alla base della nuova Europa unita. (dalla presentazione di Gianfranco Fini, Presidente della Camera dei Deputati) Il volume è a cura di Marcello Pezzetti e Bruno Vespa.
Un tesoro ritrovato
A seguito della favorevole accoglienza e del grande interesse suscitato nei mesi scorsi a Roma, approda nella città di Milano la mostra Un tesoro ritrovato. Dal rilievo alla rappresentazione che a nome dell'Agenzia del Territorio sono orgogliosa di presentare. L'Agenzia del Territorio, istituita nel gennaio 2001 a seguito della riforma del Ministero delle Finanze, attualmente gestisce le competenze dei preesistenti Uffici Tecnici Erariali e delle Conservatorie dei Registri Immobiliari. Oggi, in attuazione dei propri compiti istituzionali, assicura i servizi catastali, di cartografia e di pubblicità immobiliare, offre i servizi dell'Osservatorio del Mercato Immobiliare e quelli di consulenz...
Een man van weinig woorden
Een historisch relaas over de bijzondere vriendschap tussen Lorenzo Perrone en Primo Levi: een hoopvolle boodschap over wat het betekent om medemenselijk te zijn in tijden van oorlog Lorenzo Perrone werkte in Auschwitz in opdracht van een Italiaans bedrijf als metselaar toen hij Primo Levi ontmoette, die er werd ingezet als dwangarbeider. Ondanks de gevaarlijke omstandigheden hielp Perrone Levi door hem voedsel te brengen en brieven naar zijn familie te smokkelen, wat streng verboden was. Mede dankzij Perrone overleefde Levi het kamp. Na de oorlog hielden de mannen contact. Levi noemde om zijn vriend te eren zijn eigen kinderen Renzo en Lorenza, en toen Lorenzo aan lager wal raakte en overle...
Sulle tracce di Caligola
Catalogo della mostra aperta al Complesso del Vittoriano di Roma dal 23 maggio al 22 giugno 2014 Il sequestro della statua di Caligola in trono suscitò nel 2011 uno straordinario clamore mediatico, stante la singolarità dell’operazione, lo stato di rinvenimento della scultura (ridotta “a pezzi” dai profanatori del sito per agevolarne l’occultamento all’interno di un container diretto in Svizzera) e la coincidenza dei duemila anni trascorsi dalla nascita dell’Imperatore Caligola, che ricorreva di lì a poco. Dopo il sequestro, la scultura è stata affidata a un team di restauratori, che l’hanno ricomposta nella originaria foggia, riparando i danni provocati dall’attività di...
Albino Manca. L'officina di uno scultore dal mito di Roma al sogno americano
Dovendo introdurre la figura artistica di Albino Manca viene spontaneo pronunciare la locuzione latina Nemo propheta in patria. La storia di questo artista sardo inizia in un piccolo centro dell'Ogliastra, Tertenia. Come per tutti i gli artisti vissuti nel ventesimo secolo, il giovane, mostrando grande talento artistico, giunge a Roma dove debutta nel cantiere del Vittoriano e quindi all'Istituto di Belle Arti, sotto la guida dei grandi maestri Ettore Ferrari, Angelo Zanelli e Pietro Canonica. Il vero e massimo riconoscimento ufficiale però lo ottiene negli Stati Uniti d'America. Qui, da emigrato si trasferisce nel 1938, vivendo fino al 1976, anno della sua morte, nel Greenwich Village di N...
