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This volume offers a detailed analysis of selected cases in the reception, translation and artistic reinterpretation of Italo Calvino's Invisible Cities (1972) around the world. The book traces the many different ways in which Calvino's modern classic has been read, translated and adapted in Brazil, France, the Netherlands and Flanders, Mexico, Romania, Scandinavia, the USSR, China, Poland, Japan and Australia. It also offers analyses of the relation between Calvino's book and, respectively, the East and Africa, as well as reflections on the book's inspiration for, and resonance in, dance, architecture and art. The volume thus traces the diversity in the reception and circulation of Invisible Cities in different countries and continents, offering a much wider framework for the discussion of Calvino’s masterpiece than before, and a more detailed picture of its cultural and linguistic ramifications. This book will be of interest to scholars in Comparative Literature, World Literature, Translation Studies, Italian Studies, Romance Languages, European Studies, Dance, Architecture and Media Studies, as well as to scholars specialised in paratext and reception.
«Porti Bello a fare una passeggiata a quest’ora?» chiese Monika perplessa. «Sì, solo un giretto.» «Di’ a Janus di accompagnarti. Non voglio che esci da sola, okay? È quasi sera.» «Ma adesso non ho voglia di stare con Janus. È uno stupido!» Lilly Danielsen, 7 anni, dopo un litigio con il fratello maggiore esce di casa in compagnia soltanto del cane di famiglia. Arriva la sera e sua madre inizia a preoccuparsi quando non la vede rientrare: non è ancora tornata perché è arrabbiata oppure le è successo qualcosa? L'americano Mason Teilmann si sta godendo i propri giorni presso la polizia dello Jutland, un lavoro senza dubbio più rilassante rispetto a quando era un detective de...
La scuola può essere un luogo pieno di persone crudeli per una ragazzina incompresa come Thea. Le chat online e i corridoi che percorre ogni giorno possono diventare di colpo luoghi inospitali, ma possono essere anche il luogo dove trovare un fedele alleato e, chissà, forse anche il primo vero amore... Un altro messaggio crudele nell'inbox. Chi è che ha preso di mira Thea questa volta? È solo un utente qualsiasi della chat o qualcuno che Thea conosce? Non ne ha idea, ma non ci vuole molto prima che anche a scuola inizino a prendersela con lei. Per fortuna, Thea ha Sadboy con cui chattare... ”Thea e la chat” è il primo volume della serie su Thea e i suoi compagni di classe: "La classe della Rosenmark". Trine Bundsgaard (nata nel 1971 in Danimarca) lavora a tempo pieno come autrice e ha pubblicato più di 30 libri per bambini e ragazzi.
Emma ha lo spirito della combattente, ma a volte a scuola la battaglia si fa troppo dura e niente sembra andare per il verso giusto. Riuscirà a essere la più brava a pallamano, la più popolare della classe e a uscire con Lasse, che non la degna neanche di un’occhiata? E, dopotutto: contano davvero queste cose per poter credere finalmente in se stessa? "Emma e la partita" è il quinto libro della serie su Emma e i suoi compagni di classe "La classe della Rosenmark". Trine Bundsgaard (nata nel 1971 in Danimarca) lavora a tempo pieno come autrice e ha pubblicato più di 30 libri per bambini e ragazzi.
Lucas passerebbe tutto il tempo a giocare ai videogiochi, se sua madre non glielo impedisse. Un giorno però il computer inizia a comportarsi in modo strano e, davanti a lui, compaiono quattro personaggi dei giochi: Mega Monkey, Jump Kidd, il Maggiore Powers e sua figlia Pixie. E non sono lì in vacanza: il Mostrombroso è scappato nel mondo reale con una pericolosa bomba che non esiterà a usare... e Lucas è il prescelto per aiutarli a sconfiggerlo. Lo scrittore danese Andreas Nederland è il co-autore del popolare programma televisivo "Troldspejlet" e delle sceneggiature dei film "Junior" e "Voksenfælden". Insieme allo scrittore Frederik Hansen ha scritto diversi libri per l’infanzia.
I gatti: creature affascinanti, magiche, misteriose. Presenti nella vita dell’uomo da sempre, hanno poteri straordinari in grado di cambiarci la vita e sono anche una formidabile arma terapeutica: la sola presenza di gatti in casa aiuta a combattere ansia e stress e le loro fusa hanno il potere di regolare la pressione sanguigna, riducendo il rischio di malattie cardiovascolari. Avvalendosi della collaborazione dei principali esperti, Ulrica Norberg e Carina Nunstedt approfondiscono l’importanza storica dei gatti per l’uomo, spiegando perché molti di noi si sentono così bene ad averne uno come compagno di avventure. Dalle colonie feline del Colosseo ai gatti che hanno ispirato Mark Twain, Edgar Allan Poe e tanti altri grandi scrittori; dai mici della Casa Bianca a quelli diventati ormai vere e proprie star dei social: unendo scienza, ricerca e personalissime esperienze di vita, le autrici svelano come lasciarci guidare dai nostri amici felini per raggiungere più serenità, creatività e, in presenza di malanni, persino la guarigione.
Lo svedese Henrik Fexeus, personaggio affascinante e dall’intelligenza contagiosa, è diventato famoso con il suo primo libro, Leggere il pensiero non è una magia. Decifrare e influenzare il comportamento degli altri, in cui ha ridisegnato il concetto di lettura della mente come interpretazione del linguaggio del corpo e degli stati emotivi. La seconda tappa del «progetto Fexeus» sulla comunicazione occulta nel mondo contemporaneo è raccontata in Quando fai quello che voglio io, il manuale perfetto sulle tecniche di convincimento e manipolazione, usate in vari aspetti della vita quotidiana, dalla propaganda politica alla pubblicità, dai rapporti di lavoro a quelli sentimentali.
Le istanze autobiografiche sono un tratto caratteristico delle letterature scandinave a partire dai grandi autori del passato. Oggi, dopo le sperimentazioni moderniste della costruzione dell’io, si affermano opere narrative e poetiche che mettono in discussione il confine tra verità autobiografica e finzione, stimolando ulteriormente il dibattito sull’autobiografia che nel Nord Europa si sviluppa dagli anni Ottanta del Novecento ed è vivace, innovativo e articolato. I 24 autori del volume – studiosi italiani e scandinavi attivi in Italia o all’estero, ricercatori e scrittori scandinavi interessati all’Italia – illustrano la pluralità e gli usi delle scritture autobiografiche dal Cinquecento a oggi, illuminano zone di un territorio vasto, indagano testi poco studiati o tornano a interrogare i classici.