Welcome to our book review site go-pdf.online!

You may have to Search all our reviewed books and magazines, click the sign up button below to create a free account.

Sign up

La strage di Bologna
  • Language: it
  • Pages: 111

La strage di Bologna

Il 2 agosto 1980 la sala d’attesa della stazione ferroviaria di Bologna è dilaniata dall’esplosione di una bomba: muoiono 85 persone e altre 200 sono gravemente ferite. Cause ed eventuali mandanti non vengono identificati. Ai funerali delle vittime si scatena la protesta contro il governo, già all’impasse dopo il disastro di Ustica. Nonostante le indagini si orientino sulla loggia massonica P2 prima e sugli ambienti di estrema destra dopo, i mandanti dell’attentato non saranno mai individuati. Alex Boschetti e Anna Ciammitti ricostruiscono a fumetti gli intrecci di politica, servizi segreti e crimine che hanno portato alla più nota delle stragi di stato.

Imagining Terrorism
  • Language: en
  • Pages: 241

Imagining Terrorism

  • Type: Book
  • -
  • Published: 2009
  • -
  • Publisher: MHRA

No other European country experienced the disruption of political and everyday life suffered by Italy in the so-called 'years of lead' (1969-1983). This title traces how the experience and legacies of terrorism have determined the form and content of Italian cultural production and shaped the country's way of thinking about such events.

La strage di Bologna
  • Language: it
  • Pages: 273

La strage di Bologna

Il 2 agosto 1980 Anna Di Vittorio perse il fratello Mauro. In quei giorni conobbe Gian Carlo Calidori, poi divenuto suo marito, che nella strage aveva perso invece un amico. Una quindicina d’anni fa, dopo un lungo percorso di corrispondenza e conoscenza con Mambro e Fioravanti, Anna e il marito scrissero la lettera di “perdono” che consentì alla Mambro di ottenere la libertà. Poi però il fronte innocentista iniziò a sostenere che a trasportare la bomba, rimanendone vittima, era stato Mauro Di Vittorio, vicino a Lotta Continua. All’ipotesi aderirono senza imbarazzi proprio Mambro e Fioravanti. La vicenda rientrò, anche per via giudiziaria, ma permette di fare il punto definitivo ...

I briganti e le vittime della nazione
  • Language: it
  • Pages: 425

I briganti e le vittime della nazione

Il volume ricostruisce il modello vittimario partendo dalla Repubblica napoletana (1799) fino ad arrivare alle vittime delle mafie dei nostri giorni. Il Risorgimento ha consolidato la figura della vittima, nella sua più ampia accezione – eroe, martire, patriota, caduto, danneggiato –, che diventa nell’immaginario della nazione un topos destinato a una fortuna duratura. Il movimento unitario sostiene una grande campagna per raccogliere risorse destinate ai «danneggiati del brigantaggio». Per la prima volta anche i poveri, rovinati dal conflitto civile, sono considerati vittime innestandosi nel processo di nation building. Il lungo periodo permette di risalire alle origini del discorso pubblico sulla vittimizzazione definendo periodizzazioni, individuando dati strutturali e interpretando passaggi congiunturali della storia nazionale, con uno sguardo aperto al confronto internazionale.

Counter-Terrorism
  • Language: en
  • Pages: 1229

Counter-Terrorism

  • Categories: Law

The response of governments to terrorism is one of the most controversial issues of the twenty-first century. Balancing the desire to achieve security with the safeguarding of human rights has proved to be highly contentious. This book analyzes the international rule of law framework in which counter-terrorism responses occur, namely those of international human rights, humanitarian, criminal, and refugee law. It focuses on some of the most pressing, emerging and/or under-researched issues and tensions, including: the policy choices associated with meeting security imperatives; the tensions between the criminal justice approach to counter-terrorism and the military approach; the identificati...

ANNO 2022 L'ACCOGLIENZA SECONDA PARTE
  • Language: it
  • Pages: 134

ANNO 2022 L'ACCOGLIENZA SECONDA PARTE

Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. ODIO OSTENTAZIONE ED IMPOSIZIONE. Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo. Tu esisti se la tv ti considera. La Tv esiste se tu la guardi. I Fatti son fatti oggettivi naturali e rimangono tali. Le Opinioni sono atti soggettivi cangianti. Le opinioni se sono oggetto di discussione ed approfondimento, diventano testimonianze. Ergo: Fatti. Con me le Opinioni cangianti e contrapposte diventano fatti. Con me la Cronaca diventa Storia. Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso!

Un attimo-- vent'anni
  • Language: it
  • Pages: 220

Un attimo-- vent'anni

None

Ending Terrorism in Italy
  • Language: en
  • Pages: 290

Ending Terrorism in Italy

  • Type: Book
  • -
  • Published: 2013-06-07
  • -
  • Publisher: Routledge

Ending Terrorism in Italy analyses processes of disengagement from terrorism, as well as the connected issues of reconciliation, truth and justice. It examines in a critical and original way how terrorism came to an end in Italy (Part I), and the legacy it has left behind (Part II). The book interrogates a wide array of published memoirs and a considerable number of new face-to-face interviews with both former terrorists and first and second generation victims In the last two decades, and especially in recent years, former extreme-right terrorists in Italy have started to talk about their past involvement in terrorist violence, including, for the first time, acts of violence which have for d...

BOLOGNA: UNA STRAGE PARTIGIANA
  • Language: it
  • Pages: 223

BOLOGNA: UNA STRAGE PARTIGIANA

Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso!

MAFIOPOLI SECONDA PARTE
  • Language: it
  • Pages: 1205

MAFIOPOLI SECONDA PARTE

E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastan...