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Distruttori di Terre, rivista digitale, nata per offrire nel mondo editoriale uno spaccato differente con la giusta dose d’irriverenza. Il suo nome ironico e un pizzico provocatorio, contiene la nostra intenzione di diversificarci. Vogliamo infatti, trasmettere una passione che ci accomuna: l’amore per la letteratura, abbattendo le barriere della diffidenza e favorendo l’incontro di molteplici culture, variegate come la nostra redazione. La data d’uscita, ogni ultimo del mese, non è casuale: simboleggia la fine di ciò che vorremmo combattere, porre un termine all’indifferenza per farsi promulgatori della voglia di raccontare. La rivista si snoda attraverso diverse rubriche per rispecchiare i gusti di un differente pubblico di lettori appassionati. L'uscita di settembre ci riporta a tempo di ritorni dalle vacanze, a scuola, a lavoro per chi ha goduto delle ferie d’agosto, ma soprattutto ritorno a una dimensione più quotidiana. Per questo il numero che cade in questo mese è dedicato ai ritorni, anche metaforici come quello al nido, simbolo di luogo sicuro.
Distruttori di Terre, rivista digitale mensile, nata per offrire nel mondo editoriale uno spaccato differente con la giusta dose d’irriverenza. Il suo nome ironico e un pizzico provocatorio, contiene la nostra intenzione di diversificarci. Vogliamo infatti, trasmettere una passione che ci accomuna: l’amore per la letteratura, abbattendo le barriere della diffidenza e favorendo l’incontro di molteplici culture, variegate come la nostra redazione. La data d’uscita, ogni ultimo del mese, non è casuale: simboleggia la fine di ciò che vorremmo combattere, porre un termine all’indifferenza per farsi promulgatori della voglia di raccontare. La rivista si snoda attraverso diverse rubriche per rispecchiare i gusti di un differente pubblico di lettori appassionati. Per questo numero di ottobre abbiamo scelto un tema che potrebbe sembrare insolito: i metalli. L’idea è stata quella di sottolineare e riflettere sull’importanza che i metalli hanno da sempre nella vita dell'uomo. Forse non ci si pensa, ma le varie epoche umane sono state contrassegnate nella loro evoluzione dal bronzo, dal ferro e dall'acciaio, che ha reso possibile poi l’avvento dell'era industriale.
Distruttori di Terre, rivista digitale mensile, nata per offrire nel mondo editoriale uno spaccato differente con la giusta dose d’irriverenza. Il suo nome ironico e un pizzico provocatorio, contiene la nostra intenzione di diversificarci. Vogliamo infatti, trasmettere una passione che ci accomuna: l’amore per la letteratura, abbattendo le barriere della diffidenza e favorendo l’incontro di molteplici culture, variegate come la nostra redazione. La data d’uscita, ogni ultimo del mese, non è casuale: simboleggia la fine di ciò che vorremmo combattere, porre un termine all’indifferenza per farsi promulgatori della voglia di raccontare. La rivista si snoda attraverso diverse rubriche per rispecchiare i gusti di un differente pubblico di lettori appassionati. Di ritorno dopo la lunga pausa estiva, vi presentiamo il nuovo numero della rivista, dal tema gelosie. Senza dubbio questa tematica può essere identificata come un sentimento che dà sfogo all’insicurezza, alla paura recondita di perdere qualcosa o qualcuno che chi la manifesta pensa essere suo di diritto. Molto spesso arriva a sfociare nel risentimento o nella rabbia o va a confondersi con la sensazione di invidia.
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Distruttori di Terre, rivista digitale mensile, nata per offrire nel mondo editoriale uno spaccato differente con la giusta dose d’irriverenza. Il suo nome ironico e un pizzico provocatorio, contiene la nostra intenzione di diversificarci. Vogliamo infatti, trasmettere una passione che ci accomuna: l’amore per la letteratura, abbattendo le barriere della diffidenza e favorendo l’incontro di molteplici culture, variegate come la nostra redazione. La data d’uscita, ogni ultimo del mese, non è casuale: simboleggia la fine di ciò che vorremmo combattere, porre un termine all’indifferenza per farsi promulgatori della voglia di raccontare. La rivista si snoda attraverso diverse rubriche per rispecchiare i gusti di un differente pubblico di lettori appassionati. In occasione del ventesimo numero della rivista abbiamo pensato di trattare un tema secondo noi calzante con la stagione entrante: “Risvegli”, un tema primaverile in linea con il mese di marzo. Nelle nostre intenzioni c’è senz’altro quella di trattare la tematica dal punto di vista della natura che si risveglia con le sue fioriture.
Distruttori di Terre” rivista digitale mensile, nata per offrire nel mondo editoriale uno spaccato differente con la giusta dose d’irriverenza. Il suo nome ironico e un pizzico provocatorio, contiene la nostra intenzione di diversificarci. Vogliamo infatti, trasmettere una passione che ci accomuna: l’amore per la letteratura, abbattendo le barriere della diffidenza e favorendo l’incontro di molteplici culture, variegate come la nostra redazione. La data d’uscita, ogni ultimo del mese, non è casuale: simboleggia la fine di ciò che vorremmo combattere, porre un termine all’indifferenza per farsi promulgatori della voglia di raccontare. La rivista si snoda attraverso diverse rubri...
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Distruttori di Terre, rivista digitale mensile, nata per offrire nel mondo editoriale uno spaccato differente con la giusta dose d’irriverenza. Il suo nome ironico e un pizzico provocatorio, contiene la nostra intenzione di diversificarci. Vogliamo infatti, trasmettere una passione che ci accomuna: l’amore per la letteratura, abbattendo le barriere della diffidenza e favorendo l’incontro di molteplici culture, variegate come la nostra redazione. La data d’uscita, ogni ultimo del mese, non è casuale: simboleggia la fine di ciò che vorremmo combattere, porre un termine all’indifferenza per farsi promulgatori della voglia di raccontare. La rivista si snoda attraverso diverse rubriche per rispecchiare i gusti di un differente pubblico di lettori appassionati. Per il ventiduesimo numero della rivista abbiamo selezionato un tema che può apparire davvero insolito e originale: “Azzurri”. Abbiamo voluto osare con una tematica particolare anche per permettere a coloro che volevano cimentarsi nel collaborare in questo numero di spaziare in lungo e in largo con il significato della parola scelta per fare da fil rouge al mese di maggio.
Distruttori di Terre, rivista digitale, nata per offrire nel mondo editoriale uno spaccato differente con la giusta dose d’irriverenza. Il suo nome ironico e un pizzico provocatorio, contiene la nostra intenzione di diversificarci. Vogliamo infatti, trasmettere una passione che ci accomuna: l’amore per la letteratura, abbattendo le barriere della diffidenza e favorendo l’incontro di molteplici culture, variegate come la nostra redazione. La data d’uscita, ogni ultimo del mese, non è casuale: simboleggia la fine di ciò che vorremmo combattere, porre un termine all’indifferenza per farsi promulgatori della voglia di raccontare. La rivista si snoda attraverso diverse rubriche per rispecchiare i gusti di un differente pubblico di lettori appassionati. Eccoci ritrovati nel primo numero del 2024 del mese di marzo, a tema “Città”. In questo mese vogliamo condurvi per mano nelle strade, è proprio il caso di dirlo visto la tematica, in cui si dirama l’uscita.