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Il sogno all'orizzonte è una cornice di vita incentrata sulle diverse vicende che si susseguono all'interno di un folto nucleo familiare, e nell'atavico paese in cui si svolge l'intera storia. I personaggi che animano questo breve romanzo, ruotano all'interno di un microcosmo in cui si condensano, per poi irrompere prepotenti, gli aspetti marcanti che lo caratterizzano. La limitata e trita visione del mondo, l'atavica e gretta consuetudine di pensiero, nonché l'invida e le maldicenze, sono alcune delle tematiche affrontate in questo libro. Ma sarà comunque il sogno il motivo conduttore di tutta la storia, un viaggio onirico tra sogno e realtà alla ricerca di quell'immaginaria linea che segna i confini della realtà quando diventa sogno, e del sogno che diventa realtà.
Dal titolo un po’ bizzarro, Il pigiama zebrato è un appassionante romanzo strutturato in due parti. Una vorticosa quanto entusiasmante narrazione condurrà il lettore in una sorprendente e solenne descrizione del personaggio principe dell’opera: una rappresentazione schematica e minuziosa del singolare e stravagante Olindo Torrini, modellato e affrescato con sfumature tragicomiche e paradossali. Con raffinata e circostanziata narrazione, il lettore verrà successivamente introdotto nei più velati ed inesplorati meandri dell’animo del personaggio: un uomo, come l’autore stesso lo definisce, che misura e compassa ogni azione e ogni pensiero, anche i più reconditi ed istintivi, racchiusi in un mondo ovattato e senza macchie: un universo idillico in cui di una cosa sola egli è in difetto: di amore. L’amore diviene così il leitmotiv del romanzo: una continua e grottesca ricerca di ossessive e tormentate sofferenze d’amore, vissute dall’eccentrico Olindo Torrini in modo buffo e puerile.
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Georgi Dimitrov (1882–1949) was a high-ranking Bulgarian and Soviet official, one of the most prominent leaders of the international Communist movement and a trusted member of Stalin’s inner circle. Accused by the Nazis of setting the Reichstag fire in 1933, he successfully defended himself at the Leipzig Trial and thereby became an international symbol of resistance to Nazism. Stalin appointed him head of the Communist International (Comintern) in 1935, and he held this position until the Comintern’s dissolution in 1943. After the end of the Second World War, Dimitrov returned to Bulgaria and became its first Communist premier. During the years between 1933 and his death in 1949, Dimi...
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