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Modern conservatism was born in the crisis of the French Revolution that sought to overturn Christianity, monarchy, tradition, and a trust in experience rather than reason. In the name of reason and progress, the French Revolution led to the guillotine, the dictatorship of Napoleon Bonaparte, and a decade of continental war. Today Western Civilization is again in crisis, with an ever-widening progressive campaign against religion, tradition, and ordered liberty; Francesco Giubilei's cogent reassessment of some of conservatism's greatest thinkers could not be timelier. Within these pages, English-speaking readers will come across some familiar names: Burke, Disraeli, Chesterton, and Scruton. ...
The Object of Conservation examines how historic buildings, monuments and artefacts are cared for as valued embodiments of the past. It tells the fascinating story of the working lives of those involved in conservation through an ethnographic account of a national heritage agency. How are conservation objects made? What is the moral purpose of that making and what practical consequences flow from this? Revealing the hidden labour of keeping things as they are, the book highlights the ethical commitments and dilemmas involved in trying to care well. In doing so, it reveals how conservation objects are made literally to matter. Taking debates in the interdisciplinary field of heritage studies forward in important new directions, the book engages with themes of broader interest within the arts, humanities and social sciences, shedding new light on time, authenticity, modernity, materiality, expert knowledge and the politics of care. The Object of Conservation is a thought-provoking and engaging account that offers original insights for students, scholars, heritage professionals and others interested in the work of caring for the past.
Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo. ODIO OSTENTAZIONE ED IMPOSIZIONE. Tu esisti se la tv ti considera. La Tv esiste se tu la guardi. I Fatti son fatti oggettivi naturali e rimangono tali. Le Opinioni sono atti soggettivi cangianti. Le opinioni se sono oggetto di discussione ed approfondimento, diventano testimonianze. Ergo: Fatti. Con me le Opinioni cangianti e contrapposte diventano fatti. Con me la Cronaca diventa Storia. Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare. Oggi le persone si stimano e si rispettano in base al loro grado di utilità materiale da rendere agli altri e non, invece, al loro valore intrinseco ed estrinseco intellettuale. Per questo gli inutili sono emarginati o ignorati. Se si è omologati (uguali) o conformati (simili) e si sta sempre dietro alla massa, non si sarà mai primi nella vita, perché ci sarà sempre il più furbo o il più fortunato a precederti.
Con una prosa sciolta, un linguaggio diretto e talvolta tagliente, Fabrizio Cicchitto racconta cento anni di storia d’Italia attraverso la lente della politica italiana, focalizzandosi in particolare sui partiti della sinistra. Dall’omicidio Matteotti al ruolo dei servizi segreti inglesi e americani negli anni immediatamente successivi alla seconda guerra mondiale, epoca in cui l’Italia – tenendosi in sapiente equilibrio tra l’influenza del Patto Atlantico e il blocco dell’Est – ricopriva una posizione fondamentale al centro del Mediterraneo; dall’inchiesta che ha cambiato il volto del Parlamento, Mani Pulite, alle rotture, scissioni, marce indietro che hanno caratterizzato l...
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A livello ufficiale ne viene negata l’esistenza, ma è possibile scorgerne le tracce dietro lo scoppio di grandi conflitti, omicidi politici rimasti irrisolti e ogni avvenimento contemporaneo di maggiore rilevanza: è il Deep State, lo “Stato profondo”, un’entità ibrida tra pubblico e privato che guida il processo di globalizzazione e che affonda le sue radici in un lontano passato. Nato dagli indissolubili intrecci tra gli uomini delle istituzioni, della finanza e dell’industria, questo “Stato nello Stato” è riuscito a ridisegnare la società “a misura di banchiere”. Le multinazionali, le agenzie di rating, i mercati finanziari, le banche centrali e le banche d’affari ...
Dal post-fascismo al potere. Dalle catacombe di Colle Oppio alle stanze dorate di Palazzo Chigi. Ritratto non autorizzato di Giorgia Meloni. È arrivata alla vittoria dopo una marcia incontrastata, e inattesa. Dal gruppo-setta dei Gabbiani al vertice dello Stato. Dalle tartine, frittini, prosecchi e pecorino assaggiati durante i desolati tour in periferia allo scontro politico con i vecchi capi del post-fascismo che l'hanno prima scelta e poi subita. Da presidente di Fratelli d'Italia, un partito che sembrava destinato a durare una settimana, Giorgia Meloni è la prima donna che arriva a conquistare il potere in Italia, con una storia a destra, tutta ancora da scrivere. Susanna Turco, firma ...
E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastan...