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O Brasil vive uma conjuntura histórica catastrófica que exige dos pesquisadores acadêmicos um compromisso com a razão dialética e a crÃtica social. A luta contra o neopositivismo, o pós-modernismo e o academicismo deve ser um compromisso intelectual-moral daqueles que querem resistir à barbárie do capital. Fazer pesquisa acadêmica deve se tornar um ato polÃtico – no sentido digno da palavra - onde o compromisso com o rigor téorico-metodológico e a objetividade do conhecimento cientÃfico deve caminhar de mãos dadas com o compromisso ético da crÃtica da ordem burguesa existente. Este livro, organizado por Anderson Deo e Leonardo Sartoretto, é um exemplo notável deste louvÃ...
The four-volume set LNCS 7333-7336 constitutes the refereed proceedings of the 12th International Conference on Computational Science and Its Applications, ICCSA 2012, held in Salvador de Bahia, Brazil, in June 2012. The four volumes contain papers presented in the following workshops: 7333 - advances in high performance algorithms and applications (AHPAA); bioinspired computing and applications (BIOCA); computational geometry and applicatons (CGA); chemistry and materials sciences and technologies (CMST); cities, technologies and planning (CTP); 7334 - econometrics and multidimensional evaluation in the urban environment (EMEUE); geographical analysis, urban modeling, spatial statistics (Ge...
Un tempo bello è un libro di interviste e di ricordi sul Napoli basket negli anni Ottanta. Nel 1978 l’ingegnere Nicola De Piano rileva il titolo sportivo dalla vecchia società cestistica napoletana, la Partenope, e fonda il Napoli basket di cui manterrà la proprietà fino al 1994. Sono anni indimenticabili per il basket napoletano: all’ombra del Vesuvio sbarcano campioni NBA come Walter Berry e Alex English, giocatori italiani nel giro della Nazionale come Marco Bonamico e Stefano Sbarra, allenatori come Arnaldo Taurisano e Mirko Novosel (inserito nel 2010 nella Hall of Fame della Fiba) e ancora il giocatore più alto della serie A, Tonino Fuss, con i suoi due metri e venti. In quegli anni alla domenica si andava al glorioso palasport Mario Argento, di cui oggi restano solo le macerie, con molti tifosi che, dopo aver visto giocare il Napoli allo Stadio San Paolo, si spostavano a piedi al Mario Argento per seguire i campioni del basket. Alle volte erano gli stessi giocatori del Calcio Napoli a incitare i colleghi del basket: e di tanto in tanto faceva capolino Diego Armando Maradona...