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Imparare a studiare architettura
  • Language: it
  • Pages: 214

Imparare a studiare architettura

«Dal precedente saggio del 1995, Imparare a studiare, avente carattere generale, ne discende quello attuale che ha per oggetto «imparare a studiare architettura». Benché riguardante una sola arte, per la ricerca dei suoi principi-base (grundbegriffe), abbiamo attinto dalle fonti più eterogenee: la storia, l’arte, la filosofia, la linguistica, la sociologia, la semiologia, la teoria dell’informazione e da tutto quanto si pone come metodica e/o come tendenza. Del resto, già Vitruvio avvertiva: «Architecti est scientia pluribus disciplinis et variis eruditionibus ornata» [De arch., I,1], non solo, ma il «cuius iudicio probantur omnia quae ab ceteris artibus perficiuntur opera», vale a dire che, non solo l’architettura è un’arte composita, ma che tutte le altre arti sono sottoposte al suo giudizio, il che conferma il suo superiore prestigio.» (Renato De Fusco)

Inigo Jones
  • Language: it
  • Pages: 141

Inigo Jones

  • Type: Book
  • -
  • Published: 1973
  • -
  • Publisher: Unknown

None

Le Corbusier, Designer
  • Language: en
  • Pages: 112

Le Corbusier, Designer

None

Artidesign
  • Language: it
  • Pages: 148

Artidesign

«Il testo che pubblichiamo ha origine da un libro commissionato al sottoscritto e al compianto, Filippo Alison dal designer-argentiero Lino Sabattini nel 1991. Tale testo preludeva alla descrizione delle opere e dell’attività dell’artefice citato. Ci accorgemmo però che l’introduzione al libro ci impegnava in un vero e proprio saggio sostanzialmente più importante dell’intera pubblicazione, non solo, ma che in essa risultavano aspetti teorici e critici del tutto inediti a cominciare dal titolo. Questo è diventato negli anni a seguire molto letto ed apprezzato per essere in pari tempo realistico e propositivo, donde la decisione attuale di darlo alle stampe come saggio autonomo. L’introduzione al volume è rimasta così com’era egli anni Novanta a conferma che avevamo visto giusto in ordine alla logica della teoria e alla sua utilità.» (Renato De Fusco)

Luigi Vanvitelli
  • Language: it
  • Pages: 343

Luigi Vanvitelli

  • Type: Book
  • -
  • Published: 1973
  • -
  • Publisher: Unknown

None

Made in Italy
  • Language: it
  • Pages: 374

Made in Italy

La nuova edizione di Made in Italy. Storia del design italiano si presenta in una versione rinnovata, dal formato più agile e con un diverso apparato iconografico. Collegato alla Storia del design (1985), il libro si propone di ridurre tale storia alla sola produzione italiana, approfondendo gli aspetti formali e funzionali dei prodotti più familiari al pubblico e trattando in chiave stilistica il processo evolutivo del design nazionale, assieme a quello delle maggiori aziende, cercando di cogliere l’unità nella più articolata diversità, propria del made in Italy. A questa parte del saggio, si associa una trattazione delle teorie e metodologie che hanno accompagnato il processo formativo dell’Italian Syle. Ne risulta un approfondimento pratico e la tendenza a conferire al design una maggiore dignità culturale.

Storia del design
  • Language: it
  • Pages: 344

Storia del design

  • Type: Book
  • -
  • Published: 1985
  • -
  • Publisher: Unknown

None

Oltre la firmitas utilitas e venustas
  • Language: it
  • Pages: 94

Oltre la firmitas utilitas e venustas

«Oggetto del nostro saggio è la proposta di una quarta categoria, la «luminosità», in mancanza della quale resta invisibile ogni forma dell’architettura stessa. Prima di procedere all’analisi della triade, intanto pensata come quattro colonne, è necessario individuare i principi su cui è fondato il nostro ragionamento, a cominciare dalle categorie. Nel testo del saggio sarà svolto il ragionamento mirante alla proposta delle quattro proprietà pensate come quattro colonne e in pari tempo un discorso su ciascuna delle colonne considerata. Si perderà l’omogeneità tra le parti del trattato, ma si incontra il vantaggio dell’eclettismo, nella convinzione di non perdere alcuna pagina del trattato.» (dall’Introduzione, Renato De Fusco)

La terza età
  • Language: it
  • Pages: 76

La terza età

«Si tratta di un racconto nella linea del sensus communis, redatto da un vecchio professore, noto per le sue storie delle arti, della critica e dei rapporti umani, volto a comunicare esperienze di vita e forse un vena di ironico ottimismo» Per l’allungarsi della vita il numero degli anziani supera quello dei giovani. Muovendo da questo fenomeno, che cambia l’intero quadro socio-culturale, in questa serie di riflessioni mi propongo di illustrare i problemi degli anziani, non quelli delle “cose pratiche” (le indispensabili cure mediche, tutti i consigli sulle diete, i comportamenti da seguire e simili) bensì quelli delle “cose inutili” (i pensieri, i sentimenti, la cultura, i ricordi, le attese) e tuttavia altrettanto vitali; insomma ciò che ogni giorno occupa la mente di chi ha superato una certa età (tutta da definire) e come questi si rapporta con le tre dimensioni del tempo: il passato, il presente e il futuro. (Renato de Fusco)