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Why should we wonder about man and the human sense? What are the questions and answers we are seeking? Why should we read the work of Werner Sombart? Or rather, why should we re-read “this” Sombart? This book tracks the human sense in order to rediscover this compass against the current crisis of the humanistic conception of society. This crisis is manifest in a repositioning of society, which is no longer human by definition, in contrast to the past, when the term “human society” was a tautology and redundant. As such, the human element of society must be rediscovered. This book revitalizes the scientific sense of the human, which is almost anesthetized, often frustrated and belittled, sometimes confused and mistaken with something else, frequently misunderstood and made unrecognizable, but, precisely for this reason, which is increasingly essential today.
Questo breve saggio, capace di stimolare interesse per le argomentazioni attraverso le quali viene affrontato il tema delle origini della scienza sociale, fa parte di una racolta di saggi scritti in onore di Max Weber pubblicati nel 1923. In quel periodo sebbene la scienza sociale sia pienamente riconosciuta nell'ambito accademico e goda di una propria autonomia scientifica, Sombart e gli altri autori avvertono in ogni caso la necessità di intervenire per legittimare ed evidenziare il substrato intellettuale e filosofico posto alla base della scienza sociale stessa
Il volume raccoglie otto saggi su rilevanti vicende della politica, dell’economia, del diritto e della cultura in Italia durante il fascismo. Alcuni di questi scritti fanno emergere il ruolo svolto da importanti personalità del Ventennio, come Guido Jung o Alberto Beneduce, ma anche dell’opposizione al fascismo come Luigi Sturzo e Alcide De Gasperi. Altri si soffermano sul rapporto tra il regime e una serie di studiosi del diritto come Costantino Mortati e Vezio Crisafulli, o dell’economia come Vilfredo Pareto e Mafeo Pantaleoni. Con taglio tematico, ulteriori tre saggi affrontano argomenti di sicuro interesse storico: lo scioglimento delle logge massoniche da parte del fascismo nel 1925, l’estensione dell’istituto giuridico della legittima difesa al fine di tutelare non solo l’integrità fisica degli individui ma anche i loro beni, e, infine, lo svilupparsi tra gli anni Venti e Trenta della vicenda riguardante il pagamento dei debiti esteri contratti dall’Italia a seguito della Prima guerra mondiale.
Individuo, legalità e consenso tra nazismo e fascismo FRANCESCO RICCOBONO Introduzione. L'impossibile dissenso CHRISTOPH U. SCHMINCK-GUSTAVUS Un assassinio marziale. Il processo del 9 aprile 1945 contro Dietrich Bonhoeffer e altri a Flossenbürg e l'assoluzione dei magistrati-assassini nel dopoguerra MARINA LALATTA COSTERBOSA Diritto, consenso e società nella Germania nazista RONALD CAR Rivoluzione nazionale e Stato di diritto nel pensiero di Otto Koellreutter DARIO ALTOBELLI Scienza, scienziati e utopia nel Terzo Reich. Una breve introduzione a un problema storico-sociologico ENRICO FERRI L'individuo assoluto di Julius Evola e la critica del diritto naturale Note GIUSEPPE DI GASPARE Suum unicuique tribuere: la giustizia politica tra etica e diritto DONATELLA PACELLI Il totalitarismo come “crisi per eccesso” ITALO VACCARINI Razionalismo, antirazionalismo, esistenzialismo virtuale nella sociologia di Vilfredo Pareto Recensioni JEAN CARBONNIER Sociologia giuridica (Vincenzo Rapone) VINCENZO CESAREO, ITALO VACCARINI L'era del narcisismo (Tito Marci) ANTONUCCI M. C., Rappresentanza degli interessi oggi. Il lobbying nelle istituzioni politiche europee e italiane (Elena Laurenti)
Quello che state per leggere non è un libro sociologico contro la ricchezza. Anche perché la ricchezza non ha nulla di negativo se è lecita e onesta, meritata e non ostentata. È un'inchiesta che denuncia con nomi e cognomi, fatti e circostanze precise, la ricchezza ingiusta, quella accumulata sulle spalle di chi ha bisogno, sottraendo a chi soffre l'essenziale per vivere. La ricchezza immorale, illecita, illegale, quella che nasce da furto, frode, inganno, in modo spregiudicato e criminale. C'è chi truffa, chi depreda la sanità, chi mette a rischio la vita altrui, chi abbindola i pensionati e chi froda il fisco. Sono le "maledette iene" che svuotano le tasche dei più deboli. Dal mago ...
Direzione e redazione: c/o il Laboratorio Multimediale e di Comparazione Giuridica - via G. Chiabrera, 199 - 00145 Roma - Università degli Studi "Roma Tre". Rivista iscritta presso il Tribunale di Roma, n. 373/2011 del 5 dicembre 2011. Periodico riconosciuto dall'ANVUR quale rivista scientifica per l'Area 12 - Scienze giuridiche ai fini dell'Abilitazione Scientifica Nazionale. Indicizzazioni: cataloghi ACNP, ESSPER e DOGI. La rivista prevede una procedura di revisione per il materiale ricevuto; in particolare, salvo diversamente indicato sul singolo contributo, si attua un procedimento di Peer Review affidato ad un comitato anonimo di referee (double blind review). * * * Direttore responsab...
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