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In this volume security specialists, peace researchers, environmental scholars, demographers as well as climate, desertification, water, food and urbanisation specialists from the Middle East and North Africa, Europe and North America review security and conflict prevention in the Mediterranean. They also analyse NATO’s Mediterranean security dialogue and offer conceptualisations on security and perceptions of security challenges as seen in North and South. The latter half of the book analyses environmental security and conflicts in the Mediterranean and environmental consequences of World War II, the Gulf War, the Balkan wars and the Middle East conflict. It also examines factors of global environmental change: population growth, climate change, desertification, water scarcity, food and urbanisation issues as well as natural disasters. Furthermore, it draws conceptual conclusions for a fourth phase of research on human and environmental security and peace as well as policy conclusions for cooperation and partnership in the Mediterranean in the 21st century.
This book examines the political connections and trade relations between Italy and China, with particular emphasis on the second half of the 19th century and the period following the Second World War. In recent years, economic relations between the two countries have intensified as a result of increasing exchange and trade agreements, with positive impacts on their political and diplomatic relations. By studying original public sources such as the Archives of the Italian Ministry of Foreign Affairs, the Bank of Italy and the Central State Archives in Rome, the author offers a historical perspective on the evolution of the two countries’ economic and political ties. The respective chapters address e.g. the role of international governmental authorities, the role of the Italian Bank of China, the impact of trade agreements and foreign investment projects, etc. Given its scope, the book will appeal to scholars of economic history and international economics, as well as political scientists and legal scholars with an interest in international diplomacy and trade agreements.
Provides a comprehensive history from the rise of fascism in 1922 to its defeat in 1945. The author uses statistical evidence to document how the Italian social climate changed from relatively just to irredeemably prejudicial. He demonstrates that Rome did not simply follow the lead of Berlin.
Tutti sono concordi: non c’era mai stato niente come quel decennio, e quelli successivi non avrebbero potuto essere senza di loro. Gli anni sessanta, primo volume di una storia italiana che arriverà fino ai giorni nostri, vivono ancora adesso nella nostalgia e nel mito: nelle canzoni trasmesse alla radio, negli armadi o nelle cantine dove non ci si riesce a liberare di un eskimo o di una vecchia minigonna di pelle scamosciata, o nei cassetti dove ricompaiono gettoni del telefono, monete da dieci lire, biglietti di concerti, il congedo illimitato provvisorio, copertine di 45 e di 78 giri... La stragrande maggioranza degli italiani di oggi è nata dopo la guerra, tutti dunque, direttamente ...
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Come ogni altro abitante del mondo libero, il 6 gennaio 2021 Anthony Sanfilippo è immobile davanti ai notiziari televisivi: a Washington, dopo un incendiario comizio di Trump volto a ribaltare l’esito delle elezioni presidenziali, centinaia di manifestanti hanno assaltato il Campidoglio, cuore e simbolo della democrazia americana. Ma per Tony – bibliotecario e archivista ormai in pensione – le sorprese non sono finite: pochi giorni dopo, infatti, viene a sapere che il cognato è stato arrestato per aver preso parte all’insurrezione, marciando al fianco dei ribelli con una bandiera di QAnon. E benché lo senta lontano dalla sua vita e dalle sue convinzioni, accetta di dargli una mano...
Mentre l’Italia e tutto il resto del mondo si ritrovano precipitati in una crisi sanitaria, economica e sociale gravissima nessuno ci pensa, ma questo decennio è cominciato con il bunga bunga. Il vaffa era nella politica italiana già da tre anni. Che fai, mi cacci?, disse Fini a Berlusconi. Chi si ricorda più di Emanuele Filiberto, di Pupo e del tenore Canonici sul palco di Sanremo? E del Trota? E dello spread a quota 528? Se ci dimentichiamo, non riusciamo a capire come siamo arrivati qui. In questi dieci anni abbiamo assistito senza fare abbastanza alla tragedia dei migranti in mare, al renzismo, al populismo e al sovranismo, alla farsa dell’abolizione della povertà, all’infamia ...
Questo volume raccoglie le ricette di Cuochi si diventa e Cuochi si diventa 2. Un manuale da consultare e da utilizzare, eccentrico e alla portata di ogni cucina. Un libro ricco di aneddoti, trucchi e citazioni che si può leggere con piacere e godimento.
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