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This book provides a snapshot of the major social, cultural and economic changes that have taken place in the contemporary consumer society following the global financial crisis of 2008. It discusses brands, consumption patterns and advertising, and highlights their symbolic component. Markets are conversations, as the Cluetrain Manifesto pointed out as early as 2000, and this is all the more so today in our increasingly digitalized society. Advertising, therefore, needs to attune products to the most interesting conversations, those that are consistent with the new sensibility of the individual, identifying the languages which reflect most closely the new values and which are most useful for effective storytelling. The analysis here focuses on Italian advertising, but the language categories described are in tune with the new Zeitgeist, which, faced with the challenge of climate change and the crisis of unlimited economic growth, demands a more informed and responsible approach to consumption globally. The book is, therefore, useful for those working in corporate communication, advertising agencies, universities and Italian cultural organizations.
Although considered an isolated event, the Italian government’s initial resistant response to COVID-19 has deep historical roots. This is the first interdisciplinary book to critically examine the ongoing phenomenon of disguising contagious disease in Italy from Unification to the present. The book explores how governments, public opinion, social entities and cultural production have avoided or sublimated contagion during cholera, typhoid, syphilis, malaria, HIV and COVID-19 to impose narratives of the nation’s healthy body in Italy and its colonies. Examples range from a tuberculosis sanatorium in Capri that masked as a luxury hotel and hideaway for queer couples to an obscure but talen...
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È un'impresa fare impresa in Italia. Qualcuno se n'è andato, qualcuno sta pensando di andarsene o se ne andrà per mettere in atto il proprio progetto all'estero. Altri invece sono rimasti, o rimarranno per realizzare qui la propria idea d'impresa. Folle? Forse sì, ma non impossibile, anche ora che la crisi sembra non aver fine. Questo vademecum per l'imprenditore "pazzo" (o per chi vuole diventarlo) presenta 15 semplici consigli - e molte esperienze - per chi non si arrende al declino del made in Italy, ed è convinto di poter realizzare un'idea vincente nel nostro Paese, "nonostante" l'Italia. Nato da un progetto sorto nel cuore della Toscana, tra le colline del Chianti e il centro dell...
A partire da un’ampia gamma di fonti iconografiche (tessere, manifesti, cartoline, giornali, siti web...), Luciano Cheles ricostruisce l’evoluzione della propaganda figurativa della destra dal 1946 a oggi, interrogandosi sugli elementi di continuità e discontinuità fra il fascismo e i tre partiti che nel corso degli anni si sono passati il testimone della destra: dal Movimento Sociale Italiano a Fratelli d’Italia, passando per Alleanza Nazionale. Il volume mostra come, sotto la sua apparente “normalità”, la propaganda della destra postfascista celi spesso allusioni e precisi riferimenti rivolti a un pubblico di nostalgici capaci di riconoscerli, abituando allo stesso tempo gli italiani a una versione moderna dei valori del regime.
Nell’ultimo decennio il service design ha vissuto una rapida diffusione. I suoi fondamenti teorici hanno origine da una vasta gamma di discipline. Lo scopo di questa pubblicazione è di offrire una panoramica di esperienze e riflessioni utili a delimitare il campo di applicazione e a definire le competenze necessarie per affrontare la progettazione dei servizi.