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Community Intervention: Clinical Sociology Perspectives showcases important efforts to improve the quality of life in communities around the world. The book, a project of the clinical sociology division of the International Sociological Association, describes the interdisciplinary field of clinical sociology in relation to community improvement. The first part of the book covers important concepts and tools for community intervention and identifies a variety of approaches to community research with an emphasis on research that centrally involves community members. The chapters in the second part of the volume focus on projects in a broad range of countries, covering topics such as involving ...
Clinical sociology is a multidisciplinary field that seeks to improve life situations for individuals and groups. This book showcases the art and science of clinical sociology from around the world. It is the first book to present basic clinical sociology diagrams and models in addition to detailed histories of clinical sociology in the United States, Quebec, France, and Japan. A range of interventions are discussed in light of a region’s economic, social, political, and disciplinary history. The book presents illustrative case studies from leaders in the field, and it serves the need of graduate-level courses from around the world.
La sociologia, afferma Giddens, è scienza illuminante. E lo sarebbe perché offre una prospettiva sul mondo originale e utile. Originale, perché spinge a guardare oltre la singolarità delle nostre vite, e aiuta a ricostruire lo ‘sfondo’ in relazione al quale comprendiamo meglio le cause delle nostre azioni. Utile perché, essendo anche pratica, aiuta a cambiare il mondo. Come? Osservando, comprendendo, agendo sulle strutture, le interazioni, gli ostacoli al proprio e altrui benessere. L’Autrice ce ne propone una dimostrazione in cui il valore del suo percorso professionale emerge strettamente interrelato con il successo di Borgoslow, quale valida pratica di sviluppo locale.
Il volume traccia un’osservazione sociologica su alcuni aspetti accaduti durante la fase acuta della pandemia e nei mesi successivi, in relazione alle fasce deboli della popolazione e all’adeguatezza dimostrata nella circostanza dai servizi sociali e socio-sanitari. Benché sia limitata ad alcuni ambiti che non esauriscono né la varietà dei servizi offerti, nè la complessità degli eventi accaduti, emerge chiara la necessità di un ripensamento di questi ultimi, partendo dal contributo che è in grado di proporre il sociologo, figura utile proprio perché in possesso degli strumenti conoscitivi, metodologici e valutativi, essenziali per una riconfigurazione che sappia dare risposte innovative e maggiormente adeguate alle istanze che l’emergenza ha messo in luce. Il volume si rivolge quindi al personale socio sanitario e, in particolar modo, agli studenti sociologi interessati all’analisi del sistema socio sanitario di cui il volume rappresenta una possibile chiave di lettura dei fenomeni che lo caratterizzano.
Esiste una relazione tra sociologia e coaching? La risposta è affermativa e il testo evidenzia la forte sinergia che consente di combinare le conoscenze e le metodologie di entrambe le discipline per il miglioramento del benessere individuale e collettivo. Questo saggio sottolinea l’importanza di saper integrare le prospettive del coaching con le opportunità che la sociologia offre, al fine di sviluppare il territorio e promuovere il benessere delle persone. Grazie alla loro complementarità, sociologia e coaching rappresentano una potente alleanza al servizio della comunità.
Il volume è suddiviso in due parti. Nella prima, curata dal sociologo e psicologo Tommaso Francesco Anastasio, si evidenzia lo stretto legame e la necessaria collaborazione, dialettica e compenetrazione di approcci e metodi tra sociologia e psicologia per aiutare l’uomo ad aumentare i propri margini di libertà. Nella seconda, curata dalla sociologa e consulente per il disagio socio-relazionale Sonia Angelisi, viene esposta - sostanzialmente come pratica di sociologia clinica - la consulenza sociolistica, un metodo innovativo che riprende il paradigma salutogenico passando per la distinzione tra disagio sociale e sociologico.
Le proposte di riflessione che qui si possono attentamente leggere non sono da consumare (imparare per un esame e poi abbandonarle), ma da condividere, sviluppare, ampliare, completare affinché diventino un knowledge di tutti, una sorta di bene comune da cui tutti i giovani, non solo quelli di questo gruppo, possono muovere nuovi passi per un percorso che li porti a prendersi cura delle persone, dei gruppi, delle comunità che stanno vivendo con difficoltà il non facile momento.
In contrasto con le posizioni della sociologia classica (concetti, modelli basati sulla separazione tra teoria e realtà), l'attenzione dell'Autore appare fortemente focalizzata su alcune cruciali questioni: che ne è dell’azione sociale? Che ne è della realizzazione – si e ci interroga Fox – di progetti finalizzati a ridurre lo svantaggio sociale? Che ne è della materialità che segna le differenze, le diseguaglianze? Che ne è, in altri termini, della possibilità di infrangere quell’invisibile lastra di cristallo – tanto per usare l'efficace metafora di Kenneth B. Clark nel suo Dark Ghetto. Dilemmas of Social Power - che bloccherebbe ogni accesso ai canali delle possibilità e...