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This book explores the principles of the display of art in the magnificent Roman palaces of the early modern period, focusing attention on how the parts function to convey multiple artistic, social, and political messages, all within a splendid environment that provided a model for aristocratic residences throughout Europe. Many of the objects exhibited in museums today once graced the interior of a Roman Baroque palazzo or a setting inspired by one. In fact, the very convention of a paintings gallery— the mainstay of museums—traces its ancestry to prototypes in the palaces of Rome. Inside Roman palaces, the display of art was calibrated to an increasingly accentuated dynamism of social ...
Dietro a parte della raccolta di dipinti attualmente conservata presso la Galleria Nazionale di Palazzo Spinola a Genova si cela il cardinal Giovan Battista Spinola, detto San Cesareo (1646-1719). Questo lavoro ne indaga la personalità, il ruolo politico svolto quale camerlengo di Clemente XI Albani, l'attività di tutela di cui fu rigido promotore, ma anche i rapporti con gli artisti - in particolare con il conterraneo Gaulli - e con gli intellettuali legati all'Arcadia che ospitava nella sua residenza. Attraverso un'ampia ricognizione documentaria e archivistica, se ne mette il luce l'importante collezione di quadri, alcuni identificati nelle raccolte pubbliche e private di tutto il mondo e qui pubblicati per la prima volta: si tratta di opere di Reni, Cignani, Franceschini e naturalmente di Baciccio, ma anche di artisti meno noti quali Cavedone, Odazzi, Scilla, Vanni.
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Questo testo rappresenta non soltanto il catalogo di una mostra, ma anche il risultato del lavoro scientifico di un gruppo di studiosi specialisti o attenti osservatori di fenomeni di Arte Visiva che difficilmente raggiungono il grande pubblico. Il catalogo contiene tra gli altri i saggi di: Silvia Bordini, Maurizio Calvesi, Maria Cristina Cremaschi, Ginestra Calzolari, Lorenzo Taiuti, Nico Garrone, oltre ai testi dei curatori della mostra Paola Sega Serra Zanetti e Maria Grazia Tolomeo ed una intervista a H. Szeeman a cura di Mara Folini. Il catalogo illustra puntualmente ogni sezione della mostra: la Video- Rassegna storica, la Video Poesia, la Video Danza, il Video Teatro, l’Arte della ...
Nesta edição temos ainda matérias do mundo do glamour: A nova Ferrari Roma Spider, as joias do premiado designer Fernando Jorge e a história da Chopard, que completa 163 anos de tradição. E ainda: as novidades do Salão de Design de Milão e o exclusivo iate da Armani.
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This book studies the exclusive refractive perspectives of British women who took up the twin challenges of travel and writing when Britain was establishing itself as the greatest empire on earth. Contributors explore the ways in which travel writing has defined women’s engagement with Empire and British identity, and was inextricably linked with the issue of identity formation. With a capacious geographical canvas, this volume examines the multifaceted relations and negotiations of British women travellers in a range of different imperial contexts across continents from America, Africa, Europe to Australia.
Bislang galt das Interesse der Forschung den Zeichnungen, der Druckgraphik und Kunsttheorie von Pietro Testa. Die Malerei hat dagegen nur wenig Aufmerksamkeit erfahren. Die vorliegende Publikation untersucht erstmals das malerische Œuvre eines Künstlers, der zwischen 1628 und 1650 in Rom und Lucca tätig war. Mit dem Ziel, den Künstler im Kontext der römischen Barockmalerei neu zu positionieren, wird die Malerei nicht als isoliertes Phänomen innerhalb des Schaffens von Pietro Testa behandelt, sondern stets in Beziehung zu seinen Zeichnungen und Radierungen, seiner Kunsttheorie und seinem sozialen Umfeld gesetzt. Das Verhältnis des Malers zu Auftraggebern wie Cassiano dal Pozzo, Vincenz...