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attraverso la lettura laica e razionale del testo, l'autore smonta le menzogne clericali e ci presenta un Cristo molto diverso dal pacifista rivoluzionario che ci hanno sempre mostrato.
Nel suo quarto volume l'autore, Pietro Micaroni, passa ad esplorare e commentare i libri "sapienziali", da Giobbe a Siracide. Ci aspetteremmo di trovare in questi libri idee, pensieri profondi, che trascendano dai limiti di una o più religioni per diventare patrimonio dell'umanità, allo stesso modo della filosofia greca. Purtroppo non è così, la saggezza biblica è davvero poco profonda, per nulla originale, di scarso interesse già all'epoca della sua elaborazione, figurarsi al giorno d'oggi. Si tratta di riflessioni funzionali ad una religione legata a doppio filo con il potere, anzi essa stessa potere assoluto e spietato, in cui le classi subalterne, i figli, le donne, gli schiavi erano le vittime predestinate. L'autore vi aiuta a scoprire le contraddizioni e la pochezza di questo pensiero, di certo sopravvalutato solo perché acriticamente accettato dai credenti delle religioni cristiane e dell'ebraismo.
Nel libro si continua l'opera di smontaggio della Bibbia iniziata col primo volume. La ricerca delle assurdità bibliche va avanti con i libri da Giosuè al libro dei re. Personaggi come Davide e Salomone ne escono a pezzi, e la contro-narrazione è utile sia agli atei, che vedranno confermato quanto immaginavano, che per i credenti disposti a mettere in discussione convinzioni profonde
Il libro commenta gli ultimi libri del vecchio testamento che hanno un filo conduttore: Le profezie, che l'autore dimostra essere false, in particolare quella pi importante per i credenti: La previsione dell'avvento, della passione e della morte di Ges Cristo. Col la solita ironia Pietro Micaroni ci mostra le assurde forzature attraverso le quali, estrapolando dal contesto singoli versetti, gli esegeti di professione ci hanno portato a credere che il personaggio Ges fosse stato annunciato dai profeti biblici.
Il libro affronta la lettura critica dei primi cinque libri della bibbia cattolica (pentateuco), dal punto di vista di un ateo. Vengono evidenziate incongruenze, turpitudini, crimini, falsità contenuti nella Bibbia, che ne sfatano la presunta origine divina e la perfezione soprannaturale.
ultimo tomo della mia fatica, narra degli ultimi libri della Bibbia, dagli Atti all'Apocalisse, sempre con la vena ironica e dissacrante che mi contraddistingue.
Continua in questo secondo volume la raccolta dei miei scritti vari pubblicati sul notiziario telematico I LIKE LAY, sul blog omonimo (http: //ilikelay.blogspot.com/) e sulla rivista bimestrale dell'UAAR "L'Ateo", dal 2008 al 2013.
Col terzo volume si concludono l'analisi ed il commento critico dei libri cosiddetti storici della Bibbia. Con il solito stile fra il serio ed il faceto l'autore vi conduce alla conoscenza della Bibbia impresentabile, quella che non vi hanno mai fatto leggere. In questo libro cambia lo stile dell'autore, molto più discorsivo e narrativo e con capitoli più lunghi ed articolati
Italians to America is the first indexed reference work devoted to Italian immigrants to the United States. This series contains passenger list information in chronological order on the first major wave of Italian migration during the last two decades of the nineteenth century, as well as the beginning of the twentieth century. As with the highly regarded companion series on German immigrants, Italians to America presents the passenger lists in chronological order, including information on each person's age, sex, occupation, village of origin, and destination, plus the name of the ship, the port of embarkation, and the date of arrival. Each volume also contains an introduction on the history of Italian migration to the U.S. and a full name index, greatly simplifying the researcher's job.