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This book presents the new Precariat – the rapidly growing number of people facing lives of insecurity, on zero hours contracts, moving in and out of jobs that give little meaning to their lives. The delivery driver who brings your packages, the uber driver who gets you to work, the security guard at the mall, the carer looking after our elderly...these are The Precariat. Guy Standing investigates this new and growing group, finding a frustrated and angry new underclass who are often ignored by politicians and economists. The rise of zero hours contracts, encouraged by fat cat corporations as risk-free employment, and by silicon valley as a way of outsourcing costs and responsibility, has been exacerbated by the COVID pandemic. At the same time, in its experience of lockdown, the western world is realizing the true value of these nurses, carers and key workers. The answer? The return of income security and meaningful work - the principles 20th century capitalism was built on. By making the fears and desires of the Precariat central to economic thinking, Standing shows how concepts like Basic Income are not just desirable but inevitable, and plots the way to a better future.
A 17th-century French haberdasher invented the Black Mass. An 18th-century English Cabinet Minister administered the Eucharist to a baboon. High-ranking Catholic authorities in the 19th century believed that Satan appeared in Masonic lodges in the shape of a crocodile and played the piano there. A well-known scientist from the 20th century established a cult of the Antichrist and exploded in a laboratory experiment. Three Italian girls in 2000 sacrificed a nun to the Devil. A Black Metal band honored Satan in Krakow, Poland, in 2004 by exhibiting on stage 120 decapitated sheep heads. Some of these stories, as absurd as they might sound, were real. Others, which might appear to be equally well reported, are false. But even false stories have generated real societal reactions. For the first time, Massimo Introvigne proposes a general social history of Satanism and anti-Satanism, from the French Court of Louis XIV to the Satanic scares of the late 20th century, satanic themes in Black Metal music, the Church of Satan, and beyond.
Transcultural Cities uses a framework of transcultural placemaking, cross-disciplinary inquiry and transnational focus to examine a collection of case studies around the world, presented by a multidisciplinary group of scholars and activists in architecture, urban planning, urban studies, art, environmental psychology, geography, political science, and social work. The book addresses the intercultural exchanges as well as the cultural trans-formation that takes place in urban spaces. In doing so, it views cultures not in isolation from each other in today’s diverse urban environments, but as mutually influenced, constituted and transformed. In cities and regions around the globe, migration...
E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastan...
244.1.96
E’ comodo definirsi scrittori da parte di chi non ha arte né parte. I letterati, che non siano poeti, cioè scrittori stringati, si dividono in narratori e saggisti. E’ facile scrivere “C’era una volta….” e parlare di cazzate con nomi di fantasia. In questo modo il successo è assicurato e non hai rompiballe che si sentono diffamati e che ti querelano e che, spesso, sono gli stessi che ti condannano. Meno facile è essere saggisti e scrivere “C’è adesso….” e parlare di cose reali con nomi e cognomi. Impossibile poi è essere saggisti e scrivere delle malefatte dei magistrati e del Potere in generale, che per logica ti perseguitano per farti cessare di scrivere. Devastan...
Cosa hanno in comune Roberto Saviano, Giovanni Allevi, Beppe Grillo, Carlo Petrini, Andrea Camilleri e Mauro Corona? Quali logiche concorrono a esaltare alcune persone rispetto ad altre? Chi sono le popstar della cultura? Semplici testimonial, intellettuali organici alle caste oppure fotogeniche incarnazioni del talento e dell’impegno civile? Attraverso le testimonianze di estimatori e detrattori, i documenti e le opere, il libro racconta la parabola di sei personaggi che, in campi diversi, sono arrivati sul piedistallo più alto della celebrità. Il viaggio tra i “Venerati Maestri” è anche il pretesto per raccontare l’Italia, per smontare i meccanismi mediatici e divistici di un pa...
244.62
Antonio Giangrande, orgoglioso di essere diverso. ODIO OSTENTAZIONE, IMPOSIZIONE E MENZOGNA. Si nasce senza volerlo. Si muore senza volerlo. Si vive una vita di prese per il culo. Tu esisti se la tv ti considera. La Tv esiste se tu la guardi. I Fatti son fatti oggettivi naturali e rimangono tali. Le Opinioni sono atti soggettivi cangianti. Le opinioni se sono oggetto di discussione ed approfondimento, diventano testimonianze. Ergo: Fatti. Con me le Opinioni cangianti e contrapposte diventano fatti. Con me la Cronaca diventa Storia. Noi siamo quello che altri hanno voluto che diventassimo. Facciamo in modo che diventiamo quello che noi avremmo (rafforzativo di saremmo) voluto diventare. Rappresentare con verità storica, anche scomoda ai potenti di turno, la realtà contemporanea, rapportandola al passato e proiettandola al futuro. Per non reiterare vecchi errori. Perché la massa dimentica o non conosce. Denuncio i difetti e caldeggio i pregi italici. Perché non abbiamo orgoglio e dignità per migliorarci e perché non sappiamo apprezzare, tutelare e promuovere quello che abbiamo ereditato dai nostri avi. Insomma, siamo bravi a farci del male e qualcuno deve pur essere diverso!
Un Libro Bianco sulle virtù e sui successi degli Italiani Tutti i popoli hanno pari dignità. Nazionalismo è sostenere che la propria Nazione sarebbe superiore alle altre. Il volume non è nazionalista, in tale senso aggressivo. I giornali scrivono soltanto aspetti negativi del Paese. Questo libro controcorrente presenta una miniera di dati statistici positivi, che invitano ad uscire dalla favola nera: "in Italia va tutto male". Ogni popolo ha la sua specificità. Sarebbe saggio costruire un''enciclopedia dell'italianità' e compiere un'ecografia dello Spirito della Nazione. Il volume porta un contributo in tali direzioni. Giuseppe De Rita, fondatore e Presidente del Censis: "Caro Cascioli...