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1817. Ci troviamo in una città italiana, ma l’Italia ancora non s’è fatta. Ferdinando è un semplice sguattero, ha diciassette anni ed è sempre stato convinto d’essere un estraneo nella propria realtà. La sua vita procede tra spazi ristretti e poche situazioni: le lotte con le galline a cui deve badare, l’amore per la scienza che gli è concesso coltivare presso il convento di San Domenico e le angherie inflitte dal “vecchio pipistrello”, ovvero il Rettore del collegio che ha sede presso l’istituto religioso. Quel contesto semplice, fatto di convenzioni sociali, privilegi e palesi ingiustizie, non fa proprio per lui. Vorrebbe affermarsi, avere la libertà di scegliere il proprio destino, essere promotore d’un cambiamento. Ecco, quello che non immagina è che il mondo, così come lo vede e come lo ha sempre vissuto, in realtà nasconde una complessità che lo travolgerà e lo impegnerà. Quando il cambiamento arriverà davvero, dunque, sarà faticoso gestirlo, accompagnarlo, domarlo e, soprattutto, comprenderlo.
Uno scrittore famoso, una bella agente letteraria, un commissario, un ex compagno di scuola trovato morto durante una festa nella villa di un grande editore. Sarebbero gli ingredienti giusti per un giallo tradizionale, ma il libro inizia e finisce con una confessione, quella dello scrittore Sandro Valeri che in un lungo monologo espone, più a se stesso che al commissario, le proprie idiosincrasie, debolezze e il profondo senso di inadeguatezza che ha sempre contraddistinto la sua vita. «Il mantello di Spinoza» è il titolo di un saggio che sta scrivendo e che non terminerà mai, ma anche quella protezione dalla realtà e da se stesso che Valeri non è in grado di indossare.
Ottantadue anni e una vita passata assieme, Dario e Lucia sono in villeggiatura in una località di mare. Ma la loro non è una semplice vacanza: lo scopo dei due è tanto segreto quanto risolutivo. Nell’arco di quattro giorni, nuovi incontri e amicizie inattese fanno vacillare il loro intento, finché un evento drammatico non rimette tutto in discussione.
Chiara sta dimenticando il suo passato. Dove sono le chiavi di casa, dove gli occhiali? A mandare nell’oblio gesti abituali, luoghi e nomi è l’Alzheimer. Ma un nome lo ricorderà sempre: quello di Tiziana, sua figlia, la quale registra tutto nei suoi diari. Per lei la scrittura diventa una necessità e un conforto. L’arrivo delle badanti polacche, la decisione sofferta del ricovero in una casa di riposo, il presente che si sgretola, le ore regolate dai rigidi schemi imposti dalle istituzioni, le gioie e i dolori di una vita intera; ma anche incontri casuali, richiami della natura, libri, coincidenze e sogni… Esiste in questa storia un’aria lieve tra le parole, stranamente leggere,...
Can the enigma of Italy ever be understood, especially by a foreigner? How can the complex war experiences of even one Italian family ever be told? On the birth of his eldest child in a medieval hillside town in central Italy in 2007, Irishman Paul Martin, first heard a troubling two lines about his Italian family. His wife’s grandfather, Bruno, had been denied his war pension because it was suspected he had sided with Mussolini’s extremist Salò Republic after the 1943 Armistice. How could more be learnt if Bruno had been killed in 1956 and his wife, Babi, would never discuss the war up to her death in 2015 aged almost 100? Was this suspicion linked to Bruno’s remarkable, though undoc...
«Con questo numero, 68, si indica un anno del Novecento in cui si è concentrato un numero impressionante di lotte, mobilitazioni, manifestazioni, fatti drammatici ed episodi clamorosi che hanno riguardato simultaneamente varie parti del mondo. Un movimento di “contestazione globale” che mise in discussione dalle fondamenta i valori e le regole che ispiravano e disciplinavano i vari aspetti della vita individuale e collettiva. I Protagonisti di quel movimento furono i giovani, soprattutto gli studenti, mossi da una forte spinta ideale e da una grande passione politica: giovani che volevano cambiare il mondo». Dalla Prefazione di Carlo Latini
Un vademecum originale per scoprire la Grecia senza limitarsi a guardarne le bellezze. Una guida per superare i piccoli grandi ostacoli che il viaggiatore deve affrontare e per apprezzare appieno il carattere dei greci e le loro tradizioni. Un manuale tascabile ricco di curiosità, suggerimenti, ricette e indicazioni sui siti web e i recapiti che aiutano a scegliere il viaggio e a facilitarne il soggiorno. Con la collaborazione straordinaria dello chef Mauro Uliassi. Seconda edizione ampliata con nuove ricette e informazioni.
Gennaio1972: un evento sismico investe la città di Ancona e cambia per sempre la vita dei suoi abitanti. Tutti, chi più chi meno, ne saranno profondamente segnati. Ma qualcuno più degli altri. Chi ha vissuto tutta la vita nel quartiere a ridosso del porto vedrà scomparire tra i vicoli abbandonati persone, volti, consuetudini. La propria storia e quella di chi l’ha condivisa evaporerà come foschia al mattino. Sara, che di quel mondo è la chiave, dovrà cambiare anche lei, e trovare una strada oltre il mondo che ha conosciuto.
The Trotula was the most influential compendium on women's medicine in medieval Europe. Scholarly debate has long focused on the traditional attribution of the work to the mysterious Trotula, said to have been the first female professor of medicine in eleventh- or twelfth-century Salerno, just south of Naples, then the leading center of medical learning in Europe. Yet as Monica H. Green reveals in her introduction to this first edition of the Latin text since the sixteenth century, and the first English translation of the book ever based upon a medieval form of the text, the Trotula is not a single treatise but an ensemble of three independent works, each by a different author. To varying de...
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