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"In his analysis, Marvin Rosenberg sets out to steer a path between the "extremes" of Rome and Egypt and all they stand for: and to explore the relentless "to and back" confrontation of their different sets of values which leads ultimately to destruction."
Italy possesses one of the richest and most influential literatures of Europe, stretching back to the thirteenth century. This substantial history of Italian literature provides a comprehensive survey of Italian writing since its earliest origins. Leading scholars describe and assess the work of writers who have contributed to the Italian literary tradition, including Dante, Petrarch and Boccaccio, the Renaissance humanists, Machiavelli, Ariosto and Tasso, pioneers and practitioners of commedia dell'arte and opera, and the contemporary novelists Calvino and Eco. The Cambridge History of Italian Literature sets out to be accessible to the general reader as well as to students and scholars: translations are provided, along with a map, chronological chart and substantial bibliographies.
A cura di Sergio Campailla Edizioni integrali L’umanità dei vinti, di coloro che sono immancabilmente falciati dalla storia, per quanto possano tentare di opporsi: questo è l’ingrediente primo del verismo di Giovanni Verga, insieme con una straordinaria capacità di far rivivere sulla pagina la condizione umana dolente di una Sicilia osservata in prima persona. Così ne I Malavoglia una famiglia di pescatori di Aci Trezza dà voce a un romanzo corale in cui l’attaccamento alla tradizione familiare arcaica, che sembra l’unica possibile ancora di salvezza, si avvia a un triste naufragio. Mastro-don Gesualdo narra la storia del rivolgimento sociale di una classe che decade e di una cl...
Questo libro è stato scritto pochi anni dopo la morte di Sandro Penna, avvenuta nel gennaio 1977. Apparve in prima edizione da Frassinelli nel 1984 con il titolo Sandro Penna, una cheta follia. È il frutto di molte ricerche, e dell’attenta consultazione di molti autografi e documenti ritrovati dall’autore nella casa del poeta. Carte che, oltre a testimoniare l’amicizia che Penna ebbe con Eugenio Montale, Umberto Saba e Pier Paolo Pasolini, rivelano la sua difficile infanzia, il sofferto e incerto apprendistato alla poesia e, in alcune lettere mai spedite, l’amore segreto per un ragazzo ebreo. Elio Pecora ripercorre tutto il cammino poetico e intellettuale di Penna: dalle prime poes...
Il dissesto ecologico è direttamente connesso al governo dell’acqua e dunque la scienza delle costruzioni idrauliche è la cartina di tornasole per affrontare il dibattito più ampio sui temi della conservazione e dell’uso dell’ambiente naturale e costruito. Le opere e i piani di intervento non dovrebbero avere – sostiene l’autore – paternità ideologica; spesso invece l’ambientalismo militante è carico di pregiudizi sulle opere dell’uomo e sulla loro ingegneria – quando non funzionale a un sistema di potere trasversale di veto e di azione. D’altra parte, i disastri del fare sono quasi sempre il prodotto di un capitalismo cieco, incapace di vedere nella protezione dellâ...
Con questo libro curato da Dario Collini, che raccoglie il lavoro di giovani ricercatori guidati da Anna Dolfi («GREM» «NGEM») che si sono occupati dei 17.000 pezzi epistolari del Fondo Macrì, si offre uno straordinario strumento di lavoro a chi si interessa di Ermetismo, di critica e poesia del Novecento italiano. Ombre dal fondo o ‘luci intermittenti’ che siano, i bagliori mandati dagli epistolari sono segni della genesi umana della cultura, visto che conservano traccia di quanto è legato al quotidiano che contribuisce alla costruzione della ‘grande’ storia e della progettualità ; intellettuale e politica che l’accompagna. Ecco allora che letture, libri, riviste, collaborazioni, amicizie, risentimenti, viaggi, passioni letterarie e private emergono da questi regesti, a dare voce a un’epoca e ai suoi protagonisti.
Si deve prima di tutto chiarire che il lavoro di Rocco Mario Morano si sviluppa su due linee interpretative interdipendenti: un’esauriente analisi testuale e una ricerca interdisciplinare che porta a illuminanti risultati. Le sette opere narrative prescelte, che coprono un vasto arco temporale, dal 1903 al 1935, vengono adeguatamente analizzate per tematiche e personaggi; il discorso però non si limita a cogliere gli elementi intratestuali e intertestuali, il che avviene ed è pur sempre importante, ma arriva a proporre collegamenti con la narrativa e la cultura del tempo, italiana ed europea, allargandosi anche ai classici più antichi e al libro per eccellenza, cioè alla Bibbia. Nel su...
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Abitato da un popolo di "geni", custodi degli alberi, Bosco Vecchio è un mito, la foresta sacra dove affondano le loro radici l'infanzia dello scrittore e quella dell'umanità .