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Clinical Psychology and Congenital Heart Disease
This book describes those psychological features specifically characteristic of patients with congenital heart disease, from birth to adulthood. The combination of case studies, descriptions of life experiences and psychological recommendations and collaboration with non-profit organizations in the field ensure that it will serve as an excellent day-to-day learning tool. Technological advances in cardiology and cardiac surgery have resulted in an increase in the number of adults with congenital heart disease, creating a new emergency. From when they are born, these patients and their relatives require extensive support for many reasons, including the uncertainty and restrictions in their lives, frequent hospitalizations and difficulties in the work and social spheres. Clinical Psychology and Congenital Heart Disease explains how psychology can contribute to healthcare treatment of patients with congenital heart disease and their families. Emphasis is placed on the need for a multidisciplinary approach to ensure the well-being of the patient and the clinician is provided with insights and instruments that will assist greatly in the provision of appropriate support.
Competizione, sostenibilità e qualità
Questo libro sortisce da un seminario organizzato nel febbraio 2014 presso l’Autorità garante della concorrenza e del mercato. In quell’occasione sono stati riuniti osservatori qualificati ed esponenti politici per discutere del futuro del Servizio sanitario nazionale (Ssn). Tema amplissimo, ma tanto più urgente in un contesto di “spending review permanente” quale è quello di un paese, il nostro, nel quale il peso del debito pubblico costringe necessariamente a mettere mano alle politiche di spesa. Le ricette “tecniche” per la riduzione della spesa focalizzano l’attenzione sui tagli delle forniture. Tendono a comprimere il ruolo del privato e rimandano all’identificazione ...
OECD Reviews of Health Care Quality: Italy 2014 Raising Standards
This report reviews the quality of health care in Italy, seeks to highlight best practices, and provides a series of targeted assessments and recommendations for further improvements to quality of care.
Eppur si muove
Il volume ripercorre la storia recente del servizio sanitario nazionale nei diversi Paesi europei, per chiedersi in che misura una migliore collaborazione pubblico-privato (solo sul versante dell'erogazione del servizio, come in Lombardia o in Germania, o anche su quello del finanziamento, come in Olanda) possa stimolare efficienza ed economicità. Ne risulta un quadro variegato e complesso, che inevitabilmente rimanda a domande fondamentali. Come garantire un equo accesso ai servizi sanitari? È davvero possibile parlare di "diritto alla salute"? È lo Stato il soggetto più adatto a farsene garante? Come scrive Milton Friedman nel saggio riportato in appendice, la sanità è caratterizzata da tre fattori: il progresso tecnologico, i forti incrementi di spesa, una crescente insoddisfazione per il servizio offerto. Questo libro propone scenari utili, per una sanità più soddisfacente, in grado di contenere gli aumenti di spesa gestendo appieno il potenziale del progresso medico.
I giovani e la cooperazione nell'industria e nei servizi
Field study report on the expansion of production cooperatives in Italy (Lazio region) during the past 20 years, with particular reference to the incidence of employment creation for young workers.
Sudditi
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Studi dell'OCSE sulla Qualità dell'Assistenza Sanitaria: Italia 2014 Migliorare gli standard
Il presente rapporto esamina la qualità dell’assistenza sanitaria in Italia, mira ad evidenziare le migliori pratiche e fornisce una serie di valutazioni e raccomandazioni per migliorare ulteriormente la qualità dell’assistenza sanitaria. Gli indicatori dei risultati della qualità e ...
Gli antifederalisti. I nemici della centralizzazione in America (1787-1788)
Questa antologia presenta per la prima volta al pubblico italiano una selezione dei principali scritti degli avversari della Costituzione degli Stati Uniti d'America, redatta a Filadelfia nell'estate del 1787. I quali, a dispetto dell'etichetta di "Antifederalisti" che venne loro affibbiata dai rivali, si battevano contro l'accentramento politico, burocratico ed economico che il documento, a loro avviso "federale" solo di facciata, avrebbe comportato. Una folta schiera di grandi pensatori dimenticati - da Richard Henry Lee a Patrick Henry - che si ispiravano ai principi della Rivoluzione del 1776. This anthology offers for the first time the Italian reader a selection of the most significant writings of the Founders that opposed the centralistic tendencies of the American Constitution.
