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This book constitutes the refereed proceedings of the 9th International Conference on Electronic Government and the Information Systems Perspective, EGOVIS 2020, held in Bratislava, Slovakia, in September 2020. The 15 full and one short papers presented were carefully reviewed and selected from 24 submissions. The papers are organized in the following topical sections: Knowledge representation and modeling in e-Government; e-Government theoretical background; E-Government cases - data and knowledge management; identity management and legal issues; artificial intelligence and machine learning in e-Government context.
An exploration of the anthropogenic landscapes of Lucca, Italy, and how its people understand social and environmental change through cultivation In Italy and around the Mediterranean, almost every stone, every tree, and every hillside show traces of human activities. Situating climate change within the context of the Anthropocene, Andrew Mathews investigates how people in Lucca, Italy, make sense of social and environmental change by caring for the morphologies of trees and landscapes. He analyzes how people encounter climate change, not by thinking and talking about climate, but by caring for the environments around them. Maintaining landscape stability by caring for the forms of trees, rivers, and hillsides is a way that people link their experiences to the past and to larger scale political questions. The human-transformed landscapes of Italy are a harbinger of the experiences that all of us are likely to face, and addressing these disasters will call upon all of us to think about the human and natural histories of the landscapes we live in.
This book constitutes the thoroughly refereed short papers, workshops and doctoral consortium papers of the 23rd European Conference on Advances in Databases and Information Systems, ADBIS 2019, held in Bled, Slovenia, in September 2019. The 19 short research papers and the 5 doctoral consortium papers were carefully reviewed and selected from 103 submissions, and the 31 workshop papers were selected out of 67 submitted papers. The papers are organized in the following sections: Short Papers; Workshops Papers; Doctoral Consortium Papers; and cover a wide spectrum of topics related to database and information systems technologies for advanced applications.
Torino are one of the world's most dramatic and interesting football clubs. Peter Bourne charts the drama and suspense of the summer of 2005 which saw the death and rebirth of the club, placing it within the context of Torino's rich and tragic history.Torino became the first team to be demoted after gaining promotion, have witnessed the death of star players and in 1949 Italy's greatest ever club side wiped out in an air tragedy. This coupled with the passion and resilience of Torino supporters, the epic and lobsided rivalry with Juventus and with the fact that until 1995, Torino had always been one of Italy's top five clubs.The fall and rise of Torino is also placed into context with the unique nature of sport in Italy, the other significant scandals which shocked and paralysed Italian football during the summer of shame and within the context of Turin, a city preparing nervously for the XX Olympic Winter Games in February 2006.
Che cos’è il cambiamento climatico? Come si misura? Come facciamo a sapere che cosa sta davvero accadendo e che cosa potrebbe avvenire in futuro? Quanto siamo sicuri che il cambiamento climatico attuale sia di origine umana? E, soprattutto, che cosa si può fare ora e quali decisioni possiamo prendere? Partendo da leggende e saghe nordiche (dove scopriremo, tra le altre cose, perché la bianchissima Groenlandia porta un nome che in realtà significa «terra verde»), Gianluca Lentini ci invita a intraprendere un vero e proprio viaggio di esplorazione nel cambiamento climatico: un passo alla volta, ci accompagna con le definizioni e i dati necessari, con le leggi e le equazioni della matematica, della fisica e della chimica (sempre raccontate in modo a tutti comprensibile), appassionandoci pagina dopo pagina con storie, fenomeni ed effetti. Approderemo, infine, alle possibili azioni da mettere in atto per mitigarlo e per adattarci. Il libro si chiude con un fondamentale «ripasso contro il negazionismo», perché sono ancora troppi i luoghi comuni che imperano quando si parla di clima e di cambiamento climatico.
Die Möglichkeiten für eine Bestimmung des Zerstörungsausmaßes in Gebieten, welche durch Naturkatastrophen oder durch Menschen herbeigeführte Zerstörungen betroffen wurden, hängen von der Art bzw. Schwere der Ereignisse, wie zum Beispiel Erdbeben, Hurrikane oder Kriege, sowie von den Zerstörungsbereichen, wie zum Beispiel Gebäuden und Infrastrukturen, ab. Ein Gesamtbild des Zerstörungsausmaßes stellt im Endeffekt einen notwendigen Schritt für die späteren richtigen Maßnahmen dar, welche zum stabilen Wiederaufbau führen. Diese Forschungsarbeit befasst sich ausschließlich mit der Ermittlung des Schadengrads an Gebäuden im Einzelnen oder in kleinen Gruppen und nicht mit der Schadenermittlung anderer Arten von betroffenen Bereichen, wie zum Beispiel Wälder oder Infrastrukturen. Sie stellt aber einen wichtigen Ansatz für weitere Entwicklung mit dem Ziel einer genaueren Betrachtung des Schadenausmaßes in dem gesamten betroffenen Gebiet dar und dient gleichzeitig zur Kooperation bei der Auswertung der Ergebnisse von anderen Diensten sowie Software, die andere Schäden an Gebäudekonstruktionen und Infrastrukturen ermitteln.
This volume presents the first translation in English of the complete poetry of Giacomo da Lentini, the first major lyric poet of the Italian vernacular. He was the leading exponent of the Sicilian School (c.1220-1270) as well as the inventor of the sonnet. Featuring illustrations and new English translations of some forty lyrics, Richard Lansing revives the work of a pioneer of Italian literature, a poet who helped pave the way for later writers such as Dante and Petrarch. Giacomo da Lentini is hailed as the earliest poet to import the Occitan tradition of love poetry into the Italian vernacular. This edition of Giacomo fills a gap in the canon of translations of Italian literature in English and serves as a vital reference source for students as well as scholars and teachers interested in the literature of the romance languages.
Arambì è la trascrizione fonetica di una parola swahili che significa “fare insieme”. È il grido dei pescatori che tirano a riva le reti, il richiamo della gente quando la comunità intraprende un lavoro a beneficio di tutti. Otto autori italiani si sono messi insieme dando vita a un “collettivo”, per lanciare un segnale di speranza sul tema del cambiamento climatico e dimostrare che insieme si può davvero cambiare mentalità e di conseguenza salvare il pianeta. Questo libro raccoglie le storie di diciotto personaggi che sono riusciti, in Italia e nel mondo, con piccole iniziative personali o su larga scala, a fare qualcosa di positivo ed efficace per la tutela ambientale. Alle s...
Affermare che «la cultura è di tutti» può suonare demagogico o ambiguo. Significa forse che la cultura deve farsi prodotto da consumare in un eterno presente, dimenticando la dimensione di racconto che ci riconnette al passato? E poi qual è il confine fra «di tutti» e «di nessuno»? Se sulla carta, a partire dall’art. 9 della Costituzione, la cultura è di tutti, le statistiche dimostrano che nei fatti resta invece nella testa, nel cuore e nel portafoglio di pochi. Nelle pagine di questo dialogo, gli autori – diversi per formazione, età, genere e percorso professionale, ma uniti da una comune sensibilità – provano a dare significato alla provocazione che dà titolo al libro, intrecciando riflessioni che toccano, tra l’altro, la rilevanza della cultura materiale in un’epoca sempre più digitale, il rapporto tra discipline in apparenza lontane ma che proprio insieme sviluppano conoscenza, l’importanza di coinvolgere la comunità in un’ottica di inclusione e accessibilità – fisica, intellettuale ed economica – di un patrimonio che deve essere vissuto come di tutti noi.
Un sogno. Una figura femminile cerea e smunta, vestita di una tunica nera, attraversa una piazza di Milano trainando un carretto vuoto; le vie della città si svuotano mentre tutti corrono ai ripari. L'incubo diventa attualità e storia al tempo stesso: è la primavera del 2020, la pandemia sta soffocando il mondo. Che questo sia l'ennesimo ultimo atto della tormentata esistenza del nostro paese? Forse il Novecento non è ancora concluso; non per l'Italia. L'emergenza sanitaria compromette ogni tentativo di sciogliere i nodi del passato e diventare un paese moderno: stragi senza colpevoli, scandali politici, criminalità organizzata, propaganda nazionalista e propaganda populista. La nostra ...