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The insightful essays in this book shine a new light on the roles of women within criminal networks, roles that in reality are often less traditional than researchers used to think. The book seeks to answer questions from a wide range of academic disciplines and traces the portrait of women tied to organized crime in Italy and around the world. The book offers up accounts of mafia women, and also tales of severe abuse and violence against women.
This book offers a truly interdisciplinary discussion on the relationship between the vocal and the instrumental in music and other arts and in everyday communication alike. Presenting an in-depth systematical and historical analysis of the evolution of word and gesture art, it gives extensive information on the anthropological, biological, and physiological influences and interactions in music and beyond. The book gives a unique definition of the genuinely vocal and instrumental from their generative deep structure: They derive from and are determined in their production by the duality of voice and hands, and in terms of product as the tone or ‘tonal’ on the one hand, and the percussive...
Obiettivo Periferico mira a raccogliere e divulgare l'ampia visione eterogenea che articola il legame tra periferia e quello che viene comunemente identificato come centro cittadino. Per questo IUVAS promuove la raccolta e la pubblicazione di saggi volti all'analisi di quelle tematiche che, per importanza strategica e operativa, necessitano di essere divulgate ed approfondite dalla comunit scientifica e amministrativa. Professionisti ed esperti del settore potranno cosi
La raccolta Periferie è il racconto in versi di un’intera giornata, dal mattino fino all’alba del giorno dopo, trascorsa in un appartamento di Lunetta, il quartiere popolare alle porte di Mantova dove l’autore è nato. Il protagonista di questa vicenda rimane prigioniero del bosco grigio di multistrato in cemento facciavista, consumando un’esistenza fatta di ore lunghe anni, tra ballatoi e anditi bui. Per la verità, tra le mura scalene del suo appartamento, in questo metro quadro/d’erba e di città, si trova ben protetto, rassegnandosi ad osservare e ascoltare tutto ciò che accade attorno a lui, in un continuo intreccio di immagini e suoni sospesi tra realtà, sogno e ricordi, fino alla sorprendente svolta finale. Alla fine, se più nulla è centro in senso assoluto, allora tutto è periferia. Non ci resta che guardare in noi stessi: nell’era in cui grazie alla tecnologia ci illudiamo di poter esaltare ogni individuo, siamo finiti ai margini estremi della storia. Ognuno di noi, credendosi centro, finisce solo al centro di sé stesso. Non siamo altro che polvere di centri.
Le poesie dialettali di Mastro Bruno Pelaggi periodicamente si ripresentano come un autentico “caso” all’attenzione dei lettori e degli studiosi. “Poeta-scalpellino”, che un luogo comune vorrebbe anche analfabeta, Pelaggi ha composto alcune pietre miliari della poesia di protesta tra Otto e Novecento. In particolare, le poesie che ha indirizzato al “Padreterno”, al “demonio”, al re Umberto I, alla luna non cessano, ancora oggi, di parlare alla coscienza civile di chi le legge. Ma Mastro Bruno non è soltanto un poeta della protesta. Accanto a questa dimensione prevalente incontriamo poesie che, nella freschezza delle scene di vita quotidiana che ritraggono, esprimono una felicità compositiva e una leggerezza divertita impareggiabili, come se fossero state composte per incatenare il lettore con le loro “malizie”.
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This volume is devoted to the natural philosopher Bernardino Telesio (1509-1588) and his place in the scientific debates of the Renaissance. Telesio’s thought is emblematic of Renaissance culture in its aspiration towards universality; the volume deals with the roots and reception of his vistas from an interdisciplinary perspective ranging from the history of philosophy to that of physics, astronomy, meteorology, medicine, and psychology. The editor, Pietro Daniel Omodeo and leading specialists of intellectual history introduce Telesio’s conceptions to English-speaking historians of science through a series of studies, which aim to foster our understanding of a crucial early modern author, his world, achievement, networks, and influence. Contributors are Roberto Bondì, Arianna Borrelli, Rodolfo Garau, Giulia Giannini, Miguel Ángel Granada, Hiro Hirai, Martin Mulsow, Elio Nenci, Pietro Daniel Omodeo, Nuccio Ordine, Alessandro Ottaviani, Jürgen Renn, Riccarda Suitner, and Oreste Trabucco.
This book is the result of a research-action on the conditions of the citizen participation in the policies of urban regeneration in response to a survey ordered by the minister in charge of the "policy of the large cities" within the Belgian federal government. This research-action, coordinated by the team Habitat and Development of the unit of urbanism and territorial development of the UCL, was carried out in partnership with four associated members of the HaCER network (Habitants Citoyens d'Europe en Réseau), the Neighbours association of Trinitat Nova, Barcelona (Spain), the Estate Management Board of Bloomsbury, Birmingham (UK), the Stadttleilgruppe of Tenever, Bremen (Germany), the Unione Borgate, Rome (Italy) as well as the Maritime Quarter Committee in Molenbeek-St-Jean (Belgium). Beyond these 5 testimonies of participation’s experiments, research makes it possible to better seize the articulation between the practices and the institutional environment in which the participation evolves. As a results, a series of proposals are applicable to Belgium