You may have to Search all our reviewed books and magazines, click the sign up button below to create a free account.
Un’esperta food stylist ci insegna come cambiare il nostro approccio alla cucina: tutti ci preoccupiamo di portare in tavola pietanze buone e saporite, ma raramente curiamo il lato estetico dei nostri piatti. Roberta Deiana svela i segreti raccolti nel corso dei suoi dieci anni di esperienza sul campo proponendo creazioni dalle forme e dai colori stupefacenti, con diversi gradi di difficoltà: anche i principianti potranno cimentarsi con le ricette di questo libro e ottenere risultati sorprendenti. Le ricette sono accompagnate da step fotografici che illustrano i passaggi più complessi e da suggerimenti per trasformare i piatti quotidiani in piccoli capolavori con poche, semplici mosse.
Quale altra cucina avrebbe potuto ispirare una dichiarazione d'amore tanto appassionata a cumino zenzero, cannella, coriandolo, quanto quella de La maga delle spezie, se non la cucina indiana? Nessun'altra, crediamo. Chitra Banerjee Divakaruni, una delle autrici indiane contemporanee di lingua inglese più conosciute e apprezzate, è animata da un grande amore e da una profonda conoscenza della cucina del suo paese. I suoi libri, carichi di una intensa magia e di tutto il fascino di una terra misteriosa e controversa come l'India, profumano di spezie, miele e acqua di rose, degli aromi tiepidi di piatti sontuosi e antichi.
Mangiare è un piacere sublime che vanta schiere di cultori non solo tra i comuni mortali, ma anche, e insospettatamente, tra molti grandissimi delle letteratura, artisti, spesso, non solo allo scrittoio ma anche tra i fornelli e autori di svariati commenti sul cibo, a volte divertenti e curiosi, a volte affettuosi e un po’ nostalgici, a volte persino commoventi. Questo libro raccoglie, infatti, oltre 300 aforismi, annotazioni e divertenti boutade d’autore sul cibo e sui piaceri della tavola, per servirle al lettore, ça va sans dire, come una vera e propria degustazione di tante piccole golosità d’autore, degustazione organizzata, allo stesso modo di una cena delle più sontuose: primi, secondi di carne e di pesce,uova, contorni, formaggi, frutta, dessert e cioccolatino finale, senzadimenticare pane e condimenti a volontà. La degustazione letteraria viene completata da una serie di ricette e note che integrano, ove necessario, lecitazioni della raccolta. Bon Appetit!
Cucinare dove sembrava impossibile: forse non ci avete mai pensato, ma il calore che una lavastoviglie sviluppa durante un lavaggio anche per cuocere. Anzi, essendo costante e non troppo elevato permette di ottenere una perfetta cottura a bassa temperatura, come quella praticata dagli chef professionisti: l'ideale per esaltare i profumi e i sapori del cibo. Cucinare in lavastoviglie è ecologico, perché non si utilizza altra energia oltre a quella adoperata per il lavaggio; è sicuro, perché analisi chimiche hanno dimostrato che gli alimenti non vengono in contatto con l’acqua di lavaggio; è facile, perché è possibile farlo utilizzando contenitori presenti in ogni casa.- Tutte le indicazioni necessarie per imparare a cucinare in lavastoviglie in modo facile e sicuro.- Tante gustose ricette, suddivise in base alle temperature sviluppate nei diversi tipi di lavaggio.- Tanti incredibili menu, per preparare in lavastoviglie un intero pasto!
Grazia Deledda, unico premio Nobel femminile per le lettere italiane, è una delle dieci scrittrici in tutto il mondo ad avere ottenuto questo prestigioso riconoscimento. Nata a Nuoro, nel cuore della Sardegna, del suo popolo narrò tradizioni, costumi, vicende storiche, banditi e amori. Il popolo sardo ha usi semplici e parchi così anche la sua cucina utilizza i prodotti della terra e dell'allevamento del bestiame, soprattutto ovini, in una economia agropastorale. Anche in casa Deledda si cuoceva il pane carrasau che durava in campagna per tante settimane senza ammuffire; anche in casa Deledda il porcetto e i dolci di mandorla e le sedadas arricchivano le feste. Un vero e proprio tesoro ap...