You may have to Search all our reviewed books and magazines, click the sign up button below to create a free account.
The twentieth century saw a proliferation of media discourses on colonialism and, later, decolonisation. Newspapers, periodicals, films, radio and TV broadcasts contributed to the construction of the image of the African “Other” across the colonial world. In recent years, a growing body of literature has explored the role of these media in many colonial societies. As regards the Italian context, however, although several works have been published about the links between colonial culture and national identity, none have addressed the specific role of the media and their impact on collective memory (or lack thereof). This book fills that gap, providing a review of images and themes that have surfaced and resurfaced over time. The volume is divided into two sections, each organised around an underlying theme: while the first deals with visual memory and images from the cinema, radio, television and new media, the second addresses the role of the printed press, graphic novels and comics, photography and trading cards.
Siracusa, 1608. Una piccola imbarcazione si avvicina allo scoglio dei due frati. Una coppia di marinai porta a riva un fuggiasco nascosto nella feluca: Caravaggio, in delirio da giorni, da quando è evaso dalle prigioni di Malta. Questo romanzo dalle tinte forti racconta gli anni della clandestinità del Merisi a Siracusa, città dove il pittore si nasconde, grazie all¿aiuto dei monaci e del suo protettore Mario Minniti, per sfuggire all¿ira dei Cavalieri di Malta che lo vogliono morto. La vita di questo enfant terrible dell¿arte si presta come poche altre ad essere raccontata in forma romanzata. In un continuo susseguirsi di colpi di scena, Caravaggio riesce ad evitare il misterioso personaggio che lo perseguita, non potendo tuttavia impedire che altri muoiano al suo posto. Il romanzo diventa dunque un pretesto per raccontare l¿arte, la pittura dal vero, la committenza, nell¿affascinante cornice della Sicilia seicentesca.
La telefonata preoccupata di suo padre costringe Veronica a lasciare Roma per tornare in Umbria, nel casale di famiglia immerso nei boschi che costeggiano il fiume Faena. Lì, sulla collina tra Fratta Todina e Montecastello di Vibio, una minacciosa cascina conserva un segreto che la ossessiona. Chi abitava quella casa sedici anni prima? All’ombra dei rampicanti che infestano le mura di pietra, un uomo misterioso le tormenta i sogni, costringendola a ripercorrere i giorni antecedenti alla tragedia che le ha sconvolto la vita. Veronica deve fare i conti con frammenti di ricordi che la perseguitano, e mentre cerca dimettere insieme i pezzi, le sembra di essere costantemente osservata: lungo i sentieri del bosco, nella cantina umida della cascina, persino nell’intimità della sua camera. Il ricordo della sua adolescenza, il legame con sua cugina Mara e il silenzio che alberga nella sua vecchia casa la investono come un fiume in piena, spazzando via le sue certezze e lasciando dietro di sé solo detriti e fango. Una storia sul passato che ritorna inesorabile, di legami di sangue corrotti dalle ossessioni. Cupa, come il letto del fiume che rapisce l’ultimo respiro di vita.
Quest’anno i genitori con un figlio che andrà in prima classe hanno circa dieci giorni in più (fino al 10 febbraio anziché il 30 gennaio come nel 2023) per decidere dove iscriverlo l’anno prossimo. Il nostro consiglio è di usarli tutti e, se possibile, bene. Specie se si tratta di scegliere la scuola superiore che rappresenta il primo momento di passaggio all’età adulta. Tanto più che le novità non mancano. Sia tecniche, come il debutto della nuova piattaforma Unica, sia contenutistiche, vedi l’imminente arrivo della nuova filiera tecnologico-professionale e del liceo del Made in Italy, che richiederanno per forza di cose un supplemento di scelta ai “tempi supplementari”. ...
Nel 1945 Elio Vittorini pubblicava dei quadretti di Disney sulla prestigiosa rivista "Politecnico" e dedicava anche un’intera pagina all’Officina Disney accompagnando il testo con dei comics di Topolino e Paperino. Nel 1932 Cesare Pavese probabilmente collaborava con Franco Antonicelli alla traduzione, anche se non la firmava, delle "Storielle di Topolino", Le avventure di Topolino pubblicate da Frassinelli. A Topolino nessuno riesce a dire di no, nemmeno i più grandi intellettuali dell’epoca. Il libretto è un divertissement che narra anche alcune chicche della storia del celebre Topo in Italia e contiene un’Appendice dedicata ai war insignia.
La rivista “Linus” nasceva cinquant’anni fa, nel mese di aprile del 1965, con dei padrini d’eccezione. Umberto Eco, infatti, intervista Elio Vittorini e Oreste Del Buono proprio nella prima pagina. In “Linus” numero 1, in particolare, si pubblicano le storie dei Peanuts di Charles M.Schulz, Li’l Abner e Krazy Kat, e un episodio completo di Braccio di Ferro. Popeye, tuttavia, era una vecchia conoscenza proprio di Elio Vittorini che nel lontano 1946 nella rivista “Il Politecnico” aveva inserito delle strip in lingua originale senza didascalie e con i balloon. Era stato l’ intellettuale siracusano ad aprire per primo le porte della cultura ai fumetti sulla rivista “Politec...
Negli anni Quaranta del secolo scorso Elio Vittorini curò gli apparati iconografici delle collane Pantheon teatrale e Pantheon letteraria per la Bompiani. Scelse personalmente le illustrazioni, andò a caccia di dipinti e affreschi, scovò libri di pittura. Nel 1945 iniziò l'avventura del Politecnico e in quella rivista Vittorini diede spazio a pittura, arte, architettura, fotografia, cinema, fumetti. Vittorini curò anche tutta la meravigliosa serie I Millenni dell’Einaudi, scegliendo personalmente tutte le immagini dell’apparato iconografico dei volumi pubblicati tra il 1949 e il 1953; ne ricordiamo alcuni che Vittorini scelse e amò moltissimo (Le commedie di Carlo Goldoni, l'Orland...
La vita di un genio: tra arte, avventura e mistero Caravaggio affascina, commuove, esalta, attrae da secoli con opere meravigliose e avventure mozzafiato. Seguendo le tappe della sua esistenza ci si addentra in una vita da romanzo. Dalla nascita a Milano agli esordi romani; dalla vita a Palazzo Madama alle notti brave nel quartiere delle prostitute; dall’omicidio di Ranuccio Tomassoni al soggiorno a Napoli; fino alla misteriosa morte, nel luglio del 1610. Ma è dietro le vicende maggiormente note che si nascondono gli episodi più interessanti: Caravaggio scoperchiò tetti, prese a sassate una porta, scrisse versi infamanti contro un rivale, offese continuamente i “birri” del quartiere...
Narrativa - racconti (295 pagine) - Quindici racconti gialli ambientati negli scenari mozzafiato della Sicilia, scritti da quindici autori siciliani doc. Fra delitti, indagini e misteri, il lettore potrà compiere uno straordinario viaggio alla scoperta dei profumi più penetranti della Sicilia... Quindici autori, tutti siciliani doc a cui abbiamo fatto il test del DNA, in questa antologia danno vita a quindici racconti gialli ambientati tra i faraglioni di Aci Trezza e la Siracusa di Cicerone, tra il barocco della Val di Noto e il Cassaro di Palermo, tra il mar delle Eolie e i calanchi gessosi del Platani, tra il “Bellini” di Catania e le vanedde dei paesini, tra le anse dell’Anapo e ...
Scrittura creativa - rivista (136 pagine) - Guido Anselmi - William Bavone - Elena Di Fazio - Simoma Lo Iacono - Imperi & Roncari - Timelock - Social - Dialoghi - Premio WMI Editoriale di Franco Forte La WMI si allarga: I nuovi redattori si presentano Tecnica: Timelock cinematografico di Francesco Trento Le miserabili di Samara racconto di Massimo Tivoli Come fare: Promuoversi sui social di Fiorella Carta Intervista: Elena Di Fazio di Claudia Cocuzza Intervista: Piergiorgio Pulixi di Claudia Cocuzza La parola ai personaggi di Giulia Maria Campana Il tempo sarà leggero e i colori sgargianti racconto di William Bavone Piccole, grandi letture: Guido Sgardoli di Giulia Cassia Intervista: Melania Soriani di Claudia Cocuzza Piccole, grandi letture: Sarah Savioli di Giulia Cassia Intervista: Imperi & Roncari di Claudia Cocuzza Tecnica: Impostare i dialoghi di Franco Forte Non tutti i rospi racconto di Guido Anselmi Il drappo blu racconto di Marika Campeti SOCIALizziamo rubrica di S. Bonfiglioli e M. Campeti Intervista: Simona Lo Iacono di Simona Godano 49° Premio WMI: I tre racconti vincitori Rivista fondata e diretta da Franco Forte