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La guerra è finita
  • Language: it
  • Pages: 175

La guerra è finita

Il ’77 è l’anno della radicalizzazione delle rivolte. Lo spettro del compromesso storico e l’acuirsi della repressione, portano la lotta armata a raccogliere proseliti tra quanti non vedono di buon occhio l’accondiscendenza del Partito Comunista. Gli stu- denti appaiono sempre più divisi e chiusi nelle loro roccaforti, lontani dalle istanze della società, dagli operai e dalle restanti fazioni in fermento. La cacciata del segretario della Cgil Luciano Lama dalla Sapienza non è solo la sintesi di una situazione fuori controllo ma anche l’inizio della dissoluzione del Movimento. È in questo contesto che muove la nostra storia. Una storia d’amicizia e di opposte fazioni, seppur interne allo stesso ideale, alla stessa lotta, al termine della quale giungeranno solamente i brandelli di un sogno.

Terzo valico
  • Language: it
  • Pages: 77

Terzo valico

Esiste un’altra Tav, lontana dai riflettori, ma con problematiche, contraddizioni e proteste simili alla Torino-Lione. Il progetto di una linea ferroviaria ad Alta velocità tra Genova e Tortona/Novi Ligure risale al 1991 ed è incastonato fra quattro valli (Scrivia, Lemme, Verde e Polcevera), metà in Piemonte e metà in Liguria, lungo l’antica via romana Postumia. Impatto ambientale (amianto e falde acquifere), spesa (6,2 miliardi di euro per 53 chilometri) e incerta utilità sono i temi più caldi. Col rifinanziamento dell’opera da parte del governo Monti è ripartita, nel 2012, la protesta contro gli espropri e i cantieri. Accanto alla parte storica e d’inchiesta, il libro raccoglie le storie di una popolazione che resiste: la maestra di Arquata, il delegato sindacale in pensione, l’espropriata della Val Scrivia, il giovane ingegnere, le elementari di Trasta, dove doveva sorgere il quartier generale dell’opera.

Metro C
  • Language: it
  • Pages: 83

Metro C

Era stata pensata per il Giubileo del 2000. Quindici anni dopo, durante quello straordinario indetto da Papa Francesco, la Metro C di Roma è completa appena per metà. La promessa di viaggiare in pochi minuti dalla periferia di Tor Bella Monaca e Pantano al centro dei Fori Imperiali, si è incagliata nei ritardi progettuali, nei costi aumentati a dismisura, nelle pastoie delle inchieste contabili. A tutto danno dei cittadini contribuenti. Il nostro viaggio nel più grande cantiere pubblico d'Italia, parte dalla storia di un progetto nato in embrione nel 1990; passa per i fondi pubblici che scorrono come acqua corrente e si dirige verso un finale che è ancora tutto da scrivere. Al capolinea ci si arriverà mai? Nel contratto d'appalto c'era scritto di sì. Ma i fatti raccontano tutt'altra cosa.

Guerrilla Radio
  • Language: it
  • Pages: 122

Guerrilla Radio

La fine e l'inizio. Il volontariato. Le elezioni nella Repubblica Democratica del Congo come osservatore internazionale. La Palestina, sempre. E poi l'interposizione non violenta, il blog, Piombo Fuso, i videomessaggi, Roberto Saviano, la guerra «se possiamo davvero chiamarla guerra», gli scudi umani e Gaza, nuovamente Gaza. Guerrilla Radio è Vittorio Arrigoni, per gli amici Vik: «umanissimo e imperfetto come tutti noi». E «Restiamo umani» non è soltanto un facile slogan. Sono le parole con cui chiudeva gli articoli del suo blog o delle testate di cui era corrispondente. Parole che rappresentano ancora oggi quei valori di solidarietà e uguaglianza per i quali ha dedicato la sua intera vita, fino alla notte del 14 aprile 2011 in cui è stato rapito e poi assassinato dal terrorismo jihadista salafita. Vittorio era un attivista, un narratore sensibile, un pacifista, un ragazzo che aveva deciso di vivere nella Striscia di Gaza, accanto al "suo" popolo palestinese. Un percorso realmente umano, le cui radici affondano nel concetto del prossimo prima ancora di quanto possa significare essere un reporter di guerra.

La guerra è finita. Tra movimento studentesco e lotta armata: il '77
  • Language: it
  • Pages: 302

La guerra è finita. Tra movimento studentesco e lotta armata: il '77

  • Type: Book
  • -
  • Published: 2015
  • -
  • Publisher: Unknown

None

Ilaria Alpi. Armi e veleni, le verità interrotte
  • Language: it
  • Pages: 104

Ilaria Alpi. Armi e veleni, le verità interrotte

  • Type: Book
  • -
  • Published: 2022
  • -
  • Publisher: Unknown

None

Vallanzasca
  • Language: it
  • Pages: 106

Vallanzasca

"C'è chi è nato per fare lo scienziato, chi per fare lo sbirro, chi Madre Teresa di Calcutta. Io sono nato per fare il ladro". Renato Vallanzasca è il bandito dagli occhi di ghiaccio. Tra rapine ed evasioni dal carcere, ha tenuto incollato per anni un paese intero davanti ai notiziari. "Io non ho mai sparato per primo" dice l'uomo capace di uccidere e di affascinare migliaia di donne con i suoi modi eleganti da ladro gentiluomo. In questo viaggio il bel René non è da solo. Nel carcere di Opera, dove sconta un fine pena mai, arriva Piett'e'Palummo, uno strambo detenuto napoletano che assomiglia a Toni Servillo. L'unico pensiero che li aiuta a sopravvivere è il ricordo del passato. Un tempo che non era solo quello di Vallanzasca, ma quello di un Paese fatto dal sogno della ricchezza facile che non ha ancora saputo chiudere i conti con il suo passato.

Silenzio di Piombo
  • Language: it
  • Pages: 72

Silenzio di Piombo

Silenzio di piombo. Esperimenti militari e contaminazioni ambientali: in Sardegna è un binomio già noto, ma sempre difficile da dimostrare. Nel 2011, la magistratura apre un'inchiesta e mette sotto accusa i vertici dell'aeronautica. Al centro c'è il poligono di Quirra: per 60 anni, militari di tutto il mondo vi hanno compiuto esercitazioni. Dal 2001 si susseguono denunce di malattie e morti sospette fra soldati e abitanti della zona circostante, così come accade anche per il poligono di Teulada. Però non ci sono prove certe: Commissioni parlamentari, indagini e analisi non approdano mai a risultati definitivi. Sul tavolo troppi interessi e segreti industriali e militari, accuse e omissioni, mentre sulla partita aleggia, più tossico dei veleni, il silenzio delle istituzioni.

Nuovi schiavi
  • Language: it
  • Pages: 92

Nuovi schiavi

In Italia il lavoro dipendente assume sempre di più i contorni di una forma di schiavitù post moderna. La nuova precarietà, le condizioni di impiego, le retribuzioni, i metodi di organizzazione del personale. Un'inchiesta nazionale che dà voce a chi lavora ai limiti della legalità. Partite Iva, addetti alla logistica, metalmeccanici, stagionali, operatori sociali: tutti accomunati dalla precarietà permanete e da quel ricatto morale e contrattuale che chiamano "lavoro".