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Carrières d'objets
Du savon de Marseille emballé à l'ancienne aux vestes en tweed provenant de l’île Harris, en passant par des fromages au lait cru fabriqués dans une usine moderne, dix carrières d’objets nous entraînent au cœur des mécanismes subtils de l’innovation et de l’emprunt techniques. Ethnologues et sociologues nous montrent à travers ces exemples, parfois cocasses, les réseaux nécessaires à l’adaptation ou à la réactivation de ces objets. Ces "milieux techniques favorables" incluent ces passeurs et traducteurs que sont les inventeurs, les artistes, les élus, les aménageurs, les conservateurs et tous ceux auxquels la société confie le rôle de codifier, de promouvoir, de contrôler et d’authentifier processus et produits. Contributions de Noël Barbe, Christian Bromberger, Denis Chevallier, Françoise Clavairolle, Nathalie Coffre-Baneux, Claire Delfosse, Emmanuelle Dutertre, Didier Gazagnadou, Anne-Marie Guenin, Marie-Thérèse Letablier, Richard Lioger, Alexandre Mallard, Geneviève Marotel, François-Xavier Trivière.
Michelangelo's Mountain
Discover the fascinating, crucial, and often dangerous relationship between Michelangelo and the stone quarries of Carrara in this clear-eyed and well-researched exploration that “recounts the artist's large life and lasting works with care and reverence” (Booklist). No artist looms so large in Western consciousness and culture as Michelangelo Buonarroti, the most celebrated sculptor of all time. And no place on earth provides a stone so capable of simulating the warmth and vitality of human flesh and incarnating the genius of a Michelangelo as the statuario of Carrara, the storied marble mecca at Tuscany's northwest corner. It was there, where shadowy Etruscans and Roman slaves once toi...
Polpo immondo
In alcune comunità religiose del mondo antico, il divieto di mangiare polpi era parte di una struttura di pensiero che si esprimeva per coppie d’opposti: sacro e profano, mondo e immondo, puro e impuro, lecito e illecito. I cibi erano consentiti o proibiti non perché influenzassero la salute di corpo e anima ma perché si avvertiva il bisogno di ordinare il mondo. L’octopus, oltre ad incarnare vizi e difetti degli uomini, era considerato un mostro votato al male e all’annientamento. Le narrazioni su polpi maestosi, orrendi e famelici erano funzionali alla società: rafforzavano la fede, rinsaldavano la coesione sociale e dettavano regole a cui tutti dovevano sottomettersi. Kraken, piovre e cefalopodi giganteschi rappresentavano la fase primordiale, mai superata e dominata dagli istinti bestiali, nella quale gli uomini, per mancanza di regole,potevano precipitare in qualsiasi momento.
Actum luce
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Oggi
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La Casa di Amin
Milioni di bambine, ragazze, donne nel mondo subiscono violenza. Di ogni tipo. Che lo si appelli donnicidio o femminicidio, la realtà dei fatti non cambia: un essere umano, quasi sempre di sesso maschile, compie un atto violento con la volontà di degradare un altro essere umano, di sesso femminile dotato di personalità, intelligenza, diritti etc., ad animale da macello. La lista è lunga e va dalle fustigazioni, all’acidificazione, all’infibulazione, allo stupro legalizzato fino alla riduzione in stato di schiavitù. Nessun continente ne è immune. Romano Bavastro, giornalista di professione, scrive un romanzo che ricorda nel taglio un reportage cadenzato da lanci d’agenzia in cui a...
Bibliographic Guide to Conference Publications
Vols. for 1975- include publications cataloged by the Research Libraries of the New York Public Library with additional entries from the Library of Congress MARC tapes.
