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"Mi presento. So' Ruggero de Ceglie, imprenditore. C'ho pure un fijo che se chiama Gianluca ed è un po' stronzo. Sta sempre su Facebruk a premè i bottoni e pensa solo ai bruchi. Ogni tanto lo guardo e penso: "Fai quarcosa, esci, divertiti, vai a puttane, qualunque cosa! Dài cazzo, Gianluca!!!" C'è Ruggero, ovviamente, in questo primo libro dei Soliti Idioti. Ma ci sono anche Patrick e Alexio che discutono sul senso della vita: "Minchia - figa - la vita! Cioè - figa! L-a v-i-t-a! Figa! Minchia e la morte?! Porco dighel - la morte - Minchia la morte ammazzati! Figa la morte ucciditi. Minchia e dopo la morte? Minchia boooh". Ci sono Niccolò e Gigetto con i loro temini: "Titolo: Il mio mig...
Da troppo tempo la Sardegna è lo scenario di uno scempio – militare e industriale – che sta mettendo a serio rischio l’ambiente e la salute dei suoi abitanti. Non più solo l’isola di spiagge bianchissime, alberi millenari e natura selvaggia, ma anche quella dei poligoni militari che hanno portato nel cuore del Mediterraneo l’incubo della contaminazione da polveri di guerra, un allarme sanitario sistematicamente negato che accomuna il fronte interno più grande d’Europa ai teatri di guerra internazionali. E ancora la più grande raffineria del vecchio continente, inquinamento elettromagnetico e rifi uti pericolosi, ciminiere e scarichi che spargono rifi uti industriali e scorie nocive in una devastazione di veleni e disoccupazione. Un viaggio dal Sarrabus al Campidano, dal Sulcis-Iglesiente sino a Porto Torres e l’arcipelago de La Maddalena, che dà voce a chi contro le guerre simulate e gli abusi industriali ha dichiarato una pacifica guerra. Perché «il vento gira e ogni tanto spira dalla parte dei vinti, di chi ostinato non vuol dimenticare. Lo sa il vento, in Sardegna, come stanno le cose». - See more at: http://www.edizioniambiente.it/ebook/678/lo-sa-il-vento/
«Un giorno, però, qualcuno ha cominciato a guardare il cielo con una maggiore curiosità, poi con un più forte sospetto, infine con rabbia. Le nuvole non erano mai state tutte uguali come sembravano adesso, ecco qual era la novità sotto il sole di Taranto. Perché dentro quelle nuvole di cui nessuno si era mai accorto, o che nessuno aveva mai voluto vedere, si annidava un nemico che fa paura solo a nominarlo.» Un mostro ecologico tiene sotto il ricatto della perdita del posto di lavoro una città intera. È enorme, potente e pericoloso per la salute di chi vi abita intorno. È il centro siderurgico che si innalza alle porte di Taranto, ma sarebbe meglio dire che “occupa” la città, ...
“Avevo vent’anni quando mi infilai in una vecchia Renault 4 e andai da Kamen a Corleone. Solo perché mi ero letta Il Padrino”. Così ha inizio il racconto di Petra Reski, affermata giornalista e scrittrice tedesca. Uno spensierato Grand Tour contemporaneo, che è soprattutto l’esordio di un innamoramento senza fine, quello per il Sud Italia. Replicato oggi, il viaggio ha però tutt’altro sapore: su quei 2.448 chilometri pesa la consapevolezza di una capillare interferenza della mafia nell’economia italiana ed europea, e non c’è più traccia della spensieratezza e dell’entusiasmo di ieri. Una lunga discesa, dalle fitte ramificazioni alla base della struttura mafiosa, un repo...
Le avventure della coppia comica più meravigliosamente scorretta degli ultimi anni: Ruggero De Ceglie, l'imperatore del Würstel, e il figlio Gianluca, che "sta sempre su Facebruk a preme i bottoni e pensa solo ai bruchi". E per la prima volta, mai vista finora, la foto della fidanzata di Gianluca.